𝐰𝐢𝐭𝐡 𝐡𝐢𝐦 |Charles Leclerc

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A Clair batteva così forte il cuore da non poter respirare quasi. Aveva avuto molto successo ed ora doveva prendersi il merito di ciò che era riuscita a realizzare. Aveva già fatto un paio di interviste per Teen Vogue e altre riviste di moda, ma ora doveva partecipare ad una conferenza, creata per lei. Più di 100 persone sedute ad aspettarla, 4 telecamere in ogni angolo della sala, un banco lungo da circa 6 posti, alcuni microfoni e delle bottiglie d'acqua. "andrai alla grande" la voce di un suo collaboratore la risvegliò da quel piccolo incubo. "Andiamo" disse il collaboratore indicando l'entrata per il palco con il banco. Clair fece un profondo respiro ed entrò. Centinaia di applausi, poi silenzio. Una decina di mani si alzano, Clair indica una persona a caso tra queste, quella si alza in piedi "sei contenta del successo che hai riscosso?" chiede. "sono veramente felice di essere arrivata a questo punto, portando avanti la mia passione, ho sempre avuto accanto persone che credevano in me e , non posso dire che è stato facile arrivare qui ora, ma con il giusto sostegno, si può arrivare dove si vuole nella vita" la ragazza che aveva fatto la domanda le sorrise, sedendosi e iniziando a scrivere su un blocchetto. Claire indicò un ragazzo con la mano alzata poco più in fondo. "buonasera" disse eccitato. "buonasera" rispose Claire sorridendo. "è contenta di aver ritrovato un lavoro in formula uno dopo aver perso il suo lavoro precedente?" il suo collaboratore la guardò, lei sorrise. "di certo perdere un lavoro così importante e trovarne subito dopo un altro è una bella cosa immagino" rispose lei cercando di soddisfare il ragazzo senza dire troppo, lui sorrise. "qual è stato il servizio più divertente che hai fatto?" Chiese un altro. Claire ci pensò un attimo. "senz'altro l'ultimo che ho fatto con la gucci, ho dovuto posare con questo grande serpente addosso. Stavo morendo di paura, anche se sapevo che era addomesticato. Comunque è stato molto divertente e fuori dal normale" disse Claire ridendo. "Preferisci lavorare in Ferrari o in Alpha Tauri?" chiese una donna. "Lavorare in Ferrari era il mio sogno da quando sono piccolissima, e mi sono trovata benissimo a fare il lavoro dei miei sogni, in Alha Tauri mi hanno accolta benissimo e ho fatto molti progressi, mi trovo molto bene" rispose Claire. Sapeva che le avrebbero fatto domande del genere e si era preparata delle risposte, come questa. "è vero che sei stata scelta per recitare in qualche film?" Claire sorrise. Non le piaceva vantarsi, ma quando doveva farlo lo faceva. "da piccola, ho recitato in un paio di film. Ho recitato la parte di 'Lily Barnes' in Captain America, poi mi hanno richiamata per Civil War un paio di anni fa ed ora la Marvel ha in programma di far leggermente emergere questo personaggio , in più è in programma anche un altro paio di film di Star Wars, quindi sì, mi vedrete in un paio di altri film. Ci tengo però a sottolineare il fatto che, recitare mi piace, ma mi concentro di più sul mio primo lavoro e non ho intenzione di lasciarlo per il mondo del cinema." disse Claire. Fin da piccola aveva sempre avuto una vita sotto i riflettori, un po' per suo padre in Ferrari, un po' per i traguardi di Jules, Charles e Arthur, e un po' per i suoi talenti nel canto e nella recitazione. Ha iniziato nell'interpretare la sorella del soldato d'inverno nella Marvel e il suo ultimo ruolo interpretato era di Carnisy. Claire si stava calmando. Dopo un paio di domande del genere era completamente calma e felice di rispondere, voleva che non finisse più la conferenza. Finché dalla bocca di un giornalista uscì la domanda cruciale "cosa ci può dire del suo rapporto con Charles Leclerc?" un colpo al cuore. La calma era scomparsa, non sapeva più che rispondere. Rimase a fissare l'uomo che aveva appena parlato. Il collaboratore le tirò una leggera gomitata, c'erano una decina d telecamere a riprendere la reazione di Claire. Si ricompose velocemente e iniziò a parlare, senza avere la minima idea di cosa dire. "ehm.." Alcuni giornalisti sorridevano divertiti, e a Claire salì un po' di rabbia guardandoli. "allora scommetto che voi tutti sapete il motivo del mio licenziamento dalla Ferrari, perciò non devo dire nulla, tralasciando il vero motivo, voglio mettere in chiaro le cose." iniziò seria più che mai. "per un paio di mesi, nella pausa estiva, ho iniziato a frequentarmi con il mio migliore amico d'infanzia Charles Leclerc, temevo il momento che il fatto fosse uscito allo scoperto, ma purtroppo era così. Se ci tenete tanto a saperlo, abbiamo rotto e sono stata cacciata dalla Ferrari, e non ho contatti con lui da 3 mesi" concluse guardando i collaboratori che annuirono sorridendo "Direi che per oggi basta così, arrivederci" disse uscendo dalla stanza.