𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐡𝐢𝐦 |Charles Leclerc

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La mattina dopo Claire si svegliò sola nel letto matrimoniale della sua stanza, si sedette sul letto guardandosi intorno e solo dopo un paio di minuti decise di alzarsi e scendere al piano di sotto. Trovò Arthur, Lorenzo e Charles seduti sul divano, stavano attaccati e parlavano bisbigliando. Claire non capiva neanche una parola di quello che i tre si stavano dicendo. Dopo essere stata un paio di minuti a fissarli silenziosamente decise di attirare la loro attenzione con un colpo di tosse e i tre si girarono di scatto contemporaneamente. "Hey buongiorno Claire" disse Lorenzo sorridendo. Charles si alzò velocemente e si avvicinò a Claire "bonjour cherie" disse lasciandole un bacio sulla fronte. Claire era ancora confusa e addormentata. "buongiorno Charles e... Arthur...e Lorenzo, a quanto pare casa mia è diventata un luogo pubblico" disse ironicamente.Lorenzo e Arthur facevano fatica a contenere l'euforia e Claire continuò a guardarli confusi. "Allora avete assunto sostanze stupefacenti o..?" "Scusa è che non riesco a non dirglielo" disse Arthur guardando Charles. "Charles cosa?" Chiese Claire. "Va bene, volevo aspettare almeno il pranzo per dirtelo" disse Charles portando Claire verso il divano e facendola sedere tra lui e Lorenzo, seduto accanto ad Arthur. "Mi state seriamente mettendo ansia ragazzi" Claire indossava un paio di coulotte nere, una canottiera rosa con i bordi di pizzo e una vestaglia nera di lana, alle persone normali potrebbe sembrare strano, ma Claire si sentiva totalmente a suo agio vestita così, conosceva i tre ragazzi perfettamente e non si faceva problemi a farsi vedere da loro in questo modo. "allora?" Claire stava iniziando ad infastidirsi, non le piaceva stare sotto pressione e voleva sapere per quale motivo mezzo albero genealogico 'Leclerc' si era intrufolato in casa sua. "Va bene va bene, non ti esaltare troppo però, a quanto pare lo hai già fatto questa notte" disse Lorenzo evidenziando l'abbigliamento di Claire e facendo l'occhio link a Charles, che sorrise. Claire lanciò un'occhiata fulminante a Lorenzo e Arthur scoppiò a ridere. "va bene, smettila, chi glielo vuole dire?" Chiese Arthur non appena ebbe finito di ridere. "va bene vado io" Lorenzo si alzò in piedi e prese Claire per una mano facendola alzare. "Madamoissele, lei è invitata al formula one gala 2019 di New York in onore di Jules Bianchi, come ospite speciale" disse in modo molto teatrale. Claire rimase paralizzata per un attimo, fin quando non realizzò cosa le era appena stato comunicato. "wow" fu l'unica cosa che riuscì a pronunciare. "solo wow?" Chiese Arthur. "Sei l'ospite d'onore del gala più importante di quest'anno e dici solo..wow?" "Scusatemi, io sono..non trovo parole per spiegare come mi sento veramente..ma come è possibile?" chiese Claire, sedendosi nuovamente sul divano e facendo alzare Lorenzo e Arthur, ancora entusiasti. Charles si avvicinò a lei mettendole un braccio dietro la schiena, mentre lei appoggiò la testa sul suo petto. "Claire, vogliono che tu canti per il gala" Claire si staccò da Charles, perplessa. "Io..cosa?"