Quando Percy si rese conto che era il suo compleanno, la sveglia non gli sembrò più un problema.
Shizzó giú dal letto e corse verso il bagno coi piedi nudi che sbattevano sul pavimento di marmo della cabina tre, svegliando Tyson, che era rimasto qualche giorno al campo.
Cominció a sistemarsi freneticamente i capelli, cercando di dare un verso alla volta chioma scura e aggrovigliata presente sulla sua testa.
Quella sera era andato a dormire presto, perció le occhiaie che di solito erano presenti sotto i suoi occhi si erano un po' attenuate.
Cominció ad ispezionarsi il viso alla ricerca di qualche brufolo da coprire, ma trovó solo un grande solco sulla guancia, segno del cuscino.
Si guardó tra i denti, per poi constatare che gli spinaci della sera prima non erano presenti.
Si annusó l'alto e, in seguito ad una smorfia disgustata, si lavó i denti una terza volta.
Afferró lo spazzolino azzurro, gli mise sopra un po' di dentifricio alla menta e cominció a strofinarsi i denti energicamente.
-Fratello cosa stai facendo?...
Tyson intanto si era alzato e si stava stropicciando il suo unico enorme occhio al centro della testa.Percy si voltó con lo spazzolino ancora in bocca e farfuglió con la bocca impastata dal dentifricio:
-ui sto prefarando fer dicuiararmi ad Annabef.
Fece cenno con la mano di aspettare al fratello, mentre si sciacquava la bocca con l'acqua fresca del lavandino.-Mi sto preparando per dichiararmi ad Annabeth.
-TU COSA?
Tyson strabuzzó l'occhio e guardó Percy sconvolto.-PERCY VUOLE DIRE AD ANNABETH CHE LA AMAA!!!
Tyson cominció a ballare per la stanza, provocando grandi tonfi.-Si beh se magari eviti di farlo sapere ai quattro venti mi faresti un piacere...
Percy cercó di calmarlo, ma non c'era verso.Tyson adorava Annabeth.
Era davvero contentissimo.
Intanto Percy aveva rinunciato a cercare di fermare il fratello ed era ritornato ad ispezionarsi.
Doveva essere la giornata perfetta.
Era il suo compleanno in effetti, ma a renderla perfetta sarebbe stata, secondo i calcoli del figlio di Poseidone, la risposta positiva riguardo alla sua dichiarazione.
Aveva sentito vociferare da diverse figlie di Afrodite che Annabeth avesse una cotta per lui, ma non ne era stato sicuro fino a quando non sentí Annabeth stessa parlarne con Silena.
-Annie ma come va con Percy?
-Dei silena, é cosí stupido, non ha ancora capito che mi piace, anche se le figlie di Afrodite non parlano d'altro in realtà.
Soapiró lei poggiandosi la mano sulla fronte.Era rimasto immobile, sconcertato e incredibilmente felice e dato che Annabeth gli piaceva ormai da un anno buono, aveva deciso che era il momento di fare il primo passo.
Si spostó verso l'armadio, spalancando e le ante e scrutandone i capi uno dopo l'altro.
Afferó una felpa rossa, dei pantaloni e se li infiló in fretta, spettinandosi nuovamente i capelli.
-Allora?Percy spalancò le braccia, mostrando al fratello il suo abbigliamento e lui esclamò:
-Percy fa colpo!
-Giá, speriamo...Si infiló le scarpe da tennis sporche di fango e uscì dalla porta.
Mentre si avviava verso la mensa cercó con lo sguardo la figlia di Afrodite, e la individuò mentre usciva dalla sua cabina.
-SILENA, HEY SILENA!
La ragazza si voltó e i lunghi capelli morì le svolazzarono sulle spalle.
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||𝚊𝚜 𝚕𝚘𝚗𝚐 𝚠𝚎'𝚛𝚎 𝚝𝚘𝚐𝚎𝚝𝚑𝚎𝚛|| 𝑷𝒆𝒓𝒄𝒂𝒃𝒆𝒕𝒉 𝒐𝒏𝒆 𝒔𝒉𝒐𝒕
Fanfiction♡︎𝚘𝚗𝚎 𝚜𝚑𝚘𝚝𝚜 𝚙𝚎𝚛𝚌𝚊𝚋𝚎𝚝𝚑♡︎ 14/12/20 prima in "percabeth"✔️