figlia di felpato e dimensioni parallele

Horcrux Pt. 1

Leggete lo spazio autrice alla fine⬇️

Ragazzi ho paura che ormai la storia non piaccia più e questo mi dispiace..🥺
Se non volete che io scriva più vi prego di dirmelo nei commenti,
perché io mi impegno davvero molto🥺♥️.
Dopo ciò godetevi il capitolo😁

Da questo capitolo in poi sarà tutto in terza persona ma se ci dovesse essere un pov lo scriverò 😁

Dopo ciò che era accaduto durante la "rimpatriata" tra lily e joe, in casa si sentiva un'aria nuova.
Joe cominciava a sorridere sempre di più e ciò aveva confortato molto sia i genitori e il fratello sia tutti gli altri.
Ma molti si domandavano che cos'era che lo aveva fatto cambiare.
O chi.
Ma non domandavano mai per non rovinare il momento.
Da un po' di tempo la famiglia weasle si era aggiunta alla casa dopo aver subito un attacco da parte dei mangiamorte che gli avevano distrutto la casa.
Era notte fonda e tutti dormivano.
Tranne due ragazzi.
I due sapevano che dovevano liberare il mondo da quel pazzo maniaco del controllo e del sangue puro senza naso.
Oppure come lo aveva soprannominato da qualche tempo a questa parte lily,
"voldemorttestadicazzosenzanaso."
Lily era sempre stata un po' colei che teneva il gruppo unito e colei che riusciva a tirare su di morale tutti anche nelle situazioni più brutte.
Era sempre stata l'anima del gruppo che portava felicità, una dote ereditata dalla madre, le aveva detto suo padre.
Durante la ricerca degli horcrux cercava sempre di strappare un sorriso a tutti.
Ma un ragazzo in particolare sapeva che tutto ciò era una maschere per cercare di nascondere le proprie emozioni.
Anche lui la aveva sempre avuta ma con lei riusciva ad aprirsi, lei non ci riusciva del tutto pensando che lui avesse già troppo peso sulle spalle per pensare anche al suo di peso.
Ma si sbagliava harry non si sarebbe arreso facilmente, ma sapeva che quello non era il momento adatto per parlarne.
I due ragazzi si guardarono per interminabili secondi negli occhi, ma harry non desiderava altro che le labbra della sua ragazza e di poterla stringere come mai prima d'ora.
E così fece, catturo' le labbra di lily e la fece stendere mentre lui si stendeva su di lei reggendosi sui gominiti per non schiacciarla sotto il suo peso.
Per lily le labbra erano calde e sapevano di cioccolato, il cioccolato di remus, il suo preferito.
Per harry invece le labbra di lily erano fredde come il ghiaccio ma carnose e sapevano di menta fresca.
Un bel contrasto, ma insieme formavano un fuoco innarestabile.
Harry terminò il bacio e cominciò a baciarle il collo ma per lily erano baci di fuoco, e ne voleva ancora e ancora.
Lo voleva suo.
La voleva sua.
E così successe, per quei ragazzi che avevano salvato un mondo da distruzione, paura e guerra.
Per una volta decisero di essere egoisti e di pensare a loro.

