Mi addormento così, tra le braccia di Draco respirando il suo profumo confortante.
__________________________________La mattina mi sveglio abbracciata a lui.
Fortunatamente è sabato, quindi niente lezioni.
Sposto lo sguardo sul biondo che dorme tranquillamente e mi scappa un sorriso.
Cosa cacchio sto facendo? Dov'è finita la Emy stronza? Oppure Draco stronzo? Lui mi sta cambiando.
Mi scollo dal suo abbraccio e mi dirigo il campo da Quidditch per leggere.
Dopo vari minuti sento qualcuno e sedersi accanto a me.
-Dove sei stata tutta la notte?- domanda la voce.
Alzo gli occhi dal libro e riconosco già dalla voce che é Irene.
-Tu?- chiedo ignorando la sua domanda.
-Sono stata con Cedric- bisbiglia.
-Uuuuuh!- commento maliziosamente facendo un ghigno.
-Ma non abbiamo fatto niente!- se la ride -Tu piuttosto?-
-Ho dormito con Draco- le rispondo imbarazzata.
Lei mi guarda inizialmente sconvolta, per poi passare ad un' espressione mista tra la malizia e il divertimento.
-No Irene, non abbiamo fatto nulla, abbiamo 14 anni- dico prontamente in tono annoiato.
-Comunque non sei arrivata qui troppo presto per la partita?-mi chiede lei.
Oddio la partita, me ne ero scordata!
-Sisi, la partita, mi ricordo... Era Serpeverde contro?- fingo.
-Grifondoro- risponde divertita dato che aveva capito che me la ero scordata.
-Vengo a vederla dopo con Cedric, vieni pure tu con noi?- chiede lei.
-Certo, tanto non ha nulla da fare- comunico sorridente per la proposta.
La partita, anche se non mi avessero invitata, sarei andata comunque a vederla, se non per interesse mio lo avrei fatto per Draco.
Irene se ne va via e una mezz'oretta dopo le tribune iniziano ad affollarsi.
Proprio in quel momento arrivano Irene e Cedric che mi dicono che Draco mi sta chiamando e di andare da lui velocemente che dovrebbe cambiarsi.
Chiedo ai due di tenermi il posto e poi corro verso gli spogliatoi dove il biondino mi sta già aspettando.
-Eccomi- annuncio la mia presenza appoggiandomi al muro per riprendere fiato dalla corsa.
-Farai il tifo per noi vero?- mi chiede con un sorriso.
-Beh, mi pare ovvio che tenga alla mia casata- ribatto confusa.
-Tieni allora- dice lasciandomi un maglione tra le mani arrossendo leggermente.
-Grazie-
-Draco vieni a cambiarti che tra poco inizia!- urla uno dei suoi compagni di squadra da dentro lo spogliatoio.
-Arrivo!- risponde a voce alta -Ci vediamo dopo-.
-Buona fortuna- gli sorrido appoggiandogli una mano sulla spalla per poi andarmene.
Apro il maglione che avevo tra le braccia e rimango stupita: é il maglione da Quidditch di Draco, probabilmente se me lo ha regalato, ne avrà uno di riserva.
Indosso l'indumento e torno sugli spalti dove Irene mi ha tenuto il posto accanto al suo.
-Bel maglione- commenta la bionda.
-Ah, ehm... grazie- le rispondo guardando i giocatori di Grifondoro che iniziano ad entrare in campo.
Rivolgo il mio sguardo verso Irene e Cedric che mi guardano maliziosi facendomi arrossire dall'imbarazzo.
-Cosa volete da me?- domando con voce esasperata.
-Te lo ha regalato Draco, vero?- chiede il castano con un sorriso di chi crede di aver capito tutto.
-Si- rispondo a bassa voce arrossendo e tornando a guardare la partita in silenzio mentre loro ridacchiano.
Dopo circa un'oretta e mezza la partita di Quidditch si conclude con la vittoria di Serpeverde.
Tutte le tribune dove mi trovo io esplodono in applausi, fischi e grida di gioia.
I ragazzi iniziano a correre giù per gli spalti come dei pazzi per andare a congratularsi con la squadra.
Quando tutto si é svuotato rimaniamo solo io, i miei due amici e pochi altri, quelli più calmi.
Scendiamo tranquillamente dalle tribune e anche i miei amici e il resto dei Serpeverde va a congratularsi.
Io me ne sto leggermente in disparte aspettando che la folla si diradi.
Dopo un tempo che mi pare infinito vedo Draco camminare verso di me, mentre di Irene e Cedric nemmeno l'ombra.
Appena arriva abbastanza vicino gli avvolgo le braccia attorno al collo e lo stringo in un abbraccio che lui ricambia circondandomi i fianchi con le braccia.
-Sei stato grande- gli sussurro mentre lui fa una risatina.
Sciogliamo l'abbraccio dopo quelli che sembrano anni e andiamo insieme verso le zone del platano picchiatore dove ha detto che doveva mostrarmi qualcosa.
Vedo che si nasconde dietro una roccia e io lo imito.
-Guarda là- bisbiglia indicandomi con il dito la direzione.
Due figure si trovano insieme al margine della foresta proibita.
La prima é bassa e ha le fattezze femminili e la seconda é decisamente più alta con forme maschili.
Realizzo che quei due non sono altro che Cedric e Irene che stanno chiacchierando.
-Come facevi a sapere che sarebbero stati qui?- gli chiedo a bassa voce.
-Mentre ci abbracciavamo ti sono passati dietro, ma erano lontani e non ci hanno visto- mi spiega.
Vedo il ragazzo che si avvicina a Irene, le prende il viso tra le mani e la bacia.
***
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I'M A MESS || Draco Malfoy🐍🍏
RandomCiao a tutti! Ci tenevo a precisare che alcune date e avvenimenti non saranno proprio corretti dato che quando ho scritto la storia non avevo letto ancora i libri e se avessi cambiato le date dopo avrei dovuto rivoluzionare la trama, spero vi piacci...