Tornarono al castello dopo un'ora, era presto, per fortuna lacaccia era andata bene. Due cervi maschi e tanto pesce, sebbene le ragazzemangiassero dalla buona cucina del regno i draghi di certo non potevanomangiare i viveri, dovevano mangiare selvaggina. "Che ore sono Ace?""È mezzogiorno. Andiamo a pranzo, ragazzi facciamo presto a mangiarepotete aspettare che finiamo e poi veniamo a nutrirvi?" "Certo"disse Flame "Siamo ancora pieni da questa mattina per quanto ciriguarda" "Concordo" rispose Astral. "Va bene, alloratorniamo dopo" "Buon appetito" "Grazie" risposero leragazze insieme. A tavola c'erano un sacco di cose buone, non avevano maimangiato cosi, erano in regni diversi è vero, ma i soldati non mangiavano cosegustose come i membri del palazzo reale. Davanti a loro c'era una distesa dicibo un pollo arrosto, una cesta di frutta enorme, tantissimi dolci differenti,insomma potevano chiedere di tutto e glielo avrebbero portato. "Padre, mista passando la fame sai?" disse Ace in modo scherzoso "Si,immaginavo lo dicessi. Hai sempre mangiato con gli occhi fin da piccola. Suvvianon farti intimidire e divora tutto se vuoi! Devono crescere questi ossicininon credi?" disse il Re toccandole un braccio "Per quanto mi riguardasono già abbastanza forzuta" disse facendo forza nel braccio toccato"Voglio dire, una spada non è così leggera.. Sbaglio?" disseguardando suo padre dritto negli occhi. Il Re stette fermo un attimo e strinsecon forza il braccio della figlia. Niente! Nemmeno un piccolo affondo con ipolpastrelli delle dita. Sembrava acciaio. Non si muoveva. "Fiero?""Tantissimo!" "Bene, ora posso mangiare?" "Certo fapure" rispose. Il padre era molto contento, non si aspettava di rivederesua figlia per giunta così ben messa, forzuta e dal carattere forte. Decisa eleale e la sua amica non era da meno. Lucrezia era anch'ella forzuta, con uncarattere docile quanto forte. Precisa nei minimi dettagli e in più la fiduciache aveva nei confronti di Ace le aveva rinforzato l'anima di autostima, oltrea renderla folle per quanto riguardava i momenti di svago. Finito il pranzoandarono in cabina a firmare i documenti, fatto ciò vennero assegnati loro ivestiti del regno. Le armature e le tuniche gialle che portavano le guardie coninciso sopra uno scudo nero e un lupo bianco ululante alla luna. Ad Ace nonpiaceva troppo quella tunica, era dritta le stava scomoda avrebbe volutomettere la cintura ma era tutta usurata. Vedendo il volto triste il padre andòa prendere una cintura più o meno lunga come quella vecchia. Era in pelle nerae con una doppia fila di buchi per agganciarla. "Voltati verso di meAce" la ragazza si voltò e da dietro il padre le mise la cintura, "Vameglio?" "Wow! È stupenda. Grazie" disse. "Abbiamo finitocon i documenti?" chiese Lucrezia "Si, abbiamo finito ma ora dobbiamosfamare i draghi" disse Ace. Le due si avviarono nei sotterranei e il Reandò con loro, i draghi lo guardavano male e Flame un pò per protezione feceuno scatto in avanti verso il padre di Ace con il fiato pronto a sputare fuoco.Un secondo prima Ace senza neanche voltarsi urlò "Ah!" puntando laspada contro il muso del suo amico "È mio padre, lascialo starelucertolone" l'amico si ritirò e chiese scusa. Il padre capì le scuse deldrago poichè in passato aveva un drago ma ormai deceduto da tempo. La gemma lacustodiva ancora ed era perfettamente funzionante. "Bene, cosa volete?Carne o pesce?" "Carne!" dissero i due "Come darvi torto!Sono tre giorni che mangiate pesce.. Dai Astral, comincio da te oggi, Lu! Dammiuna mano a prendere il cervo." "Arrivo!" "Allora. Prendiloda davanti.. Ci sei?" Lucrezia annuì "Bene, al tre lo tiriamo giù.Uno, due, giù! Bene" "Lo lanciamo adesso?" "Si, pesa troppoper portarlo fin là. Non trascinarlo si sporca" "Va bene, al tre lolanciamo. Uno, due, Vai!" il cervo venne lanciato ai piedi del drago"Mangia pure Astral" disse la padroncina "Flame, vieni tocca ate." ribattè Lucrezia "Di nuovo Lu, lo tiriamo giù e poi lo lanciamoa Flame." "Va bene" fecero la stessa procedura "Vailancia!" le ragazze presero male la mira e il cervo staa per cadere sullespade, ma stranamente Ace non era minimamente preoccupata. Flame si lanciòdavanti alle spade prima che il cervo toccasse terra. Lo prese al volo come uncane che rincorre l'osso per poi saltare. "Bravissimo" "Meritotuo che mi insegni questi numeri" la ragazza era felice di sentirsi direquelle cose dal suo drago. "Sono le 3.30, che cosa facciamo?""Io mi alleno ancora un pò.." disse Ace "Ci sono le armi daaffilare e da pulire. Ti va se cominci tu e ci diamo il cambio dopo 15minuti?" "Si va bene, così quando mi alleno io tu ti riposi""Avvertimi quando diamo il cambio." Passarono 2 ore e dopo svariaticambi tra allenamenti e pulizie era ora di lavare i draghi. Volarono allaDragon Cave per qualche minuto dove nel lago Astral e Flame si pulirono perbene e dopo una bella rinfrescata si asciugarono l'uno col getto fiammeggiantee caldo dell'altro. "Sono le 7, io dopo oggi mangio e me ne vado a letto.Non ho nemmeno voglia di leggere" disse Lucrezia stanca "Ti credo,anche io andrò a letto subito dopo cena.. Torniamo indietro forza!" con unultimo sforzo i quattro amici tornarono a palazzo reale. Le ragazze andaronosubito a cena, mangiarono entrambe poco, poichè erano ancora sazie dal pranzoconsistente. "Ci perdoni sire." disse Lucrezia con tono stanco"Io ed Ace siamo abbastanza stanche, abbiamo avuto una giornata pesante.Possiamo andare a dormire?" "Certamente, non dovete nemmeno chiederloragazze se siete stanche andate pure" disse il Re "Buonanotte""Buonanotte sire" "Buonanotte padre." Le due andarono incamera loro e dopo essersi cambiate si misero sotto le coperte "Non so tu,ma io sono stravolta" "Lo so Lu, si vede.. Ti senti bene? Sei pallidain viso" disse Ace con tono preoccupato "Si, sto bene nonpreoccuparti." Ace guardò l'orologio: 10.04 "Abbiamo fatto davverotante cose oggi, forse è meglio se.." nel guardare Lucrezia l'amica sifermò. Era caduta in un sonno profondo, "Cavolo, sei davvero stanca eh.Vieni qui" Ace la spinse verso di sè "Buonanotte Lu" le diede ilsolito bacio sulla fronte che sa, a Lucrezia piace tanto, la rincuora e dopo lefatiche di quella giornata l'amica era sicura che con un bacio avrebbe dormitosogni tranquilli.
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Il Drago Ancestrale
Fantasiin un mondo fantastico abitato da draghi vari clan si ritroveranno davanti ad un'arma mistica