<<La notte tremo di paura... anche se non te l'ho detto mai...>>
Will-Fiori del Deserto.
Pov Lele
Sparo senza fermarmi lui ha lo sguardo impietrito, mentre lo guardo sparo ancora fino a quando non rimane solo un proiettile.Si mette una mano sul petto e respira affannosamente.
Io: hai visto? È la voglia di ucciderti che mi manca.... Ma quella di ferirti come hai appena fatto con me... Ce l'ho eccome.
Lo sparo al braccio.
T: CAZZO!
Io: ho avuto ben dieci tentativi di ucciderti, per zero volte volevo ucciderti, per nove volevo mancarti e per una volevo ferirti.
Si tocca la ferita e stringe i denti gridando.
T: VAFFANCULO!
Lo aiuto ad alzarsi e lo porto in bagno.
Io: sbrighiamoci, devo raggiungere i miei amici.
T: Se non mi avessi sparato...
Io: sta zitto te lo meriti
Prendo il necessario per disinfettarlo, con la pinzetta estraggo la pallottola, stringe la mia mano e la porta alla bocca per non urlare.
Vedo una lacrima solcare il suo viso....è tanto bello.
T: Lele... Fa malissimo.
Io: Lo so..... Devi lasciarmi un attimo la mano.
T: no ti prego.
Sorrido un po, sempre le stesse paure...
Disinfetto piano piano, grida con il dorso della mia mano sulle sue labbra.
Prende la mia mano con entrambe le mani.
T: Non lasciarmi cazzo....
Flash back
Eravamo entrambi in punizione, un altro giorno insieme....avevamo 16 anni...
T: cosa guardi?
Io: taci se non vuoi essere menato ancora!
T: ti spacco la faccia coglione!
Io: non farmi ridere.
Lo vidi portarsi le ginocchia al petto e guardare fuori, una lacrima solcava la sua guancia...
T: oggi.... È successa... Una cosa bruttissima....
Lo guardai e mi sedetti al suo fianco.
Io: cosa?
T: hai visto quando ero uscito per passare due ore a casa?
Annuii
T: mio padre ha ucciso mia madre...
Scoppiò a piangere, prese la lametta e si fece un grande taglio sul braccio, gli tolsi la lametta dalle mani e la gettai via.
Iniziai a disinfettare la sua ferita, dopodiché mi prese la mano e la porto alle sue labbra.
T: non lasciarmi cazzo!
Lo abbracciai e ci addormentammo li, in quella stanza che sapeva delle nostre lacrime, quella stanza che sapeva ogni nostro segreto...
Fine Flash back
Bendo la parte ferita.
Mi abbasso davanti a lui e gli asciugo le lacrime.
STAI LEGGENDO
Morire per Vivere ~Tankele🍓~
FanficTancredi ed Emanuele si odiano fin da prima della loro nascita, questo perché le loro famiglie sono nemiche. I loro padri negli anni precedenti alla loro nascita hanno preso sotto controllo Roma, sono le due famiglie più pericolose di tutta la città...