fuoco

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mi ritrovavo da sola, nel mio letto a pensare, era uno di quei momenti in cui ero in una specie di trans in cui la mia mente vagava, prima era qualcosa ch emi tormentava perchè pensavo solo a cose brutte, ovvero quelle che mi accadevano, ed era un bel pò che non mi sentivo più così, finchè decisi che dovevo smetterla, non potevo semplicemente ignorare il fatto che avevo visto qualcuno, con degli occhi rossi mi aveva minacciata e rinchiusa in un posto buio, e anche il fatto che i miei libri erano stati distrutti e anche buttati.. mi venne un  idea folle in mente.. e se fossero la stessa persona? allora la cosa era molto improbabile e non c'era nessuna prova nè collegamento, semplice e puro intuito. Decisi di accantonare il discorso intanto che gli altri erano tornati e dalla gioia non mi trattenni che corsi come una furia ad abbracciare Jasper, attaccata come un koala a un eucalipto :-bentornato! rimase per un pò interdetto ma ricambiò sorridendo :-ciao anche a te Alice! mi disse Emmet tossendo, sudai freddo mi ero completamente scordata degli altri, mi staccai di botto e divenni tutta rossa :-ehm bentornati! dissi sorridendo mentre volevo solo sprofondare tra le risate un pò imbarazzate degli altri, poi la mia vista si accecò

fiamme, alte fiamme! volti indistinti, calore. buio.

riebbi la vista e cercai di riprendermi, sedendomi sul divano e cercando di respirare mentre inspiegabilmente mi scesero delle lacrime, subito Jasper accorse a me :-tutto bene Ali? cosa hai visto? :-fuoco e persone ed era molto confuso.. dissi ricordando la terribile sensazione e tremando per poi farmi abbracciare tra le sicure braccia di Jasper, mentre scorgevo scambi di sguardi :-vado a prepararti un cioccolata mi disse Esme, le sue cioccolate calde erano sempre fantastiche! sopratutto d'inverno, eravamo ormai al 27 novembre, era strano pensare che solo 5 giorni fa avevo ripreso ad andare a scuola, sembrava passata un eternità.  Alla fine i brividi si fermarono e bevvi la cioccolata attaccata a Jasper mentre guardavo il camino con una grande intensità, quasi come se lo stessi sfidando, ora penserete che se avevo appena visto una traumatica visione riguardante il fuoco avrei dovuto tenermi alla larga da esso, ma io non ero così, era una cosa che imponevo alla mia mente, come con i ricordi, cercare di tenerli via e scacciarli dalla mente peggiora solo le cose lo avevo imparato, e quindi mi trovavo lì a guardare il caminetto potendo quasi vedere i volti indistinti che avevo visto, Jasper mi stava infondendo calma mentre mi accarezzava teneramente i capelli, ed era la sensazione migliore del mondo, non era come un calma che mi imponeva e che mi sedava come una quiete brusca, ma qualcosa di dolce, rassicurante e lento ma al contempo deciso, mi voltai di scatto a guardarlo e non resistetti a non dargli un bacio :-Alice.. mhmh.. la sete mi disse, ma io avevo un idea, mi concentrai  e incanalai tutto il mio amore per lui, era potente lo stordiva e metteva in confusione, ma lo distraeva dalla sete e così ci baciammo ancora a lungo, finchè non ritornai alla posizione di prima con un sorrisetto :-wow Alice, quelle erano le tue emozioni tutte insieme? :-mhmh, ti hanno distratto dalla sete? :-distratto? Alice tu mi hai portato in un altro mondo! gli sorrisi, lui era sempre lì, a risollevarmi l'umore e a proteggermi :-ah Jasper senza di te sarei ancora a sognare qualche personaggio inesistente.. gli rubai un altro bacio e alla fine mi addormentai tra il tepore delle sue braccia, ancora pensando a quelle grandi fiamme.

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ciao a tutti! lo so sono terribilmente in ritardo, ma non sono morta! avevo bisogno di tempo per capire cosa volevo fare con questa storia che prenderà una piega più amara! lo so capitolo di passaggio ma importante! baci <3

milla

the shy girlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora