Vinnie's POV
Apro la porta, ma non trovo Jordan: c'è Sophia. Mi fermo a guardarla, senza dire niente perché non trovo le parole. Wow. E' veramente bellissima, il vestito risalta le sue forme delicate, il trucco mette in evidenza i suoi occhi grandi e color nocciola, che ormai conosco molto bene, perché da quando sono arrivato non ho fatto altro che guardarla. Ha le lentiggini, anche se poche, che poggiano sul suo nasino all'insù. Noto che ha un piercing al naso come me, ma lei ha un anellino mentre io ho un brillantino. Lei mi guarda e fa una smorfia strana, accennando una specie di sorriso e sulle sue guance spuntano due fossette. Ha uno di quei sorrisi contagiosi, che ti fanno venire voglia di sorridere insieme a lei.
''Cosa vuoi?'' mi chiede, riportandomi alla realtà.
''Niente, credevo fosse la stanza di Jordan.''
''Beh ora sei te che mi devi delle scuse.'' dice quasi provocandomi.
''Non mi scuso'' uso le parole che ha usato lei ieri sera. Me ne vado chiudendo la porta.
Sophia's POV
Vinnie se ne va chiudendo la porta. E' già pronto per la festa, indossa dei semplici jeans chiari, larghi e strappati e una maglietta nera leggermente oversize. Noto solo adesso che porta diversi anelli e ha lo smalto nero. Siamo tutti pronti per andare alla festa e ci andiamo a piedi dato che il posto è abbastanza vicino alla nostra casa.
Una volta entrati, il nostro gruppo si divide: alcuni ragazzi vanno in una sala al primo piano, alcuni ballano in pista mentre io e Maddy decidiamo di andare al bar per prendere qualcosa da bere.
''Mi piace questo posto'' dice Maddy tra un sorso di Tequila e l'altro.
''Già'' in realtà potrei nominare almeno altri cento posti in cui vorrei essere in questo momento, e questo non è nella lista.
''Dai Sophia, prova a divertirti un po'! '' dice la mia amica sorridendo, proprio mentre arriva Jordan, che le chiede di ballare con lui. Maddy non sa come rispondere e mi guarda.
''Vai'' le dico sorridendole.
''Non voglio che tu rimanga sola''
''Tranquilla, divertiti'' Maddy e Jordan si dirigono verso la pista mano nella mano e io rimango in piedi poggiata al bancone. Chiedo un'altra Tequila. E' la terza, o forse la quarta, non mi ricordo. Mentre sorseggio la mia bevuta sento due mani che si poggiano sui miei fianchi, mi giro e vedo lui, Vinnie.
''Balliamo?'' dice vagamente, mentre mi trascina in pista, sempre tenendomi per i fianchi. Mi lascio trasportare e poggio le mie braccia sulle sue spalle. Siamo così vicini che riesco a sentire il suo alito che puzza di alcol. Ho le farfalle nello stomaco e tanta tanta voglia di baciarlo. Sembra che mi legga nel pensiero, infatti si avvicina e le nostre labbra si trovano a pochi millimetri di distanza. Ma cosa stai facendo Sophia? Si ho bevuto, ma non così tanto da baciare Vinnie. Ripenso a come sia maleducato e antipatico e non posso baciarlo. Non posso. Quando le nostre labbra si stanno per toccare io mi sposto e faccio qualche passo indietro. Le sue mani scivolano da miei fianchi e mi sento spoglia perché mi ero abituata al loro calore. Lui mi guarda triste, quasi deluso e se ne va. Non so dove sia andato, non lo vedo tra la pista. Decido di andare fuori per prendere una boccata d'aria.
Una volta rientrata prendo un'altra bevuta o due e l'effetto dell'alcol inizia a farsi sentire, mi gira la testa. Mi siedo al bancone perché non sono molto stabile in piedi. Sto così per un po' di tempo, fino a che non arriva un ragazzo moro con gli occhi azzurri. E' alto, ma non quanto Vinnie. Sophia, togliti quel nome dalla testa.
''Stai bene?'' mi chiede sorridendo. Avete presente che vi avevo detto che quando bevo sono euforica? Ecco, questo è il momento in cui ho iniziato a sorridere senza motivo.
''Si. Vuoi ballare?'' chiedo con un sorriso a trentadue denti. Si dice così? Boh, sono troppo ubriaca per pensarci.
''Certo'' il ragazzo è molto gentile e carino.
''Come ti chiami bocconcino?'' vi prego tappatemi la bocca.
''Tyler. Tu?''
''S-Sophia''
''E quanto hai bevuto Sophia?''
''Tanto così'' indico con le dita uno spazio di due centimetri.
''Sei sicura di stare bene?'' E' così gentile e premuroso. E ha delle belle labbra. Oh no. Le labbra sono il mio punto debole e se guardo le labbra di un bel ragazzo, soprattutto da ubriaca, può succedere solo una cosa. Lo bacio prendendogli il viso con le mani. Lui poggia le sue intorno alla mia vita. Si stacca dal bacio, sorride e mi bacia ancora più forte. E' un bacio spoglio, passionale ma senza sentimento. Le nostre lingue si incontrano. Mi stacco un attimo, sposto lo sguardo e vedo Vinnie che mi sta osservando. Sembra arrabbiato e ha i pugni chiusi. Davanti ai miei occhi prende per un braccio una ragazza che gli passa davanti. La porta a sé e la bacia quasi violentemente, mettendole le mani sui fianchi e scendendo sempre più giù. E' come se si stesse vendicando, occhio per occhio dente per dente.
''Tutto ok?'' mi chiede Tyler riportandomi alla realtà.
''Si, scusa.''
Balliamo e parliamo per tutta la sera, ci scambiamo anche i numeri di telefono. Tyler mi piace, sembra un tipo apposto. Ma non riesco a togliermi dalla testa quella scena. Vinnie che bacia quella ragazza, senza pensarci due volte,
FINE DEL CAPITOLO 4!! VI E' PIACIUTO?
COSA NE PENSATE DI TYLER?
CI VEDIAMO ON IL CAPITOLO 5 💘
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dead to me || vinnie hacker
Roman d'amourPerché l'universo permette che accada? Perché permette che due persone, così diverse e distanti, si affezionino l'una l'altra? Sophia, una ragazza introversa di 18 anni, durante una vacanza a Los Angeles incontra il misterioso Vinnie, con cui avrà...