"Ace aspetta!" gridò Lucrezia da lontano "Sire, può prestarmi la spada per favore" "Certo, ma che cosa vuoi fare?" "Farmi avanti, ecco cosa voglio fare!" Lucrezia cominciò a correre con la spada in mano, Ace le ha salvato la vita più di una volta, per di più nell'ultima battaglia si era fatta un taglio grave. Non poteva rischiare. Non poteva lasciare che Ace si sacrificasse di nuovo. Lucrezia fece un balzo verso l'alto e puntava la spada contro Jack, egli strinse la mano a pugno e la respinse senza far uso della sua arma. "Lucre!" urlò l'amica in preda al panico, cosa stava facendo? Perchè si era intromessa? Ace si avvicinò mettendo le spade nel cinturone. "Lu.." ora il suo tono era più preoccupato, "Sto bene, non preoccuparti.." continuò rialzandosi debolmente "Non offenderti ma.. Da quando sono con te.. Mi sento debole.." "Ti senti.. CHE COSA?!" "So che è strano ma è così. Tu sei forte Ace, sei coraggiosa e non ti fai fermare da niente, sei anche molto agile.. Mi hai sempre salvata tu e.. Non mi sono mai difesa da sola.." Ace si sedette per terra e se la prese con sè "Lu, solo perchè ti ho salvata io non significa che tu non sia forte. Tu hai un'anima davvero pura e mi hai sempre aiutato nei momenti di difficoltà.. Perchè ti sei intromessa?" "Perchè lui è me che vuole e non ti permetterò di rischiare la vita per me un altra volta. Se perdi potresti anche morire, oltre a perdere le gemme e farmi diventare prigioniera. Io non sposerò mai un pidocchioso come questo qui. Se tu vuoi batterti per me va bene, ma ti ricordo ciò che hai detto tempo fa. Quando sono venuta al ricovero e ti sei svegliata mi hai detto che presto saremo tornate a combattere insieme. E bene, ora combatteremo insieme, giusto?" disse tendendo il mignolo verso l'amica "Io e te, Ace.." "Per sempre!" disse Ace come risposta, stringendo il suo mignolo al suo. "Avete finito di blaterare? Devo sposarmi con te bionda e far umiliare questa lupacchiotta.." In Lucrezia ribolliva una rabbia inconcepibile, ella la trasformò in forza e se la mise nell'animo "Stammi bene a sentire pidocchio!" disse "Da laggiù ho sentito tutto, Ace è tua sorella e da quanto ho capito da piccoli avete avuto grandi dispute. Ma sappi che io non diventerò mai tua moglie. E soprattutto, se vuoi lei, allora dovrai batterti con me!" "Dovrà battersi con tutt'e due" disse Ace come appunto "Io non ti lascerò da sola. Ne ora ne mai!" "Speravo tanto che lo dicessi" disse Lucrezia con un tono che pareva sollevato. "Insieme Lu!" "Si!" le due ragazze si misero vicine entrambe avevano le spade in mano, Lucrezia una e Ace la sua X. Erano vicine in una posizione che pareva di difesa, ma non lo era. Lucrezia fece uno scatto di lato ed Ace andò avanti. Se Jack si fosse curato di una delle due l'altra lo avrebbe potuto attaccare da un'altra prospettiva. Ma non si fece fregare. A Lucrezia arrivò una forte gomitata sotto la mascella e ad Ace un calcio in petto che la fece indietreggiare, finchè gridò improvvisamente "VAI FLAME!" il dragone arrivò e fece un respiro profondo con cui sputò tutto il fuoco che aveva in gola verso il fratellastro della padroncina. Con uno scatto Jack si spostò e l'unica cosa che Flame riuscì a prendere era un pezzo dei suoi vestiti che divennero neri come la pece. Nel frattempo Ace si alzò e, finalmente, lo colpì in pieno. Nel bel mezzo della schiena. Il ragazzo urlò di dolore, sentiva la schiena sanguinare da sotto l'armatura, il sangue caldo gli colava lungo la schiena. Ma ad Ace non bastava, per vincere doveva ucciderlo. Non lo fece. Non voleva prendersi di nuovo i meriti, Lucrezia ha ragione. È lei che Jack vuole. È lei che deve ucciderlo. Corse da lei e prese parola "Lu, stai bene? L'ho colpito sulla schiena, starà fermo un pò" "Sì, sto bene.." alzò lo sguardo e le colava un goccia di sangue dal labbro, nulla di grave per lo meno. "Ascolta, hai ragione. È te che vuole, voglio lasciarlo a te.. A te l'onore di uccidere quel traditore" Lucrezia non esitò a rispondere, "Subito" disse. Si alzò piena di grinta e con la spada salda nella mano si mise davanti al nemico, che ancora giaceva per terra dal dolore. "Ace.. Sicura di non volerlo fare con me?" "Perché me lo chiedi?" "Perchè per una volta nella vita voglio agire in tutt'uno con qualcuno, il mio tutt'uno sei tu" Ace sorrise "D'accordo.." disse "Facciamolo!"
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Il Drago Ancestrale
Fantasyin un mondo fantastico abitato da draghi vari clan si ritroveranno davanti ad un'arma mistica