L'allieva 3

Capitolo 21

"Alice?!?! Ti vuoi svegliare?? Dove hai la testa??" Chiede Lara scuotendomi per una spalla, mi risveglio dal mio sogno ad occhi aperti, è la mattina dopo la proposta di Claudio e continuo a ripensare a ieri sera e a progettare il nostro futuro assieme, questa mattina ne abbiamo riparlato facendo colazione e abbiamo concordato che andremo a vivere nel suo appartamento ai Parioli, anche perchè penso che lasciare il suo quartiere per un periodo lungo lo farebbe impazzire, mi ha addirittura concesso di arredare la casa assieme a lui, a patto che scegliamo tutto online perchè lui non ha intenzione di girare in cerca di mobili con me.
"Che c'è? " chiedo a Lara infastidita per essere stata disturbata
" E' da mezz'ora che fissi il vuoto con un sorriso inquietante!" le faccio la linguaccia "Che volevi??"
"puoi rispondere a quel maledetto telefono? E' la terza volta che ti chiamano!" prendo il telefono in mano e vedo che è in modalità silenziosa, distratta non avrò sentito la vibrazione, fortunatamente le chiamate che ho perso sono di nonna, per questa volta non mi sono cacciata nei guai, non ho tempo di richiamarla che il telefono vibra di nuovo e finalmente rispondo

Bella de nonna, perchè non rispondevi??-

Stavo lavorando e avevo il telefono silenzioso- la mia bugia è accompagnata dalla risatina di Lara

Ti disturbo??-

No, dimmi pure nonna-

Volevo dirti che questo sabato torno a Sacrofano, quindi di al dottorino che si trovi qualcosa da fare in tua assenza- rido

ok, nonna, non vedo l'ora di vederti? Tornano anche mamma e papà?-

No, torno da sola in treno, mi faccio venire a prendere da tuo fratello in stazione, almeno così posso bermi un bicchiere di vino in santa pace, quel generale di tua madre non mi fa bere da quando sono arrivata -

Dai che la tortura è quasi finita, giusto per curiosità, hai raccontato a loro qualcosa di me??- l'altro giorno mamma mi ha mandato un messaggio decisamente sospetto

Lo sai come sono fatta amore, mi sono trattenuta più possibile, mi è solo scappato che hai un fidanzato non ho detto chi è, poi ho rimediato spifferando che tuo fratello ha una ragazza così si sono concentrati su di lui- scoppio a ridere in maniera indecente visto il luogo in cui sono

"Che è successo di così divertente Sacrofano?" e ti pareva se Claudio non dovesse entrare proprio adesso, gli faccio segno di aspettare un attimo

Nonna, devo lasciarti, ti chiamo stasera-

ok, amore, salutami Lara e il dottorino -

"la nonna vi saluta " dico rivolta a Lara e CC

"che ha detto di così divertente da turbare la serenità del nostro povero istituto??"
"Nonna per sbaglio si è lasciata scappare con i miei che sto con qualcuno, poi per non essere costretta a rivelare altro ha deciso di spifferare tutto su te e Marco" Lara è divertita
"ecco perché in questi giorni sta ricevendo tutte quelle chiamate, ma che problemi avete voi Allevi con i genitori??" guardo Claudio, ha uno sguardo enigmatico
"avevi bisogno??"
"si, volevo parlarti della tua tesi hai un attimo?"
" si, andiamo" lo seguo nel suo ufficio e parliamo di lavoro ma lui è strano
"che hai?" chiedo alla fine
"niente" risponde brusco "puoi andare!!" rimango ferma dove sono, lui mi guarda
"Che ci fai ancora qua?"
" Che hai??"
" Perchè non vuoi dire ai tuoi genitori di noi? Hai insistito tanto per rendere pubblica la nostra relazione e mi stupisce un po'" sono sollevata pensavo qualcosa di peggio
" Non volevo dirglielo per telefono, pensavo di vederli in questi giorni quando portavano a casa la nonna, per questo ho aspettato, visto che non tornano a casa questo week end li chiamerò di sicuro" soppesa per un attimo le mie parole poi pare soddisfatto
"se vuoi l'alternativa del viaggio che ti ho proposto qualche tempo fa è ancora valida, ovviamente appena chiudiamo questo caso" gli salto praticamente addosso e lo abbraccio "davvero??"
"si, te l'avevo già detto ricordi??" per tutta risposta gli do un bacio, che lui ne approfitta per approfondire, quando ci stacchiamo mi manca l'aria
"dai adesso vai a lavorare!" mi dà un ultimo bacio veloce e mi indica la porta