Fairy Bride - Book Two - Into the Shadow (Nalu Fanfic)

Capitolo 16

-Mi dispiace averti chiesto questo favore-
-Dispiacerti? E di cosa?- esclama Levy -sono contenta di essere qui con te, Lu-chan-
Poi, prende una rivista e inizia a sfogliarla.
Stare in una sala d'attesa la mattina presto, la prima settimana dopo le vacanze natalizie, è davvero seccante.
Mi guardo intorno.
Come sempre, il reparto di ginecologia è pieno di pazienti.
Natsu non poteva venire e non so perchè.
-Devo fare visita a mio padre- ha detto con aria misteriosa -non lo vado a trovare da quando siamo partiti-
La cosa mi puzza di bugia, ma non ho indagato oltre: sarebbe stata una battaglia persa.
-Juvia mi ha portato un regalo dalla montagna- dice Levy.
-Si. Anche a me. Me l'ha portato ieri-
Un piccolo albero di Natale di cera con incise le mie iniziali e quelle di Natsu.
-L'ho apprezzato molto-
Mamma mia! Che mal di testa che ho!
-Il mio non ti è piaciuto?- mi chiede.
-Uhm...e-ecco, si è-è molto bello-
Oddio!
Mi pizzicano le guance al solo pensiero.
Ieri, Levy è venuta a casa mia per portarmi un regalo che ha comprato dai genitori di Gajeel. Quest'ultimi gestiscono un negozio di cianfrusa...no, volevo dire, gestiscono un negozio che vende di tutto: dai frigoriferi ai tavolini, dai giocattoli agli articoli per la casa.
Insomma, è un pò uno di quei giganteschi capannoni che si vedevano in giro, prima dall'avvento dei grandi centri commerciali.
Ecco, Levy ha colto l'occasione per comprare un regalo a tutte noi: un ricettario di torte per Erza, un paraorecchie per Juvia (non sapevo nemmeno che soffrisse il freddo), un libro di letteratura per Wendy e infine un kit di...
No, davvero. Mi vergogno!
P-possibile che le vengano sempre queste idee strampalate?!
-Non pensi che sia molto utile?-
-C-cosa?-
-Quel kit di sesso che ti ho regalato?-
Avvampo.
Mi fumano pure le orecchie!
Alcune donne ci guardano.
-Beh...non saprei. Insomma Levy, n-noi non usiamo certi arnesi-
-Lo so. Però, un giorno magari vi annoierete a fare sempre le stesse cose. Così, mi sono detta: perchè non regalare qualcosa che può stuzzicare la vostra fantasia?-
F-fantasia?!
A quello là la fantasia non manca di certo!
Vedo che le altre pazienti mi fissano.
Porca miseria!
Devo essere un pomodoro!
-Una bella frusta, qualche catena e anche delle belle corde...che idea che è stata la mia!-esclama.
Deve essere fiera di se stessa.
-C-che dobbiamo farci, scusami? Costruire una stalla per cavalli?-
Lei ride.
-Sarai sposata con un ex-donnaiolo, ma resti sempre la stessa ragazza ingenua che ho conosciuto alle medie, Lu-chan-
-Non sono un ingenua!-
Lei non mi risponde e si avvicina al mio orecchio.
Anche i capelli vanno a fuoco.
C-credo che possiate immaginare da soli che cosa ci si possa fare con quelle c-cose.
-M-ma, m-ma- balbetto -n-non potrei mai fare cose del genere!-
-Ah davvero?- domanda con un ghigno -chissà! Ora che sei incinta, potrebbero venirti delle idee-
-N-non mi vengono idee! Mica penso tutto il giorno a-a quello!-
-Ma forse Natsu si. Immaginati come lo fai soffrire- dice con tono contrito.
Soffrire?!
Io lo vedo molto in salute.
Il cellulare vibra.
-Perchè tuo marito mi scrive, Levy?-
-Chi? Gajeel?-
-Spero tu abbia un solo marito-
-Basta e avanza-
Sento un'altra vibrazione.
-Anche il mio-
Apro il messaggio sul mio telefono.
Una foto?
Sembra la strada che sta all'angolo dell'ospedale.
Si, è quella. L'ho riconosciuta dalla panchina ricoperta di scritte.

Ho trovato questo biglietto sulla scrivania di fiammella.
Non è in ufficio.

E doveva mandarla a me?

Perché me la invii?

Visto che il tuo coniuge non risponde,
ho pensato di scrivere alla moglie.

E io dovrei essere partecipe di questa cosa?

-Levy! Perchè scrivi anche te?-
-Non hai notato? Il furbo ha creato una chat apposta per questa cosa-
Ah! Vero!

Lucy: un momento. Non è in ufficio?

Gajeel: no. Non c'è.