~Daphne's Pov~ Mal ha appena rubato una caramella a un bambino e tutti noi stiamo ridendo come matti. Com'è bello essere cattivi! Nessuno che ti dice cosa fare o chi devi essere. A un certo punto vediamo dei grossi uomini avvicinarsi e tutti gli altri intorno scappare, e ne capiamo il motivo solo quando Mal si gira e dice:"Ciao mamma". Le guardie del corpo si separano e scoprono Malefica e Tremotino, mio padre. Per chi non conoscesse Tremotino, è conosciuto anche come Signore Oscuro, è famoso per il suo amore per gli accordi, è solito ingannare la gente disperata facendo firmare loro degli accordi, i quali vanno sempre rispettati.
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(Questo è Tremotino)
La sua merce di scambio preferita sono i neonati, che poi da ad altra gente in cambio di cose altrettanto preziose. Spesso chiede a me di fare quello che lui faceva tempo fa, io lo faccio ma sinceramente l'idea di strappare i figli alle loro madri per poi farli a degli sconosciuti non mi entusiasma parecchio.
Mio padre mi viene vicino, mi mette un braccio intorno al collo e mi chiede con la sua solita vocina stridula:"Allora, quanti accordi sei riuscita a stipulare? "Dodici!" Gli rispondo fiera "E quanti bambini sei riuscita a farti dare?" domanda ancora. A quel punto mi intristisco e rispondo:"Sei" "Solo sei?!" Urla lui agitandosi:"Vuoi imparare a essere una perfetta ingannatrice oppure no?" "Certo ma..." Dico insicura, ma lui non mi lascia finire "Allora impara a riconoscere le anime disperate" continua lui e annuisco senza ribattere. Intanto Malefica stava parlando con sua figlia e alla fine della loro discussione annuncia:"Ah e comunque voi cinque siete stati scelti per frequentare una scuola a Auradon!" In quel momento facciamo per scappare ma veniamo fermati dalle guardie del corpo "Io non vado in un collegio che che sarà strapieno di principessinae in rosa!" dice Mal alquanto schifata. "E principi perfetti" la interrompe Evie, baccandosi un'occhiata da Mal che dice esplicitamente "ma che caz?". "E io non sono il tipo da uniformi, a meno che non siano di pelle" Ride Jay dando un colpo col gomito a Carlos, come per invitarlo a ridere con lui. Io alzo gli occhi al cielo mentre Carlos interviene dicendo:"Ho letto da qualche parte che a Auradon ci sono i cani. Mia madre dice che sono animali rabbiosi che mangiano chi non si comporta bene" Carlos è davvero tenerissimo quando è spaventato. "Andiamo Carlos quante volete ti ho detto che non devi credere a tutto quelli che ti dice tua madre?" Gli dico mettendogli una mano sulla spalla per tranquillizzarlo "Ma comunque che senso ha andare in un posto dove o sei una principessina perfettina o sei un barbone!" Continuo offesa. "Oh ma c'è il mondo in ballo!" urla la madre di Mal con tono ovvio:"Il suo domino e la libertà! Teste vuote!" conclude infine allontanarsi e chiamare Mal, che la segue a ruota. Mio padre invece mi strattona per un braccio trascinandomi insieme a Malefica e io guardo Carlos con occhi imploranti.
Al momento siamo a casa dei nostri genitori e Malefica sta spiegando il piano a Mal. "Andrai lì, ritraccerai la fata smemorina e mi porterai la sua bacchetta magica...una passeggiata!". Poi mio padre continua il discorso indicandomi:"E tu invece dovrai trovare il pugnale che è in grado di controllarmi e portarlo da me. Sono stato chiaro?" Mi dice minacciosamente, mentre io mi limito a deglutire. "Che ci guadagnamo?" Chiede Mal sospettosa "Un paio di troni, una corona per te, una grande per me" elenca malefica dimenticandosi della nostra esistenza. "E potere incontrollato su tutto il mondo!" continua il Signore Oscuro. Carlos interviene coraggiosamente dicendo:"Lei intendeva dire noi cinque". Mio padre mi si avvicina minacciosamente:"Dipende tutto da me e da te. Ti diverte veder soffrire le persone innocenti, piccola?" "Ehm...certo cioè intendo..." rispondo timidamente io ma mio padre mi interrompe:"Portami il pugnale allora" "Così noi potremmo fare questo e molto altro!" si intromette Malefica. "Con quella bacchetta, il mio pugnale e lo scettro di Malefica d'ora in poi portò piegare il bene e il male al mio volere!" "Al nostro volere!" Lo interrompe Grimilde, la madre di Evie "Al nostro, al nostro" Risponde Malefica scocciata. Mio padre mi schiocca le dita davanti al viso per attirare la mia attenzione e mi dice:"E se vi rifiutate" "Sarete in punizione per sempre" Continua Malefica facendoci l'occhiolino "No aspetta cosa?!" Esclamiamo io e Mal in coro. Questo è terribilmente ingiusto. Poi Malefica e Mal iniziano a guardarsi negli occhi che diventano verde smeraldo e alla fine Mal accetta, aveva perso il che significava che avevo perso anche io. Dopo ciò Grimilde chiama Evie e lei va sorridente verso di lei:"Mia piccola cattivella in dì venire" esclama:"Trovati un bellissimo principe con un grande castello e un'ala riservata alla suocera!" "E tanti tanti specchi" esclamano insieme sognanti.
