~ 10 Febbraio 1978 ~
Febbraio è il mese più corto dell'anno, è il piccolo della famiglia, come le diceva la sua maestra quando imparò i mesi.
È composto da ventotto giorni e la maggior parte delle volte finisce in un batter d'occhio. Quasi nessuno riesce a godersi a pieno quei giorni in quanto sembrano scorrere più velocemente degli altri, nonostante nel totale abbia solo qualche ora in meno degli altri mesi.
Febbraio è il mese forse più colorato perché generalmente si festeggia il carnevale, che Lily da bambina aveva sempre visto come un mucchio di colori. E forse era davvero così.
Erano trascorsi già dieci giorni dal suo compleanno eppure sembrava che non ne fosse passato nemmeno uno.
Sedeva in Biblioteca ad uno dei tavoli vicino ai finestroni, il libro aperto davanti e pergamene e piume di ogni genere sparse a destra e a sinistra. Il professor Vitious aveva un impegno urgente al di fuori delle mura della scuola, per cui in quelle due ore Lily aveva deciso di rifugiarsi nel suo luogo sicuro.
Inspiegabilmente l'odore della carta e dell'inchiostro le permettevano di rilassarsi, la cullavano in maniera rassicurante e in quel piccolo nido che sembrava si creasse attorno a lei ogni volta che metteva piede in quella stanza, le davano l'illusione che ogni problema non la potesse raggiungere.
Le piaceva camminare tra gli scaffali e ammirare i dorsi dei libri, che fossero lisci o ruvidi, lei li amava comunque, le piacevano e spesso ne prendeva uno solo per il gusto di sfogliarlo e di toccare con i polpastrelli le pagine ingiallite.
Quella mattina però nulla riusciva a catturare la sua attenzione, troppo impegnata a concentrarsi sui rumori esterni piuttosto che su quelli nella sua testa.
«Mi stupisco di vederla distratta, signorina Evans.»
La voce alla sua sinistra fece girare la ragazza di scatto e trovò, con una pila di libri in mano, Madama Pince che a differenza del solito non aveva nessuna espressione trucida sul volto ma solo un semplice sorrisino.
Lily non disse nulla, troppo sbigottita dal cambiamento della bibliotecaria, e le si avvicinò al tavolo poggiando sulla superfice i volumi.
«Sa, lei è forse l'unica studentessa che non vorrei cacciare dalla Biblioteca», disse ancora.
A quel punto Lily pensò che fosse stata drogata. Non riusciva a spiegare in nessuno modo quel tono dolce di Madama Pince.
Non sapeva cosa dire e si limitò ad aspettare che la donna continuasse. Come se l'avesse letta nel pensiero Madama Pince prese posto sulla sedia di fronte alla sua.
«Sono passati ormai sette anni dal suo arrivo e, a dispetto di quello che tutti credono, vi conosco come le mie tasche, anche chi non viene molto spesso», spiegò per poi guardare qualche secondo fuori e riconcentrarsi sulla ragazza: «Vi ho guardati crescere e riesco a riconoscere il vostro stato d'animo in base alla vostra camminata, o anche sulla base di come scegliete e leggete un libro.»
Lily la guardava stranita ma sinceramente curiosa di sapere cosa quella donna avesse da dire, diversamente dal solito che si limitava a sguardi truci.
«È sempre entrata da quella porta con un sorriso sulle labbra o con una luce di felicità negli occhi, sono state rare le volte in cui è entrata in Biblioteca con le spalle ricurve, e ancora meno sono le volte che ha guardato un libro senza guardarlo davvero», disse ancora mentre incrociava le dita lunghe e curate tra loro: «Non so cosa sia successo, e non glielo chiederò stia tranquilla», specificò con un sorriso leggero: «Ma ascolti il consiglio di una persona più grande: non si lasci abbattere, combatta e riaccenda quella scintilla che l'ha sempre caratterizzata. So che può essere difficile ma sfrutti il dolore o la rabbia, tutto ciò che la rende triste, fa parte di lei e sa perfettamente come superarlo, ha solo bisogno di ricordarselo. Guardi dentro di sé e troverà le risposte che cerca.»
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Letters to Lily
FanfictionQuindici lettere per innamorarsi. Non avrebbe mai creduto che una cosa del genere potesse capitare a lei, insomma vivere in un film è impossibile. Eppure quindici lettere le saranno recapitate e dovrà fare i conti con un ammiratore segreto che tente...