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Il resto delle vacanze le passarono tra mare, ristoranti, shopping, baci, molti molti molti baci, e sopratutto molto molto molto gossip girl. Charles aveva quasi finito anche l'ultima stagione di quella serie, ne era innamorato. Claire non sapeva esattamente se si era innamorato del programma in se oppure se continuava a guardarla solo per la sua cotta per Blair Woldorf, ma lo lasciava stare, le piaceva il fatto che anche a lui piacesse Gossip Girl. Nel viaggio di ritorno lo passarono a parlare della serie mentre Arthur e Lorenzo li maledivamo ogni venti minuti, finché non arrivarono a casa Leclerc. Abbracciarono Pascale e poi Arthur accompagnò Claire nel suo appartamento. La aiutò a disfare le valigie e quando ebbero finito decisero di invitare anche Lorenzo e Charles e di guardare un film. Mentre riempivano le ciotole di patatine, noccioline e pistacchi Arthur tornò giù di morale. "Hey Art dai no, non ricominciare così, mi fai star male!"  Arthur sorrise, ma torno cupo un secondo dopo. "cosa c'è ora?" "Avete passato due settimane di vacanza stupenda insieme, come una luna di miele, ma ora siete tornati qui a Monte Carlo. Charles è un personaggio pubblico, e tu lavori nella stessa scuderia in cui lui lavorà. Dovrà comunicare al mondo del tradimento di Charlotte, dovrà dire che ora ta a con te, e inizieranno a frasi pensieri strani, come ad esempio che lui sta con te solo per assicurarsi il posto in frrrari, oppure al contrario che forse lui ha il posto in Ferrari solo perché sta con te, mi capisci vero?" Claire non ci aveva mai pensato, ma Arthur aveva ragione, cazzo perche doveva essere sempre così preoccupato quel ragazzino? Comunque decise che almeno per il momento, per le ultime settimane di vacanza d'ala formula uno  non voleva pensarci e voleva godersi tutto il tempo possibile con Charels, con il rischio che tutto potesse finire per degli stupidi heaters, oppure che dovessero continuare solo di nascosto, e a Claire questa situazione non piaceva affatto. "Grazie Arthur per avermi  fatto pensare a questo rischio, sei un vero amico" Lo abbracciò "ma ora voglio  solo concentrarmi sul relax, sul divertimento e sullo stare con Charles, almeno fino a quando posso con sicurezza" disse lei  sicura. Arthur annuì e tirò fuori la birra dal frigo.

Poco dopo arrivarono Lorenzo e Charles, si misero tutti e quattro sull'enorme letto di Claire, Charles abbracciato a lei e glia litri vicino. Claire era stanchissima, e con tutti i pensieri che Arthur le aveva messo intesta si addormentò a metà film. Quando il film si concluse, Arthur e Lorenzo tornarono a casa, mentre Charles rimase con lei. Forse lo fece semplicemente perché non voleva lasciarla sola, forse lo fece perché anche lui aveva capito che il tempo in cui stavamo insieme era prezioso, forse lo fece perché gli piaceva rimanere a fissarla mentre dormiva, o forte lo fece semplicemente perché la ragazza gli si era addormentata sopra, impedendogli, anche se volesse, di alzarsi dal letto.
Quando Claire si svegliò Charles la stava guardando preoccupato. "Lo sai che parli nel sonno vero?" chiese lui. Claire aveva sognato esattamente ma situazione che Arthur le aveva descritto poco prima. Cazzo, perché ora parlava anche nel sonno? Ci mancava solo questa. "merda! cosa ho detto di preciso?" Chiese lei stirandosi le braccia, staccandosi da charles e alzandosi dal letto. "Qualcosa riguardo alla nostra relazione e al mio posto in Ferrari" disse lui ancora più confuso e preoccupato di prima. Claire era nella merda, evidentemente Charels non pensava le stesse cose che aveva in mente il fratello, ma ora grazie alla fantastica puntualità della sfiga di Claire, doveva saperlo.

𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐡𝐢𝐦 |Charles LeclercDove le storie prendono vita. Scoprilo ora