"Non avranno mai il mio Carlos, perché mi mancherebbe troppo" Dice Crudelia accarezzando i capelli del figlio:"Davvero mamma?" Chiede Carlos speranzoso e stupito contemporaneamente:"Si se no chi mi fa la tinta, mi sprimaccia la pelliccia e mi toglie quei dannati calli?" Continua mettendo il piede in braccio a Carlos e in quel momento quel barlume di speranza che si era formato negli occhi del mio migliore amico svanisce in un istante:"Forse quella scuola non è la cosa peggiore" Dice abbattuto "Oh Carlos" Continua sua madre:"Ah Auradon ci sono i cani" Carlos si volta verso di me e dice terrorizzato:"Oh no io non ci vado!" "Dai Carlos sta tranquillo!" Gli dico cercando di tranquillizzarlo.
"Neanche il mio Jay ci andrà, deve rifornirmi gli scaffali in negozio" dice Jafar con voce decisamente falsa "Allora cosa hai rubato oggi? " dice poi l'uomo abbassando la voce. Jay sghignazza e mostra al padre ciò che ha rubato.
"E nonostante io desideri molto quel pugnale, ci sono parecchie controversie: chi stipulerà i contratti e mi porterà dei bambini?"Aggiunge mio padre iniziando a ragionare. Alzo gli occhi e guardo Carlos chiedendogli aiuto ma lui mi risponde con uno sguardo del tipo: non lo so, che dovrei fare?
"Ma che cosa vi prende? " esclama Malefica sconvolta:"Prima la gente arretrava al solo sentire i nostri nomi!" Dice visibilmente arrabbiata e scocciata:"Per vent'anni ho cercato una via di fuga da quest'isola! Per vent'anni ci hanno impedito di vendicarci! Vendicarci di Biancaneve e di quei nanetti!" Dice indicando Grimilde, che le risponde con uno sbuffo di disprezzo:"Di Aladdin e del suo borioso genio!" Continua rivolgendosi a Jafar, che agita la sua cucchiarella e impreca contro Aladdin, venendo fermato da Jay. "Vendicarci di tutti quei mocciosetti che non hanno rispettato i tuoi accordi!" Dice poi venendo verso di me e mio padre "Nessuno rompe un accordo con il Signore Oscuro!" urla mio padre ricordando tutti coloro che non avevano mantenuto le loro promesse. "Vendicarci di ogni ingrato dalmata che è sfuggito alle tue grinfie" sentenzia infine rivolgendosi a Crudelia, mentre Carlos spaventato sta dietro suo madre. "Tutti tranne il mio Babe, lui è ancora qui!" Dice strizzando il suo cagnolino di plastica e facendolo squittire:" lui è ancora qui, è fedele il mio Babe!" continua ridendo come una pazza. Carlos alza gli occhi, con aria disperata, mi guarda e ci capiamo al volo.
"E io! Malefica! La più cattiva di tutti" dice malefica griandi intorno al tavolo:"Alla fine otterrò la mia attesa vendetta sulla Bella Addormentata e il suo implacabile principe" L'ultima parola la dice con aria disgustata, "Cattivi!" urla poco dopo battendo le mani e chimandoci tutti all'ordine, facendo rispondere in coro Jafar, Tremotino, Grimilde e Crudelia. "È giunto il momento...dalle lo specchio magico" continua riferendosi a Evie. Grimilde porge a sua figlia uno specchietto rotto e lei dice guardandolo:"Questo è il tuo specchio magico?" "Ormai non è più quello di una volta" le risponde Grimilde:"Lo stesso vale per noi" dice parlando con Malefica "Ti aiuterà a trovare le cose" continua poi riferendosi a Evie. "Come un principe?" "Come il mio punto vita" "Come una bacchetta sveglia! Mi serve quel libro" Grimilde le indica il frigorifero, Malefica li apre e tira fuori in libro e lo porge a Mal:"Sai qui non funziona ma a Auradon sì!" Dice guardando il libro, sognante:"Ti ricordi quando ci divertivamo a diffondere ovunque i male?" Chiede a Grimilde:"Come se fosse ieri" le risponde l'amica, commossa. Intanto vedo Crudelia che continua ad accarezzare Carlos che, ormai stanco cerca di togliere la mano di sua madre dai suoi capelli e io sorrido divertita. "Ora tocca a voi costruirvi dei ricordi! Ma facendo tutto quello che dico io chiaro?"
Sentiamo un clacson, il che significava che la macchina era arrivata:"Iniziamo questa bella vacanza" dice Jay demotivato. "Chi è la più bella del reame?" Chiede Grimiilde alla figlia che si sta guardando allo specchio:"Io" risponde sognante Evie Grimilde:"Eh?" Evie:"Tu" Grimilde:"Si" "Recita il nostro mantra" dice Jafar a suo figlio:"Pensa solo a te stesso" risponde Jay convinto:"Oh, vai o mi farai commuovere" dice orgoglioso il padre. "Ricorda" mi dice Calros prima di uscire, sapevo cosa voleva fare, e lo seguo a ruota:"Non permetteremo mai a nessun essere vivente, buono o cattivo, di mettersi tra la nostra amicizia" Carlos:"Né ai ragazzi..." dico indicandolo Daphne:"Né ai cani, ma se io ti aiuto con le ragazze..." Dico sorridendo. Carlos alza gli occhi al cielo e mi risponde:"...Io devo farti toccare i miei capelli, sì lo so" Daphne:"Ah grazie" Dico passandogli una mano tra i capelli e dandogli un bacio sulla guancia, lui sorride e scendiamo sotto.
Io a differenza degli altri ho 15 anni, ma non è un problema, mi dicono smepre che sembro più grande, mentre Carlos, che ha 16 anni, sembra più piccolo. Io sono alta qualche millimetro in meno di lui e lui me lo fa smepre notare per sembrare più grande
