***Anne***Erano passati esattamente due giorni da quel programma televisivo e la sua band era tornata in Germania. Di lui nessuna chiamata e ne ero delusa.
Non ero dell'umore per uscire e vedere nessuno ma, dopo l'ennesima chiamata minacciosa di Niki, accettai il loro invito. Mi aspettava un pomeriggio di shopping.
Attesi l'arrivo di Amber in casa, non avevo voglia di uscire al sole di quella mattina, e quando sentii il clacson della sua auto indossai gli occhiali da sole e un cappellino da sole. "Tutta eleganza" pensai, osservandomi di sfuggita allo specchio dell''ingresso. Una camiciola bianca legata in vita, una gonna in jeans e dei sandali bassi erano il mio abbigliamento per quell'uscita.
Le mie amiche non fecero commenti quando entrai nell'abitacolo ma notai l'occhiata che si rivolsero.
«Allacciati la cintura, baby» mi avvisò Amber alla guida, scostandosi una ciocca di capelli castani dal viso.
«Si parte!» urlò di rimando Niki alzando il volo dello stereo che dava una canzone mai sentita prima e che non commentai. Notai che quel giorno la mia amica aveva raccolto i suoi capelli rossi in una coda alta alla cui estremità faceva bella mostra di sé un grande fiocco rosso a puntini bianchi, in tinta con il suo vestito.
Giunte al centro commerciale fui presa a braccetto dalle mie due amichee condotta nel primo negozio vicino all'entrata. Le osservai gironzolare tragrucce e appendini e tornare poi verso di me con le braccia colme di indumenti.
«Preparati cara, hai un sacco di vestiti da provarti» disse Amber.
«E dammi il cellulare. Lo teniamo noi» ordinò Niki per poi spingermi all'interno del camerino.
Indossai il primo abito e subito scossi la testa davanti a quel sottile strato di trasparenze che non lasciavano nulla al caso.
«Io con questo addosso non esco» le avvertii togliendomelo. Avevo appena sfilato una spallina che la tenda si aprì rivelando una strana Niki.
«Sei desiderata» mi disse, offrendomi il telefono.
Quando lessi il nome sentii un brivido percorrermi tutta ed andai in panico. «Che faccio? Rispondo?»
«Ecco la fase di rimbambimento» borbottò Niki, poi mi prese per le spalle e mi scosse. «Rispondi Anne. Subito».
«Ma...ecco...non so...»
«Rispondi o apriamo la tenda...completamente» riprese lei, con voce minacciosa.
«Ciao!» dissi prontamente all'apparecchio sentendomi una sciocca.
«Sei occupata? Puoi parlare?»
La sua voce era dolce come ricordavo.
«Sono in un negozio, ma sì posso parlare. Come stai?»
«Io sto bene e lo devo a te».
Mi scappò un sorriso. «A me? In che senso?»
«Diciamo che il pomeriggio trascorso insieme mi ha portato l'ispirazione che cercavo. Ho completato un'intera canzone».
Non dissi nulla del fatto che mi aveva spifferato il suo mestiere, come se ce ne fosse stato bisogno. Ormai sapevo chi era. Lui forse non era al corrente di ciò.
«Davvero? Beh sono felice di averti aiutato».
«C'è un'altra cosa...»
«Dimmi».
«Io sono un cantante, Anne. Quel giorno non ho potuto dirti nulla perché saremmo dovuti intervenire in un programma in esclusiva. Ti prego di scusarmi per quella messinscena nel salotto di casa tua».
«No ehm...credo di capirlo».
"Perché non gli dici che hai visto il programma e che la sua band a te piace?" suggerì la mia coscienza ma qualcosa mi frenava.
«Mi chiedevo...vorresti essere la protagonista di questo videoclip?»
«IO?»
«Chi meglio di te?»
«Ecco...cioè...non so, dovrei pensarci».
«Prenditi tutto il tempo che vuoi. Cioè...ecco...non proprio tutto perché dovrebbe essere pronto per il mese prossimo» farfugliò, nervoso.
«Ti farò sapere entro fine settimana, va bene? Ora devo proprio lasciarti, Chris. A presto!»
«Ciao piccola, a presto».
Fu veramente difficile porre fine alla telefonata con Niki che, più di una volta cercava di strapparmi il cellulare di mano e mimava di volersi pugnalare al cuore per le mie risposte.
«A presto?! Ma che razza di saluto è!» mi apostrofò infine.
***
Angolo autrice
Cari lettori, in questo capitolo ho messo la foto di Anne, la nostra protagonista. Come la trovate? :)
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BABY I LIKE
RomanceAnne è una normale ragazza di provincia e non può di certo immaginare che da quel giorno, o meglio da quello scontro, la sua vita cambierà. Quel ragazzo dai biondi capelli ed occhi azzurri, che lei non riconosce subito e che parla con un forte accen...