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Il fatidico giorno della tinta era arrivato per i due ragazzi che non stavano più nella pelle. Avevano lavorato normalmente e si erano recati all'appuntamento, vicino al cuore di Seoul.
l posto era un parrucchiere unisex chiamato HairPoint ed era un salone molto grande sia per le ragazze che per i ragazzi. Una ragazza dai capelli argentati raccolti in un concio ci ha fatto accomodare per poi procedere con il taglio, Jungkook li aveva tagliati abbastanza mentre l'altro si era fatto sistemare l'undercut dalla parrucchiera, fatto precedentemente da Jungkook in casa.
Riferirono i colori alla ragazza, per Yoongi un menta forte mente per Jungkook rosso ciliegia. Si erano fatti decolorare i capelli e il processo durava molto anche se erano solamente all'inizio.
Finita la decolorazione aspettarono ben 20 minuti a parlare prendendosi in giro a vicenda per la situazione ambigua e divertente per le parti attaccate ai loro capelli che sembravano strisce di metallo, quando era soltanto carta stagnola.
Dopo ben 3 ore finalmente Jungkook aveva pagato il conto e soddisfatti del loro taglio decisero di andare a fare la loro prima foto insieme da postare su instagram.
<Hyung stai da dio con il menta> <tu staresti bene con tutto Kookie anche con questo colore...fa swag> l'altro confermò rigirando il complimento <anche tu stai bene con tutto hyung davvero. > Si misero a ridere e posizionarono la telecamera su uno sfondo per poi iniziare a farsi alcune foto.
Dopo un'oretta avevano già finito di fare le foto ma di belle ne erano solo poche tra cui una fatta insieme in autoscatto. Yoongi era soddisfatto del suo menta, tanto da continuare a toccarseli oppure guardarsi dalla telecamera del telefonino, Mi piacciono questi capelli.
Decisero finalmente di postare la foto su instagram, mettendo in evidenza anche il famoso fotografo della Big Hit, mettendo in prima linea anche lui che, dopo tanti anni aveva lavorato sotto l'ombra delle due punte di diamante dell'azienda, quando gran parte del merito nelle foto era solo esclusivamente sua.
Le foto stavano letteralmente esplodendo su internet e decisero di postarne ancora solo di Yoongi visto che il fotografo preferiva fotografare che essere fotografato. E quindi uscirono di casa per vedere qualche posto carino. Anche se le foto le avrebbero fatte l'indomani prima del lavoro visto che ormai erano stanchi dopo tre ore dal parrucchiere.
Intanto c'era qualcuno che non aveva apprezzato molto le foto, ma non perché erano brutte ma perché il modello con quella tinta era diventato ancora più frustrante da sostenere che in nero.
Ed era incredibile di come gli stesse bene un colore tale, e la cosa lo infastidiva e non poco perché aveva in mente l'idea di farlo diventare un modello al livello del suo migliore amico, forse superiore ma non riuscirebbe mai a sopportarlo nella stessa stanza per ore e ore di tiro. Poi dovrebbe dire a Jungkook di disegnare i bozzetti e non gli andava giù la cosa.
E con questi pensieri passò la notte a crogiolarsi e a piangere, si ,non piangeva mai in pubblico lo faceva sempre da solo per paura di essere giudicato. Ma la situazione era talmente nuova per l'idol che non sapeva che cosa fare se non chiamare Tae per un aiuto.
Il modello si era catapultato dal suo amico in preda al panico e non aveva idea di cosa fare perché non era mai successo di vederlo piangere di una situazione così. Perché appena entrò in casa sua lo vide piangere sul divano con il telefono acceso di fianco.
<Che hai Jimin ...> un singhiozzo <ho paura Tae. > <Di che jimin? > e già era una sorpresa, Jimin aveva paura solo di suo padre, e se fosse per lui? <è per i tuoi genitori? > scosse la testa, non era per loro.
E allora per che cosa? < Ho paura ...> <di che cosa? > <HO PAURA CHE MI POSSA INTERESSARE > urlò scosso dai singhiozzi e dopo averlo ammesso cominciò a piangere ancora di più sulla spalla del suo amico.
<Jimin .. hai paura che ti possa interessare Yoongi? > annuì, perché non poteva dire che gli piaceva, non aveva mai avuto questi rapporti con nessuno e non sapeva neanche il loro significato se doveva essere completamente sincero.
