Il Drago Ancestrale

Sta cominciando la Guerra?

Forse Lucrezia non era del tutto addormentata. Dopo che Acele diede il bacio, lei sorrise. Era un sorriso sincero, di quelli che tiscaldano il cuore appena li vedi perchè in fondo si sa.. Poche persone sannofare dei sorrisi simili, solo le persone umili e leali hanno questa capacità eLucrezia è tra queste. Ace se ne accorse e prima di spegnere la luce si misevicina a lei, spense la luce e la abbracciò. Dormirono abbracciate per tutta lanotte finchè delle forti grida, il mattino seguente, le svegliarono disoprassalto. Ace era determinata anche se ancora stanca, Lucrezia era agitata espaventata voleva sapere che stava succedendo. "Ace! Che sta succedendo?L'hai sentito anche tu vero?" "Eccome se l'ho sentito, non credoproprio che questa mattina avremo un 'buongiorno' come gli altri.." disse"Lucre, rimani nel letto io controllo" "D'accordo". Ace siavvicinò alla finestra e spostando lievemente la tenda guardò fuori, il Sole sistava alzando e da un regno vicino vedeva delle immagini in movimento.Catastrofico! Un regno aveva iniziato un attacco contro un altro. Che fare? Aceguardò Lucrezia per darle la notizia, ma prima di parlare andò a rassicurarla.'È super coraggiosa' pensò 'ma ora ha bisogno di me e devo intervenire. Sevoglio fermare questa guerra ho bisogno del suo appoggio, le voglio bene e soche mi aiuterà. È il nostro momento Lu!' la ragazza corse sul letto e mise latesta sotto le coperte. L'amica era completamente coperta per la paura,"Lu, hey.. Va tutto bene ci sono io" "Ho paura Ace..""Non devi averla, ci sono io con te. Hai paura se ti tengo la mano?""No.." "Allora non devi averla nemmeno se combattiamo insieme,se siamo insieme, se siamo separate.. Non devi mai avere paura. Tu seicoraggiosa e io lo so, è un pregio enorme.. Saper agire nonostante la paura.Devi farlo ora! Devi agire! E se non ti va allora agiremo insieme!"Lucrezia si tolse le coperte dalla testa e sbucò fuori dal letto "Hairagione" disse "Non devo avere paura.. Non ho paura! Con te al miofianco non avrò mai paura" affermò. Ace sorrise, la sua amica in suapresenza stava bene, lei stessa era la sostanza che cacciava via le paure diLucrezia e di questo ne era felicissima "Dai allora, cambiamoci in fretta,mangiamo e andiamo agli accampamenti!" l'amica annuì. Si cambiarono infretta, corsero a mangiare e subito dopo diedero da mangiare ai draghi."Padre!" urlò Ace alla vista del Re, "Hai sentito?""Certo figliola, la guerra è in atto! Se non interveniamo siimpossesseranno della Spada ancestrale" "Noi qui abbiamo finito..Prendiamo le spade e andiamo agli accampamenti! Dobbiamo intervenire!" "Siiprudente Ace. Sei la mia unica figlia, mi causeresti un dolore straziante senon dovessi tornare." "Sarò prudente Padre" la ragazza siinginocchiò ai piedi di suo padre come un soldato si inginocchia per prendereil giuramento di cavaliere. "Andiamo Lu!" "Subito!"Lucrezia sembrava improvvisamente cambiata, in un lampo è tornata quella di unasettimana fa, quella senza paura, quella ragazza determinata e solare che Acestima tanto. L'amica si è accorta di questo ed esso le ha raddoppiato ladeterminazione. Presero di corsa le spade e corsero agli accampamenti deisoldati, una volta arrivate Ace diede un calcio violento alla porta peraprirla. "Generale! Lanciate immediatamente l'allarme!" "Agliordini!" il generale eseguì e in poco tempo le sirene suonarono, tutti isoldati si misero in riga davanti ad Ace pronti ad attendere gli ordini."Grazie generale. Bene, ascoltatemi bene soldati!" disse "Staaccadendo una cosa davvero importante. Tutti voi siete a conoscenza delle 5gemme e della Spada ancestrale. In questo esatto momento due regni si stannoscontrando precisamente nel regno dei leoni occhi azzurri per accaparrarsi laspada. Ora, vi ordino questo! Schieratevi come avete sempre fatto. Lacavalleria starà dietro di voi, io e Lucrezia vi guarderemo dall'alto in casoaveste bisogno. I carri con i viveri si accostino in un angolo dove il nemiconon può raggiungerli. Infine appena arriveremo aspettate il mio segnale primadi attaccare. Tutto chiaro?" "SI SIGNORINA!" "Chiamatemicapo per questa spedizione" "SI CAPO!" Ace detesta i soprannomisdolcinati.. Preferisce essere con un carattere più maschile, per questo hascelto di diventare guerriera. "Siete tutti con me soldati?!" urlò"Si capo!" "Non vi sento!" "SI CAPO!" "Eallora forza andiamo!". Le ragazze corsero dai loro dragoni. La guerra èalle porte.