Maya || Stiles Stilinski

7.

<<Dov'è Lydia>> Malia si guardava attorno sempre più nervosa <<ha già fatto il test l'anno scorso>> rispose Stiles, appoggiandosi agli armadietti <<quindi avrei potuto non farlo adesso?!>> ringhiò Malia <<sei quella che si è preparata più di tutti, andrà bene>> cercò di tranquillizzarla Scott con un sorriso.
<<Spero non ci sia nulla di economia>> sospirò Maya, entrando nella classe insieme a Kira <<non dirlo a me>> la kitsune annuì preoccupata, inserendo il cellulare nella busta.

<<Ehi, tutto bene?>> sussurrò Maya a Sydney, che tremava seduta al proprio banco <<sono solo nervosa>> le disse in risposta, ma qualche istante dopo ebbe un sussulto e perse i sensi, cadendo a terra.
<<Oddio>> Maya stava già per aiutarla, ma venne preceduta dalla signora Martin, che aiutò la ragazza a rimettersi seduta.
<<Aspettate tutti qui>> la donna guardò preoccupata Sydney, per poi correre fuori dalla classe senza dare ulteriori spiegazioni.
Maya si guardò attorno cercando gli sguardi degli altri e incontrò quello di Scott, che stava cercando di ascoltare quello che succedeva fuori dalla classe.

Ma non servì un udito sovrannaturale per sentire l'urlo della signora Martin; tutti gli studenti si precipitarono in corridoio, guardandosi preoccupati <<tornate tutti ai vostri posti per favore>> la donna fece cenno di rientrare nell'aula.
<<Si vorrei il dipartimento malattie infettive>> Scott spalancò lo sguardo <<malattie infettive>> ripetè <<cosa significa>> osservò gli amici attorno a lui <<significa che pensano sia un virus>> Stiles si voltò verso Sydney, seduta al banco che si osservava lo strano sfogo sulla pelle <<e pensano sia grave>> aggiunse, sospirando.

<<Li ho sentiti parlare di vaiolo>> Scott si passò una mano tra i capelli <<impossibile>> la voce del professore che avrebbe dovuto far far loro il test attirò l'attenzione del branco <<è stato debellato, una delle poche malattie che non sono più una minaccia>> continuò l'uomo, sfogliando una pagina di giornale.
Maya lo guardò sospettosa <<cosa c'è?>> chiese Kira in un sussurro, notando l'espressione poco convinta della ragazza <<nulla>> Maya scosse la testa <<non mi piace questo tipo>> spiegò <<non so perché, ma mi ricorda qualcuno, e non è una sensazione positiva>> aggiunse.
Kira lanciò un'altra occhiata al professore, stringendosi nelle spalle.

<<Dov'è Scott?>> la signora Martin si guardava attorno, cercando il ragazzo, mentre numerosi studenti erano già stati messi in quarantena e le procedure di contenimento del virus continuavano.
Maya guardò brevemente gli altri <<vado a cercarlo>> suggerì, ricevendo un cenno di assenso dalla madre di Lydia.
Maya camminò verso il bagno dei ragazzi, raggiungendo la porta e bussando <<Scott>> chiamò <<Scott va tutto bene? Sono io>> continuò, ma il ragazzo non le rispose.
Bussò un'altra volta, sentendo un rumore provenire dall'interno <<Scott!>> ripetè e percepì il respiro affannato del ragazzo, seguito da un ringhio.

Aprì la porta, entrando nel bagno, preoccupata per l'alfa.
Scott era piegato su uno dei lavandini <<Scott>> mormorò Maya, ma il ragazzo si voltò verso di lei ruggendo, con gli occhi rossi e le zanne che sporgevano.
Maya fece un passo indietro istintivamente <<non lo controllo!>> gridò Scott, prendendosi la testa tra le mani <<vai via!>> ruggì, guardandola senza vederla davvero, avvicinandosi a lei con aria minacciosa.
<<Scott>> Maya era paralizzata sul posto e sentiva di non avere più voce.
Una mano le afferrò il braccio, trascinandolo via e chiudendo la porta di scatto, sulla quale Scott andò a sbattere.

<<Cosa è successo?!>> Stiles la guardò allarmato e Maya si riscosse <<io...>> si schiarì la voce, ancora roca per la paura che aveva provato <<credo sia il virus, su di loro ha questo effetto...non...non controllano la trasformazione>> disse e Stiles osservò la porta chiusa preoccupato.
<<Dobbiamo portarli via>> sentenziò <<negli spogliatoi, poi penseremo a un posto migliore, io prendo Kira e Malia>> annuì Maya e Stiles le
fece cenno di andare.