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"Make me all mess"

Alene pov's
Una scossa elettrica mi pervase all'interno del corpo, svegliandomi. Sentivo l'energia scorrermi nelle vene, una voglia irrefrenabile di distruggere tutto quello che avevo intorno.
Una fitta lancinante alla gola mi fece alzare dal letto, fame o sete. Avevo bisogno di qualcosa, ingoiai la mia stessa saliva assaporando quel gusto metallico.
In quel momento i miei occhi trovarono ciò di cui non erano mai sazia. Mi avvicinai a quattro zampe attenta ad ogni suo movimento, come un predatore con la sua preda. Senza che dicessi nulla lo vidi avvicinarsi a me posandomi la sua mano sulla guancia, il solo contatto mi mandò a fuoco. Aspettando facesse altro presi a leccargli le dita nel tentativo di stuzzicarlo. I suoi occhi, erano accessi della stessa lussuria nei miei.
Impaziente afferrai la camicia tirandola quel tanto da farla a brandelli, alla vista di quel corpo scultoreo iniziai a gustarlo passando ovunque le labbra, spesso lasciando succhiotti viola.
Mentre le labbra erano impegnate di sopra, le mani si occupavano del sotto, slacciando di fretta i pantaloni neri. Quando mi liberai di ogni ostacolo mi sfilai la giacca pronta per continuare.
"Ora basta rilasciare gli ormoni, o potresti scatenare il mio di calore" la sua presa sulla mia mascella mi fece eccitare tanto da peggiorare la situazione. "Dico sul serio basta! Altrimenti.." un urlo di dolore uscì dalle sue labbra prima ancora che potesse continuare, la sua stretta su di me si fece così forte da mandarmi in estasi. Quando riaprii gli occhi vidi le sue orecchie dritte, mentre la coda si muoveva sinuosamente.
"Adesso possiamo continuare" dissi scodinzolando.

