Maria

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:- Jazz cosa cambieresti di me se potresti? :-niente rispose subito :-oh andiamo so che c'è qualcosa che ti darà sicuramente fastidio di me, tipo il fatto che sono una ritardataria cronica e che ti faccio sempre aspettare mezz'ora in più quando dobbiamo uscire? :-questo è vero, ma non ti cambierei lo stesso, se alterassi in qualsiasi modo quello che sei ora non saresti più tu e non potrei mai permette una cosa del genere milady. ridacchiai :-ti amo dissi completamente innamorata, eravamo sul portico di casa a parlare quando :-ma che dolce coppia! mi alzai di scatto e la vidi di nuovo, Maria. digrignai i denti, avevo davanti a me la donna che aveva reso un incubo la vita di Jasper manipolandolo e sfruttandolo, era un miracolo che stesse ancora in piedi! dopo la mia visione avevo fatto di tutto per distrarmi con Jazz e ci ero riuscita ma ora che la vedevo due emozioni se la contendevano in me, rabbia o furia assassina e paura, paura di quel maledetto bacio che continuavo a rivedere avrei fatto di tutto per non farlo accadere, anche se Carlisle non avrebbe approvato l'avrei uccisa se si fosse azzardata a toccarlo :-Maria, le terre del sud sono molto lontane da qui. che cosa ti porta qui? chiese calmo ma contraendo nervosamente la mandibola, :- quindi è con questa che mi hai sostituito? come sei sceso in basso :-ebbene Maria-disse calcando il suo nome- questa è Cassandra e si è la mia nuova compagna, e per questo che sei venuta? :-certo che no sono qui per dirti di tornare da me e ritornare a conquistare come un tempo, ho nuove reclute nel nostro esercito e voglio che tu torni ad essere il mio maggiore, non ti manca il sapore del sangue umano? ti sei ridotto così mentre prima eri grande il migliore e adesso ti sei fatto addomesticare costretto a resistere alla nostra natura.   ok doveva morire.  ora potevo benissimo vedere la rabbia negli occhi di Jasper che comunque rispose forzatamente gentile :-ti ringrazio per l'offerto ma sono costretto a rifiutare. :-vedo che sei determinato ma non durerai a lungo, non finisce qui e ricordati che i miei sentimenti per te non sono svaniti. e se ne andò ero tremante di rabbia, una rabbia che non avevo mai provato mischiata a una grande gelosia, volevo davvero ucciderla :-ehm Cassy stai bene? :-si tu? dissi con la voce incrinata :-bene anche se non me lo aspettavo. mi precipitai in casa e iniziai a urlare :-come cazzo si permette! dopo che ti ha fatto passare tutto quello come solo osa presentarsi e dire quelle cose?! dissi scaraventando un vaso di fiori :-Cassy calmati :-ti giuro che se la rivedo la scanno con le mie stesse mani e le do fuoco ballando sulle sue ceneri! dissi tutto d'un fiato mentre gli altri di ritorno dalla caccia si precipitavano dentro per vedere cosa stava succedendo :-tutto bene? chiese Carlisle un pò agitato :-si :-no! rispondemmo all'unisono io e Jasper, tutti ci guardarono confusi al che io riniziai a urlare :-ma vi sembra normale? io a quella gli spezzo le ossa e ci costruisco una casa! ti ripeto Jasper che se a rivedo i suoi ''SENTIMENTI'' DIVENTERANNO SOLO DOLORE E RIMPIANTO!  urali ancora mentre Jasper mi afferrò per i polsi e finalmente mi calmò, di solito quando provo rancore e sono arrabbiata divento fredda e spietata ma questa volta avevo provato una gelosia che mi ha fatto esplodere! presi un inutile respiro e mi abbandonai alla calma creata da Jazz e mi sedetti sul divano :-wow! Cassandra sei esplosa! esclamò un deficiente Emmet mentre Rosalie mi veniva vicino, e Carlisle e Esme si guardavano preoccupati :- allora con calma volete spiegarci cos'è successo e perchè sei così arrabbiata e vuoi uccidere qualcuno? stavo per rispondere quando Jasper mi precedette :-è venuto Maria a chiedermi di tornare da lei e Cassandra si è.. innervosita disse ridacchiando :-per usare un eufemismo! ribattei io irritata, mentre si diffondeva lo stupore generale a parte su Ed che stava guardando la scena preoccupato ma con un pizzico di divertimento :-e cosa intendi fare con lei Jasper? :-se conosco Maria so che non si arrenderà finchè non avrà quel che vuole sono stato sopreso dalle sue emozioni che sembravano vere ma scommetto che ha sicuramente un secondo fine, io non farò niente quando capirà che non potrà mai convincermi se ne andrà da sola. disse rassegnato, cioè io dovevo sopportare quest'arpia finchè non si sarebbe stancata?! bene! le darò modo di  stancarsi!                                                                                                                                   una volta finita la discussione io e Jasper andammo in camera mia, dopo una giornata come quella avevo bisogno di lui e dimenticare i brutti occhi rossi di Maria e tuffarmi in quelli dorati di Jasper che capendo bene le mie intenzioni mi buttò sul letto.

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ciao a tutti! perdonatemi infinitamente per l'assenza ma non avevo tanta ispirazione mentre ora eccomi qui! nuovo capitolo! il ritorno di Maria e la rabbia di Cassandra! spero davvero che il chappy vi sia piaciuto <3 baci

milla 

CassandraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora