Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
La pioggia inizia a scendere improvvisamente. Mi alzo dalla tovaglia stesa per terra ignorando il cibo sparso su di essa e mi giro allarmata verso Logan che fa lo stesso con me. I riccioli scuri gli si attaccano al volto mentre la natura verde intorno a lui si scurisce perché il sole è nascosto dietro una nuvola passeggera.
I suoi occhi color del cielo nella più soleggiata delle giornate brillano mentre le labbra carnose e rosee si aprono in un sorriso. Anche io mi ritrovo a sorridere e poi a ridere. Logan mi afferra svelto una mano, entrambi siamo ormai completamente fradici e fa un freddo cane.
Inizia a tirarmi attraverso il bosco in cui ci siamo inoltrati, devo più volte mantenermi a lui per non scivolare data la mia pessima coordinazione e l'erba bagnata sotto i miei piedi.
-Dov'è il cottage?- domando ridendo e alzo la voce per farmi sentire attraverso i vari suoni della natura. Logan si ferma congelato sul posto e si gira a guardarmi. Gli occhi spalancati mentre le labbra tremano sul punto di aprirsi in una nuova risata. Lo ha dimenticato.
-Ho lasciato la mappa nello zaino- spiega ed io rido. La sua felpa che ho indossato questa mattina mi si appiccica addosso e inizio a tremare dal freddo. Si stava così bene fino a poco fa. L'odore di terra bagnata mi pizzica le narici mentre lotto contro le gocce d'acqua incastrate tra le ciglia per poter guardare il mio ragazzo negli occhi.
-Piccola stai tremando- lo sento dire poi, mi stringe velocemente sotto un suo braccio e inizia a muovere una mano su e giù lungo la mia schiena nel vano tentativo di scaldarmi. Logan alza una mano indicando qualcosa
-mettiamoci lì sotto mentre aspettiamo che smette- propone e mi giro a guardare. Una roccia dalla strana forma. Corriamo a rannicchiarci al di sotto per evitare che altra acqua ci piova addosso, tremiamo entrambi ora e ci stringiamo l'uno all'altra battendo i denti. Sento Logan allungarsi a baciarmi la testa
-Stai bene?- domanda sottovoce, alzo il viso per poterlo guardare negli occhi e annuisco. Mi perdo per qualche attimo nel suo sguardo, il suo profumo è coperto da quello della pioggia che cade intorno a noi e non riesco a sentirlo nonostante sia ad un palmo dal suo collo.
-Non potrei stare meglio Logan- mormoro sottovoce ed è la verità. Non c'è nessun altro al mondo con cui vorrei ritrovarmi bloccata nel bel mezzo del nulla sotto un acquazzone. Il volto del mio fantastico ragazzo si apre in un sorriso, ma non uno di quelli tirati e imbarazzati che fa ogni volta che qualcuno gli fa un complimento, uno di quei sorrisi spontanei, genuini, che mostra tutti i denti e ti mette di buon umore solo a guardarlo.
-Ti amo (Y/N)- dice all'improvviso, mi ritrovo anche io a sorridere come una stupida. Non lo dice spesso, è più un tipo da gesti romantici che da dichiarazioni, perciò ogni volta che lo dice mi stupisco e sorrido come una scolaretta. Le guance vanno a fuoco, sicuramente sto arrossendo. Ne ho la certezza quando lui ridacchia e mi accarezza una guancia con dolcezza. Sposta una ciocca bagnata di capelli appiccicata al mio viso.
-Ti amo anche io, Logan- sussurro avvicinandomi a lui, le labbra socchiuse. Il suo fiato si infrange contro la mia pelle scaldandomi il viso dal freddo della pioggia. La terra bagnata ha infangato tutti i nostri vestiti ma non importa. Pochi attimi e le labbra di Logan sono contro le mie, dolci, delicate ma anche decise. Mi stringo di più a lui circondandogli il collo con le braccia bagnate, qualche animale in lontananza rompe il silenzio del bosco interrompendo la pioggia. Logan porta le mani sui miei fianchi mentre mi metto sulle ginocchia per arrivare alla sua altezza. Quando mi allontano, senza fiato, faccio incontrare ancora una volta i nostri occhi. Lui sembra perso in qualche pensiero. Allunga una mano ad accarezzarmi di nuovo la guancia e io chiudo gli occhi godendomi il suo tocco delicato.
-Sposami- lo sento dire ad un tratto. Apro gli occhi di scatto aggrappandomi a lui per non cadere dato che le mie ginocchia hanno appena iniziato a tremare e non per il freddo. Boccheggio qualche attimo, totalmente presa alla sprovvista, e Logan prende un respiro profondo. Il suo sguardo diventa tutt'a un tratto più deciso e riprende a parlare:
-Non ho un anello ancora, ma ci penso da un po'. Volevo fare le cose per bene, trovare l'attimo giusto e mostrarti un bellissimo anello, ma il momento giusto era questo e così non ho potuto fare altro che chiedertelo (Y/N). Non c'è nessuno al mondo con cui vorrei trovarmi bloccato qui, né da nessun'altra parte. Nessuna donna che vorrei baciare, stringere, vedere appena sveglia la mattina o col naso arrossato per il freddo- parla e mi da una botta con l'indice sul naso facendomi ridacchiare, ho gli occhi colmi di lacrime -Non voglio suonare la chitarra per nessuno che non sia tu, né fare qualsiasi altra cosa al mondo con qualcuno che non sia tu. Quindi ti prego- prende un respiro chiudendo gli occhi e le sue mani, di nuovo entrambe sui miei fianchi, tremano. Riapre gli occhi -sposami e rendimi l'uomo più felice del mondo- conclude. Il fiato mi si spezza, una lacrima mi sfugge mentre muovo la testa su e giù come una pazza. Non ricordo neanche più come si parla, riesco solo a piangere e ridere al tempo stesso. Mi getto su di lui circondandogli il collo con le braccia ancora una volta, Logan cade di schiena per terra ma mi stringe a sé sorridendo.
-Si che ti sposo!- grido con voce acuta quando ricordo come si parla e poi lo bacio. Le mie lacrime ci bagnano le labbra. -Ti amo- mormoro allontanandomi un secondo prima di ribaciarlo -e ti sposo- mi allontano ancora un attimo per mormorare queste parole e lui sorride rassicurato.
Rimaniamo stesi per terra, con la pioggia che ci bagna i piedi e la terra che ci sporca tutti, per qualche altro minuto. Poi la pioggia smette di cadere e il sole torna a splendere.
Io e Logan ci tiriamo in piedi e mano nella mano torniamo a prendere le nostre cose dove avevamo creato la nostra zona picnic. Seguiamo la mappa fino al cottage. Le nostre mani non si lasciano nemmeno per un secondo e le nostre labbra rimangono tirate in sorrisi per tutto il tempo. Ci scambiamo qualche bacio di tanto in tanto e una volta tornati ci spogliamo e ci ritroviamo a fare l'amore sotto la doccia calda. Ci sposiamo.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Loude_Neden_Haden_28Spero davvero che ti piaccia, presto cercherò di postare anche quello sui Larry che mi avevi chiesto! 🥰 Magari fammi sapere in un commento cosa ne pensi!
