Fairy Bride - Book Two - Into the Shadow (Nalu Fanfic)

A che punto eravamo...

Lucy Heartfilia è una giovane giornalista del Sorcerer Weekly, famosa rivista di Magnolia. Un giorno riceve la chiamata inaspettata del padre, che la convoca nella villa di famiglia con la scusa di un semplice lavoro. Arrivata lì, trova solo la proposta di un lavoro ben diverso da quelli ricevuti fino a quel momento: firmare un contratto di matrimonio e legarsi ad uno sconosciuto.
Dopo un primo momento di esitazione, Lucy decide di sposare il miliardario Natsu Dragneel, membro di una delle più potenti e pericolose famiglie di Fiore. La decisione deriva dal desiderio di liberarsi del padre ed estinguere un debito contratto anni prima.
Inizialmente i due non fanno che tormentarsi, ma messi da parte gli screzi e le prese in giro, si innamorano l'uno dell'altro, finendo per dare alla luce una bambina di nome Nashi.
Mentre la vita sembra seguire il suo normale corso, Natsu scopre che la madre, morta quando lui aveva solo tre anni, è stata assassinata dal padre biologico, Igneel, noto come l'Uomo nell'Ombra. I motivi dietro a questa uccisione risiedono in una fantomatica scatola, che si dica contenga un segreto innominabile.
Nel corso degli eventi, Natsu, Lucy e tutti i loro amici scoprono che anche Irene, madre di Erza, è invischiata nella storia, nonostante non si conosca ancora il suo ruolo nella faccenda.
Sulla scena, compare anche Hibiki un giovane cantante; diversi anni prima aveva visto morire la fidanzata, Karen, in realtà assassina della madre di Natsu. Hibiki è l'unica persona ad aver parlato con un individuo sconosciuto che lo aveva minacciato di morte. Nel tentativo di intervistarlo per scoprire l'identità dell'uomo misterioso, Lucy viene ferita da un'arma da fuoco.
Saputo dell'incidente, Natsu si precipita in ospedale, e in un momento di rabbia giura di vendicarsi, accettando di incontrare il padre di lì a pochi giorni.
Dopo essere ripresa dalla convalescenza, Lucy viene a sapere dell'incontro e capisce subito le intenzioni del marito. In un disperato tentativo di evitare il peggio, raggiunge il luogo dell'incontro, ma quello che le si presenta davanti la lascia senza parole...
Natsu completamente ricoperto di sangue, si dichiara il nuovo Uomo nell'Ombra...

Ed ora che la nostra memoria si è un pò ricordata di che cosa è successo fino a questo momento, direi che potete godervi la prima pagina del primo capitolo!!
A venerdì! Non mancate, eh!

L'amika e (forse) Bevvy

-Benvenuti in questa nuova puntata di Fairy Tales! Come sanno coloro che ci seguono sempre, qui da noi ascoltiamo le storie più divertenti e interessanti! Ed ecco il nostro ospite di oggi: il famoso artista God Serena!-
-Sono felice di essere qui con voi oggi!- risponde l'interessato.
Sono di nuovo io!
Lucy!
Mi sono trasferita a Vistarion tre anni fa, una settimana dopo quella notte assurda.
Quando sono arrivata qui, non avevo nessuno, nemmeno un lavoro.
-La sua ultima mostra ha avuto un grandissimo successo, vero? Mi dica, da dove ha preso ispirazione?-
-Poi chiedigli della sua vita privata- sento dire nel ricevitore che ho nell'orecchio.
Sorrido tra me e me.
Gildarts Clive è il padre di Cana. È stato lui a darmi un lavoro come conduttrice televisiva. Ho iniziato portando caffè e scartoffie agli altri colleghi, finchè una mattina, una delle giornaliste di Gildarts ha preso l'influenza e lui ha deciso di farmi condurre lo show.
Da lì, ha creato un programma tutto per me, il Fairy Tales.
Qui succede di tutto: pettegolezzi, scandali (una coppia di divorziati ha anche tentato di dare fuoco ad una poltrona), gossip (ho scoperto un tradimento in diretta), politica e fatti di cronaca.
Ovviamente, ho portato avanti la mia carriera di scrittrice: ho dato un seguito al mio primo libro, Fairy Bride, e ho anche pubblicato un romanzo horror (avevo paura io mentre lo scrivevo).
-Ho preso ispirazione dalla natura. What a godly sight, ho esclamato una mattina, guardando fuori dalla finestra e così ho preso spunto da quello che mi circondava- mi spiega God Serena.
Già. Di sicuro avrà preso spunto da una natura un pò particolare.
Diciamo che un pezzo di ferro arroventato con sopra degli scheletri, non si vede tutti i giorni in un normale parco di quartiere.
-Bene. Passiamo alla sua vita privata, allora. Sarà stufo di parlare della sua carriera- abbozzo.
Lui incrocia le braccia.
-Ho già ripetuto in più occasioni che non parlo del privato-
Che rottura!
Maledetto narcisista!
Lo sanno tutti che ti fai la tua segretaria e anche suo marito. Inutile nasconderlo.
Nella cabina di regia, vedo Gildarts scuotere la testa.
-Non faccia il prezioso. Ci dica il nome della fortuna-
-No-
-Un indizio?-
-No-
D'accordo. Passiamo alle maniere forti.
-E mi dica, chi è questa Francine?- chiedo fingendo di leggere un fascicolo -molti vi hanno visti insieme-
I suoi occhi escono dalle orbite.
Centro.
-C-come? È-è la mia segretaria!-
-Ma davvero?- mormoro suadente.
-Stop! Pausa pubblicitaria!-
Cosa?!
Mi volto verso Warren.
-Che hai detto?! Ma se ero solo all'inizio?- esclamo.
God Serena si accascia sudato sulla poltrona.
Sarà per la prossima volta.
-Perchè mi hai interrotto?-
-Me lo ha detto Gildarts-
Warren Rocko è il nostro addetto alle riprese. Si occupa anche delle luci e del trucco, ma evito di chiedergli di mettermi il mascara. Primo, perchè rischierei di perdere un occhio e secondo, Max potrebbe uccidermi, per avergli preferito Warren.
-Perchè?-
-Chiedilo a lui, dolcezza- mi risponde Max, da dietro una tenda.
Starà truccando qualcuno.
Max Alors è il nostro truccatore-parrucchiere: lavorava in un salone di bellezza e faceva il trucco per molte modelle. Era molto ricercato.
Non saprei perchè abbia deciso di lasciare tutto. Pure per me è un mistero, ma da circa sei anni lavora per la Vistarion Television, di cui fa parte anche il mio programma.
-Lo trovo in cabina?- gli chiedo.
-Sono qui!- mi risponde una voce.
Mi volto.
-Gildarts!-
È un uomo alto e muscoloso, con corti capelli castani. Avrà poco più di quarant'anni ed è davvero in forma.
-Scusa ho dovuto fermare la puntata-
-Grazie tante!- e mi fingo offesa -ero proprio sul più bello!-
-Lo so-
-Hai interrotto il mio momento di gloria-
Indico God Serena. Una delle ragazze che si occupano del set, gli sta facendo aria.
-Lo so, lo so, ma vedi- e mi passa il cellulare -se non ti chiamavo, mi scoppiava la testa. Possibile avere una suoneria così rumorosa?-
Osservo il display.
Sospiro.
Essere possessivi è una vera rottura...

Continua...