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Il giorno successivo passò in fretta.
Lily e joe passavano parecchio tempo insieme, e tutti se ne erano accorti, ma nessuno gli dava più di tanta importanza.
Lily(madre di harry) ed harry passavano tanto tempo insieme, sia loro due sia insieme a james e i loro due figli.
Anche marlene e sirius si erano avvicina molto alla ragazza che nonostanza la sue fredda maschera che aveva sempre addosso erano riusciti ad avvicinarsi ed affezionarsi a lei.
Anche nathan si era avvicinato ad entrambi e parlavano sopratutto di quiddic insieme.
Si dice che una madre riconosca i propri figli anche truccati, travestiti, oppure tra migliaia di persone.
Ed era vero perché il subconscio di lily è marlene, anche se inconsapevolmente, sapeva che quei due erano importanti, tanto importanti.
Si fece presto sera e finalmente i due avevano deciso di andare alla ricerca degli horcrux, non sapevano quanti ce ne erano ma quelli che sapevano li avrebbero trovati.
Avevano avuto il consenso di silente di poter andare ad hogwarts senza che dessero troppo nell'occhio.
Stranamente, e fortunatamente, fanny la fenice del preside del loro mondo, era venuta da loro.
Diciamo che non si sapeva bene il perché, ma la vecchia volpe pensava sempre a tutto.
Infatti il testamento di silente diceva chiaramente che fanny sarebbe stata di lily, solo se la fenice riconosceva in lei la luce.
Ed era accaduto un po'di tempo prima.
Ma il fatto che li aveva sorpresi fosse il fatto che la fenice, una volta arrivata lì, non ne voleva sapere di staccarsi dalla sua padrona.
Non si fidava subito, ma di solito prestava attenzione anche alle altre persone, ma per qualche strana ragione quella volta non ne volle saperlo.
Ma per lily non era un dispiacere.
Parlavano attraverso una specie di contatto alla quale le parole non servivano minimamente.
Infatti, così per scherzare, lily le aveva detto ciò che avevano fatto lei ed harry, sapendo che lei non poteva parlare.
Ma una cosa poteva farla.
Infatti la fece.
Becco in continuazione la testa del povero harry per tutto il giorno e molte volte quando si lamentava tutti ridevano.
Tutti, quando la videro, né rimasero sorpresi.
Sapevano che erano delle brave persone, ma non che possedevano una fenice.
Avevano detto "possedevano" perché loro condividevano tutto, senza distinzione.
Stavano cenando, ma decisero che quello sarebbe stato il momento adatto per dire loro che quella sera uscivano.
A(Andromeda) :"noi sta sera avremo da fare, per conto del preside, quindi non ci saremo mi dispiace." disse senza peli sulla lingua e fredda come il ghiaccio come sempre.
M(molly) :"possiamo chiedere cosa farete?" azzardo' a domandare molly con fare dolce e curioso.
H(harry) :" si fidi signora weasle non volete saperlo veramente"
M:" vi ho già detto di chiamarmi molly ragazzi lo sapete!" disse con un sorriso.
Gemelli weasle :" tranquilli fa cossi con tutti!!" dissero contemporaneamente senza smettere nemmeno un secondo di sorridere.
Tutti si misero a ridere, e nessuna persona pensava alla domanda fatta prima dalla signora weasle tranne due persone.
Dopo cena lily e harry uscirono velocemente dalla sala da pranzo, e due persone le seguirono.
Arrivarono nella loro camera e solo allora se ne accorsero.
Erano joe black e mary potter.
Mary ed harry si erano avvicinato molto e harry le voleva un bene dell'anima...dopotutto era sua sorella.
J:" che cos'è che dovete fare?" chiese con calma ma con una piccola nota di preoccupazione nella voce.
L:"joe tranquillo...ok? Staremo bene.." disse più a sé stessa che a suo fratello.
Dopo un attimo di pausa nel quale harry aveva messo un braccio intorno alla vita di lily e l'aveva attirata a sé per confortarla, sapendo che da lì a poco ci sarebbe stata una discossione tra lily e joe, per il fatto che lui la voleva proteggere.
Ma lui non sapeva nulla di nulla di ciò che quella ragazza è il suo fidanzato avevano sofferto.
Non poteva dimenticare nulla.
C' e lo aveva tatuato sulla pelle il suo dolore.
"Orfana"
E questo le bastava.
M:" harry vieni con me di là un secondo?"
Harry annuì distrattamente e i due andarono via lasciando soli i due alle prese con una piccola discussione.
Mary aveva notato che harry assomigliava molto a suo padre in certi versi, anche nei modi di fare.
Tipo quando entrambi si passavano una mano tra i capelli per la frustrazione o per semplice vizio.
Oppure la sua risata era talmente simile a quella di suo padre in modo quasi surreale.
Aveva bisogno della verità era abbastanza grande per comprendere tutto.
Aveva compreso e capito quando ronald billius weasle era morto per salvare la sorella pochi anni prima, o quando sentiva alla radio sempre più morti e catastrofi, o quando leggeva i pochi giornali che si trovavano lì e leggiava tutto l'orrore che c'era al di fuori di quelle mura.
Lei era grande ed era molto intelligente.
Infatti come joe era una corvonero per eccellenza anche se era potuta andare ad hogwarts solo il primo anno mentre suo fratello non ne aveva mai avuto la possibilità.
Mary doveva sapere, ma che cosa?

Ciao ciao ciao!!!
Aggiornato.😁
La prossima settimana, solo se lo vorrete uscirà la pt. 2
Cosa succederà?
I prossi capitoli saranno colmi di intrighi e di scoperte.
Se leggete attentamente capirete.
Spero vi piaccia. 🥺
Fatemi sapere🥺💗