𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐡𝐢𝐦 |Charles Leclerc

6

La mattina dopo Claire si svegliò, sentendo le urla di Arthur, sveglio già da una mezzoretta. "Claire muoviti, dobbiamo andare a prendere Charles e Lorenzo tra 25 minuti e poi partiamo" Claire non si alzò subito, così Arthur le diede uno spintone buttandola giù dal letto. "va bene va bene" disse Claire alzandosi da terra a mani in alto e andandosi a preparare. Dopo un quarto d'ora era pronta, davanti alla porta dell'appartamento con le sue valigie ad aspettare Arthur. "Muoviti biondino" disse lei. Claire sapeva che a Arthur dava fastidio che lo chiamassero in quel modo. Scese nervoso e la guardò storto, Claire sorrise ed uscì dalla porta, aspettando che Arthur arrivasse ed aprisse l'auto, caricarono le valigie, salirono e partirono verso casa Leclerc. "Sei nervosa?" chiese Arthur. "Leggermente" disse Claire iniziando a guardare verso il finestrino. "Tranquilla, andrà tutto bene" disse lui parcheggiando davanti casa. Charles e Lorenzo uscirono subito dalla porta correndo verso la macchina, caricarono le valigie e salirono in auto. "Buongiorno!" Disse Lorenzo. "Buongiorno" rispose Claire. "O ma guarda un po' chi si rivede" disse Charles. "hey" rispose Claire imbarazzata "hey? dopo una settimana che mi ignori, solo hey?" Disse Charles. Non sembrava veramente arrabbiato, aveva un sorriso in faccia, cosa piuttosto strana. Non sembrava una persona che aveva scoperto la mattina prima che la propria ragazza lo tradiva. "scusami, non mi sentivo molto bene, mi dispiace" rispose Claire guardando Arthur. "tranquilla scherzavo" disse lui lasciandole un bacio sulla guancia. "a che ora abbiamo l'aereo?" chiese Lorenzo. "Alle 6:40 e...sono le 6:10 ora" disse Arthur. Arrivarono in poco tempo all'aeroporto e presero il jet privato di Charles, che partì precisamente alle 6:41. Claire aveva sonno e si addormentò sulla spalla di Charles, svegliandosi solo quando il ragazzo le accarezzò la fronte "Claire siamo arrivati" Claire aprì gli occhi e la prima cosa che vide fu il sorriso del monegasco. Si stirò prima di alzarsi.
La casa dove alloggiavano era enorme e di lusso, come ogni altra cosa nella vita di Claire da quando aveva iniziato a fare la modella e quasi team principal della Ferrari e da quando Charles e Arthur avevano fatto il loro debutto in formula uno e quattro. La casa in questione era una villa enorme, con due piani più il terrazzo sul tetto e un giardino enorme fornito di piscina. La spiaggia si trovava a soli 500 metri da casa loro e a meno di un chilometro dalla grande Villa si trovava il centro della città, dove c'era la vita marittima, sia di giorno che di notte. Claire aveva sempre amato passeggiare la sera nelle vie piene di negozi, bar, locali ristoranti, persone in vacanza e spensierate..le mettevano felicità. Sarebbero stati tre settimane in quel bellissimo pezzo di paradiso e Claire non vedeva l'ora di iniziare la vacanza. La sua camera si trovava tra la camera di Charles e quella di Lorenzo, mentre quella di Arthur era davanti alla sua. Claire iniziò a sistemare i suoi vestiti nell'armadio e dopo una buona mezz'ora aveva finito, quindi decise di entrare in bagno per darsi una sistemata, si mise un costume rosso intero della Tommy Hilfigher che le era stato regalato dall'azienda per un servizio fotografico e sopra un vestito estivo azzurro, sistemò i capelli e si struccò visto che sarebbero dovuti andare al mare. Claire era incredibilmente bella anche struccata. Mentre stava legando i capelli in una coda di cavallo sentì bussare alla porta e aprì a Charles. "Hey" disse il ragazzo sorridendo. "Hey, ti serve qualcosa?" Chiese Claire. Non sapeva perchè aveva fatto quella domanda al ragazzo, ma lui non sembrava esserci rimasto male quindi rimase in piedi sulla soglia della porta con un sorriso in viso. Il ragazzo sospirò "solo di una buona amica con cui parlare" a quelle parole Claire si tolse dalla soglia della porta per far entrare il ragazzo nella camera, chiuse la porta e si sedette sul letto accanto a Charles. "Arthur te lo ha detto?" Chiese lui fissando il pavimento. Claire annuì e il ragazzo si girò verso di lei, aveva l'aria leggermente più cupa di prima. Non parlò per un po'. "Mi dispiace Charles." Disse Claire guardando il ragazzo negli occhi. "a me no" disse lui secco. Claire rimase un attimo perplessa a guardarlo negli occhi "come?" Chiese poi senza distogliere lo sguardo dagli occhi verdi del bellissimo ragazzo. "non mi piaceva più da tempo ormai, avevo paura di spezzarle il cuore, non so perché all'inizio ero triste, forse perché il ragazzo con cui sta attualmente era il mio migliore amico alle superiori, ma ora non mi interessa Claire" Claire non parlò e rimase a guardarlo. Ci fu un attimo di silenzio. "Se non ci stai male..perché sei venuto qui?" Chiese Claire. Charles si mise più comodo e la guardò negli occhi serio. "Claire ti piace Arthur?" chiese lui velocemente. Claire ci mise un attimo per rispondere "charles, ma cosa dici? Ovvio che non mi piace Arthur" disse lei. "Avete passato tutto quel tempo insieme quindi pensavo.."Claire mise una mano su quella di Charles. "non c'è niente, veramente" Il ragazzo sorrise e Clair e non sapeva perché. Dopo pochi secondi di silenzio il ragazzo si  alzò "vado a prepararmi, ci vediamo tra 10 minuti disotto così andiamo in spiaggia" Charles lasciò un bacio sulla fronte a Claire e uscí quasi saltellando. Claire rimase ferma sul letto per un attimo. Cazzo se le piaceva Charles.