Aaron pov's
"Ricordati che io ti avevo avvertito" senza lasciarle nemmeno il tempo di rispondere, la afferrai dal collo sbattendola sul letto, mentre passavo delicatamente le unghie sul suo corpo provocandole brividi, con le labbra mi ero precipitato a baciarle tutte le sue forme, mi fermai particolarmente sulle sue zone erogene.
Quando la sentii ansimare, mi venne voglia di iniziare incurante del male che le avrei potuto creare. Mi alzai cercando di riflettere, preoccupato di perdere il controllo e finire con l'ucciderla, ma lei non sembrava aver gradito.
Le sue gambe mi cinsero il bacino portando i nostri corpi bollenti a contatto, cercare di negare i nostri bisogni era più dura del previsto, tanto che ormai il nostro istinto animale aveva preso il sopravvento.
"Se ti allontani di nuovo, giuro che ti faccio a fettine" i suoi occhi blu elettrici non fecero altro che farmi perdere il controllo, senza ragionare più le presi la coscia impedendole di scappare una volta che avesse cambiato idea. Con l'altra mano mi abbassai ogni tipologia di indumenti ormai fastidiosi, per quanto fossi eccitato dalla situazione.
Consapevole di ciò che sarebbe accaduto se avessi continuato, me ne infischiai di tutte le conseguenze seguendo l'unica cosa per me importante, quell'organo al centro del torace che non faceva altro che stordirmi per quanto battesse forte alla sua vista.
Nel momento in cui la baciai, finii con il penetrarla con tale violenza che mi morde il labbro, mi leccai il sangue che colava su di giri "non era ciò che volevi?" La schernii divertito, il suo sguardo infuriato, mi diede la spinta per muovermi in decisione al suo interno, con tutta la potenza che avevo, facendo scattare la testata del letto contro la parete ad ogni spinta.
Le sue unghie trovarono piangere nella mia carne squarciandola ogni volta che si trovava senza respiro, "faresti meglio a prepararti per il dopo" afferrai la testata con entrambi i palmi, spingendo al suo interno più che potessi, ci misi così tanta forza da distruggerla, ritrovandomi i pezzi in legno in mano. "Tu vai troppo lento" in pochi secondi me la ritrovai sopra pronta a farlo come più le piaceva. Senza nemmeno abituarsi a quella posizione era arrivata a prenderlo completamente al suo interno.
Una scossa elettrica mi pervade il membro nel momento in cui la sua violenta velocità iniziò a stimolarlo, una volta afferrati i suoi fianchi assecondai i suoi movimenti affondando con violenza in lei ogni volta che la sentivo urlare dal piacere, le sue mani sul mio petto finirono con aggrapparsi ai miei pettorali che ad ogni spinta si contraevano, alzai le gambe nel momento in cui il nostro eccitamento era arrivato ad un livello tale da produrre un rumore echeggiante tra le mura della camera.
Tanto era eccitata da rendermi difficile non sgusciare fuori da lei, la vita di lei che mi cavalcava a quella velocità non faceva altro che rendermi difficile resistere oltre.
Pronto verso la fine, avvicinai una delle mie mani al clitoride stimolandolo alla stessa velocità delle spinte.
Il climax crescente che ebbe, fu così intenso che esplose, facendomi successivamente finire il lei lasciando il mio nodo.
La vidi cercare di sollevarsi, fu un quel momento che sentii un gemito uscirle dalle labbra, senza lasciarla andare le afferrai i fianchi bloccandola sul posto. "Che fai idiota! Esci!" La abbracciai mentre continuava a dimenarsi "smettila fa male.." si lamentava mentre io la ricoprivo di baci "lo so resisti un altro po'. Se ti lascio andare poi starai peggio" sentii le sue braccia cingere la mia schiena, in quel momento puntai il suo collo. Senza chiedere nemmeno il permesso, conficcai i miei canoni al suo interno "Ah.." la sua resistenza si fece aggressiva nel momento in cui capì cosa fosse successo, il mio corpo ormai era pieno di graffi che lei stessa mi infliggeva per farmi perdere la presa. Ormai con gli occhi pieni di lacrime, dopo un destro allo stomaco il quale fu difficile da incassare, sentii il nodo allentarsi al suo interno "levati!" Continuava ad urlare in ansia, quando entrambe le prese si annullarono si allontanò di scatto come scottata. "Cosa cazzo hai appena fatto!" Il suo corpo era tornato alla normalità, e il fatto che fosse ancora viva mi stupiva più di organi altra cosa. "Ciò che andava fatto" il sangue le scorreva lungo tutto il corpo dalla violenta ferita che le feci "tu! Non ne avevo alcun diritto" il suo dito puntatomi addosso mostrava tutto il suo improvviso disprezzo nei miei confronti. Se non fosse stato un mio diritto allora di chi? "Ora, invece ho tutto il diritto di fare quel mi pare e piace" il suo sguardo si accese di rabbia, ricordandomi non fosse una qualsiasi Omega. "Ho fatto ciò che mi hai chiesto" dissi alzandomi verso di lei "non ti ho chiesto di diventare il mio partner" le sue zanne bianche mi innervosirono. "E allora cosa volevi mhm? Volevi scopare e tornartene di nuovo da quello stronzo, per colpa del quale sei quasi morta?" La vidi raccogliere la giacca ed infilarsela di corsa "ciò che faccio non ti riguarda" nel momento in cui mi ringhiò contro, il mio corpo si precipitò ad afferrarla, al solo pensiero che tornasse dal quel pezzo di merda, mi mandava fuori di testa. "Adesso è diverso non ti è permesso fare quello che ti pare. Perché adesso siamo partner." Strinsi la presa bollente di rabbia "adesso tu sei mia. Che tu lo voglia o no." In quel momento il suo destro mi arrivò dirtelo in faccia, era talmente forte da avermi spaccato il labbro, ma di mollare la presa non se ne parla. "Tu non hai capito niente. Io non sono di nessuno, ed è meglio che ti entri in quella testa." Senza pensare la sbattei sul letto, "bene spero che questa camera ti piaccia, perché non vedrai altro finché non cambierai idea" dissi dirigendomi verso la porta. "Pensi di essere migliore di Romeo? Perché se è così ti sbagli di grosso."
Quella frase mi colpì talmente tanto, da sentirla risuonare al mio interno per i giorni successivi.
"Può dire quello che le pare, non cambia comunque il fatto che ormai è mia."
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Buonasera miei cari lettori!
Mi scuso per questo periodo lunghissimo di inattività, purtroppo scrivere in questo periodo è un po' difficile.
Non sapendo bene se piacesse o no avevo pensanti di interromperla. O di aggiornarla raramente.
Spero vi piaccia, e spero continuate a leggerla. Pensavo di scriverne un'altra diversa ma sempre di fantascienza. Che ne pensate?
Comunque parlando di cose serie chi preferite tra Aaron e Romeo? Chi secondo di voi è migliore? 🤔
Fatemelo sapere nei commenti! 💜

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