Non sapeva cos'era "piacere" e non sapeva ugualmente cos'era "amare" tutto quello che sapeva fare era farsi odiare, e eliminare persona su persone dalla sua vita. Ma questa volta sarebbe stato più difficile per lui e non aveva idea di cosa fare, aveva paura anche solo di guardarlo in faccia che sentiva una stretta al cuore e si sentiva rimbombare le parole dei suoi genitori .. "frocio" "gay".
No lui non poteva farsi questo, i suoi genitori sarebbero arrivati per natale, che era appena tra tre mesi, doveva resistere e trattarlo come se non esistesse. E continuò a piangere insieme a Tae anche la mattina dopo quando l'assistente postò altre foto, ma non poteva stare a piangere e doveva fare qualcosa per tenersi occupato.
Quindi cominciò a ordinare le sue foto che più teneva nel suo album segreto che teneva sempre in camera, ancora vuoto per lo scarso tempo libero. Non posso continuare così ..
Intanto l'assistente stava passando la sua giornata libera in compagnia dei suoi tre migliori amici in giro per i negozi, pranzi fuori e karaoke sfrenato e si era ripromesso di parlare con Kookie della sua "carriera segreta" visto che ormai entrambi si fidavano uno dell'altro. Dopo il karaoke sfiniti erano tornati a casa, era stata una giornata impegnativa ma estremamente divertente ed era così che ama passare il tempo, con i suoi amici.
Si fece la doccia per primo, mentre il fotografo stava aspettando in camera sua visto che il suo bagno non era ancora totalmente arredato. Una volta finita si stese sul letto a postare le foto scattate la mattina con Jungkook e i ragazzi che lo aiutarono per farle venire perfette. Ma in particolare gli piaceva questa dove aveva anche le lenti, che J-hope gli aveva comprato da un sito di weeb, che vendevano tantissimi colori.
Jungkook tornò dalla doccia e Yoongi sospirò, <tutto bene hyung? > <si kookie ma ti devo dire una cosa> Jungkook si appoggiò al letto in direzione del più grande per far intendere di stare ascoltando e l'assistente continuò.
Come glielo dico ora? ok sincero. <la vera ragione per cui lavoro qua è perché io, namjoon e hobi siamo dei rapper che stanno per fare un debutto. Giura di non dirlo a nessuno .. mi sto fidando kookie> e a quelle parole si illuminò in un grande sorriso per poi stringere il più vecchio in un abbraccio soffocante <MA è magnifico Hyung! Ma avete tipo dei nomi d'arte? > <io sono AgustD, Namjoon è RM o Rap Monster mentre Hobi è J-Hope> <CHE FIGATA! > lo prendo per un braccio e lo porto in una stanza.
E' sempre chiusa a chiave, è dove compongo e il mio piccolo angolo di felicità, e la mia parte preferita di tutta la casa. <Qui è dove compongo, sono entrato nella big hit per cercare di farmi un nome, ma mi hai aiutato tu con le foto> <Comunque hai notato quanti follower sei arrivato? > <no perché?> <sei a un milione! > <DAVVERO ?! > no, non è possibile.
Prendo il telefono e corro sul mio instagram per poi guardare il numero di follower, 1.1m. Guardo Jungkook con un mega sorriso <non ci posso credere ...> <congratulazioni hyung! > mi sorride e mi abbraccia.
<Comunque hyung> chiese tornando al discorso, voleva sapere di più <si? > <scrivi dei testi per caso? > annuisco per poi allungare i miei quaderni e fogli, il più piccolo non smette di sorridere <ma la canzone di Jimin l'hai scritta tu? > annuisco fiero <è veramente bella, poi buona pensata ti fai un nome e dei soldi. > ha colto il punto il ragazzo.
Ora stiamo passando la serata in studio, rappiamo qualcosa e spieghiamo i testi al più piccolo, spiegando i significati e riflessioni. Ormai tutti si fidavano di lui e lui si fidava dei suoi hyung. Benvenuto in famiglia kookie.
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-MinjieCake
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Sweet Liar • Yoonmin
Fanfic[ completa ] • revisionata: 05/03/21 - 25/03/21 •il capo meschino ed egoista che si innamora del suo assistente? Che ne penseranno i media? ship: Yoonmin and Vkook chapter: 73 sᴛᴀʀᴛᴇᴅ: 19/11/2020 ᴇɴᴅᴇᴅ: 12/12/2020 ʙʏ -ᴍɪɴᴊɪᴇᴄᴀᴋᴇ