La mia vita alla moda!

Ritorno a New York

Ecco...non possono mancare i paparazzi all'aeroporto. Siamo appena scesi dall'aereo e i flash accecano me e Mark. Li odio!

Cerchiamo di scappare da quell'orribile momento arrivando così al rullo per prendere le valige. Saliamo sulla limousine e andiamo via. Credo che stiamo andando alla villa di Mark dove avevo lasciato una parte dei miei vestiti. Arriviamo e le sorprese di Mark non possono mancare. Entrando nel parco,Mark mi benda gli occhi con una stoffa rossa (il mio colore preferito) e mi lascio portare. Sento l'erba sotto di me e l'acqua ma allo stesso tempo anche uno sportello o una porta sbattere.

<<Cosa è stato?>> gli domando..

<<Tranquilla,ti fidi di me?>> continua

<<Cecamente,visto le mie condizioni! Ahahah>> e alla fine della mia battuta scoppiamo in una risata fantastica.

<<Adesso ti tolgo la benda>> e mentre pronuncia queste parole rinizio a vedere.

Siamo vicino a un ruscello alle spalle della villa e poco distante a noi ci sono una tovaglia,del cibo,una rosa con attaccata una scatoletta.

<<Wow! Mark neanche siamo tornati e già mi fai sorprese?! Graziee>>

E cadiamo in un bacio lungo e appassionante. Mi appoggia sulla tovaglia e lui sopra di me. Ci baciamo romanticamente e mi sbottona la camicia non togliendomela e io gli sbottono la sua camicia lasciandolo a petto nudo.

<<Che ne dici di entrare amore?>>

Cosa? Ho sentito bene? Amore? A me? Ooh che cucciolo!!

<<Si,meglio>> gli rispondo.

Ci alziamo e mano nella mano entriamo in una baracca con a terra tappeti,cuscini e candele ovunque.

È un momento bellissimo! Siamo solo io e lui e i nostri due corpi che si uniscono.

Fa un caldo pazzesco e io e Mark siamo sudatissimi ma continuiamo a non staccarci. Mi bacia ovunque..labbra,collo,braccia,seno,pancia e così via....e io faccio altrettanto

È qualcosa di fantastico!

Ci siamo stancati e con una coperta sopra di noi,ci addormentiamo uno abbracciato all'altra,ancora sudati.

Siamo stati chiusi dentro quella baracca per oltre 5 ore e i vetri erano appannati pieni delle mie e le sue manate. Il legno dal calore era praticamente lavato e con la luce di qualche candela rimasta si intravedevano le mie manate e poi improvvisamente,dopo essermi svegliata e aver notato queste cose,mi accorgo di una telecamera.

<<Mark! Cosa è quella telecamera?>> urlando

<<Lo hai appena detto tu!>> mi dice assonnato

<<Non voglio scherzare. Era accesa?>>

<<Si..>>

<<Ma perché?!>> arrabbiata..

<<Volevo che questo momento mi rimanesse..scusa..>> mi dice dispiaciuto

<<No.>>

Mi vesto e me ne vado.

<<No,dai aspetta!>>

<<Ok aspetto,ma almeno lo posso vedere?>> gli dico un po' spaventata della mia scelta

<<Si,certo,vieni!>>mi dice felice.

Apre la tv,collega la telecamera e apre il video. Imbarazzante! È strano vedermi fare sesso..ma la cosa non mi è dispiaciuta,quindi acconsento per le prossime volte.