Andammo alla Rooming House dove sapevo che Jack sistemava gli suoi picchiatori, così avremmo trovato Luther e sapere cosa fosse successo.
<Io rimango qui> disse improvvisamente Cinque mentre io e Vanya scendevamo dall'auto <Non vuoi sapere cos'è successo?> chiesi non capendo. <Si, ma credo che sia meglio lasciarlo da solo per ora> mi rispose, forse si è meglio lasciarlo solo...
<Voglio provare a parlargli> affermò Vanya determinata <Allora ti accompagno> dissi sorprendendola per poi rivolgermi un sorriso di gratitudine, sicuramente vorrà conoscerlo... Entrammo nel hotel salendo fino al secondo piano per poi attraversare il corridoio pieno di camere fino ad arrivando alla porta 16, la stanza di Luther. La trovammo aperta stranamente, Jack deve essere uscito senza chiudere.
Luther era steso sul letto con un braccio fasciato e ancora pieno di sangue, non gli ha nemmeno tolto il sangue... <Luther?> lo chiamo Vanya <Allison?> rispose Luther senza rendersi conto per poi aprire gli occhi <Mi dispiace deluderti ma no> disse Vanya per poi passargli un asciugamano che aveva preso sul tavolo. <Ti serve un cuscino o un aspirina?> chiese Vanya guardandosi intorno <Aspetta... Cosa ci fai qui, Vanya?> chiese Luther <Sei mio fratello... Cioè a quanto pare> rispose Vanya contenta <Cinque ti ha trovata> affermò Uno <Si, è rimasto ad aspettare in auto. Pensa che staresti meglio da solo> rispose lei. Luther accettò l'asciugamano per poi mettersi seduto facendo cigolare il letto <Si> iniziò <È uno stronzo> continuò onesto <Uno stronzo imparentato> replicò Vanya concordando, pff...<Emm... Fino a quanto ti ha raccontato?> chiese Luther leggermente impacciato <Ha colmato un po' di vuoti... 7 bambini, uno scimpanzé parlante...?> iniziò ad elencare incerta <SI> confermò il fratello <... Un padre molto affettuoso> disse ironica facendo sorridere Luther <E l'apocalisse> concluse infine. Luther espirò rumorosamente per poi dire <Te l'ha detto eh?> <Beh non tutto> rispose lei <Credo abbia omesso qualcosa... su di me> disse Vanya sperando in una risposta da Luther. <Cos'ha causato l'apocalisse?> chiese, Luther prese un respiro per poi rispondere <Tu>, vidi il viso di Vanya sbiancare <Ma non da sola... È anche colpa mia e di tutti> aggiunse Uno <Come?> lo interruppe lei <Ti sei arrabbiata, hai perso il controllo e fatto esplodere la Luna. L'impatto con la Terra ha spazzato via tutto> raccontò. <Perché l'avrei fatto?> chiese Vanya non capendo <È complicato> rispose ricorrendo tutti i ricordi, <Senti, hai avuto una brutta infanzia-> non riuscì a finire che Jack si fiondò nella stanza facendo sbattere la porta.
<Perché ti sei fatto battere?!> urlò a Luther <Jack senti-> Luther cercò di calmarlo <Rispondimi!!!> continuò lui <Scusa, era una brutta serata> rispose Luther cercando di placarlo <Brutta serata?! Brutto figlio di puttana potevi farlo a pezzi e tu dormi!! Ora devo un sacco di soldi a persone che possono rovinarmi!> urlò afferrandolo per il colletto sbattendolo al muro. <Lascialo stare!> urlò Vanya accanto a me <Restane fuo-> si fermò notandomi, voltai lo sguardò abbassando il cappello fino a toccare gli occhiali, cazzo! <Alice...?> disse lasciando Luther <Alice, dove eri andata?> chiese avvicinandosi a me <Lo sai? Sono tornato al Dance of Angels sperando di ritrovarti... Ho saputo che Paul è morto, sei stata tu ad uccidere Paul non è così?> disse continuando ad avvicinarsi, meglio andarsene. Quando ancora lavoravo per Paul, Jack era uno dei miei cosiddetti fan. Cercava in tutti i modi di attirare la mia attenzione, mi regalava fiori, gioielli, soldi...
Corsi verso la porta aperta ma Jack mi fermò afferrandomi il braccio e strattonandomi a lui facendo cadere il cappello scoprendomi gli capelli neri <Lasciami!> lo intimai ma non mi ascoltò. <Alice, Paul ti trova male vero? Se vuoi può restare con me> disse sperando di convincermi, avrei dovuto tenermi la pistola o almeno chiedere a Elliott di prestarmi il suo fucile tsz! <Jack lasciala andare!> intervenne Luther avvicinandosi a lui <Senti, mi dispiace, Jack. Mi farò perdonare, promesso> disse appoggiandogli la mani sulle spalle. Jack con la mano libera lo colpì facendolo cadere a terra <Luther!> urlò Vanya correndo ad aiutarlo. <Ti avevo trattato come un figlio!> gli urlò, ma per favore ora non spariamo minchiate. <Jack-> <No! io e te... abbiamo chiuso!> continuò incamminandosi verso la porta trascinandomi con lui <Jack! Almeno lasciala andare!> gridò Luther ma l'uomo lo ignorò, mi dimenai cercando di fargli lasciare la presa. Ero pronta a tirargli un calcio per liberarmi ma Jack improvvisamente si fermò lasciando la presa facendomi perdere l'equilibrio, <Alice! Scusa, ti ho fatta male? La prossima volta è meglio se stai ferma così non cadrai> disse Jack dopo averlo fatto di proposito.
<UccIDIlo...>
<NOn è mEgLIo sE mUOrE?... È JaCk RUby, noN è uNa perSoNa inNoceNte...>
Jack allungò la mano verso di me <Vieni Alice> disse divertito
<VUoi cHE fiNIsca cOme coN PauL... A scALdarR il leTto pEr un vecCHio arRAppAto?...>
NO...
<GuARdaLo... Che EspresSIone diVertitA... Sa gIà cOSa faRti quESta sEra...>
Sentii salire un cognato di vomito e brividi attraversarmi per tutto il corpo
<SENti la PAurA eD il disGusto, ALice?... VuOi chE quELle maNi ti tocchIno anCora?>
NO!
<È faCilE AliCe... PuOi faRlo spARire... Se Lo vUoi...>
La sua mano di stava avvicinando sempre di più...
Se sparirà sarà solo un vantaggio...
Qualcuno fermò Jack un istante prima che attivassi il mio potere, <NON LA TOCCARE!>... Era la voce di Cinque! Alzai la testa fuori da quello stato di trans, gli spintono via il braccio per poi aiutarmi a rialzarmi. <Cosa vuoi ragazzino!?> gli urla contro Jack, <Non la toccare con le tue sudice mani> rispose lui glaciale. <Come -> <Jack!> lo interrompe Luther <Va bene non mi farò più vedere ma lasciali stare> disse Uno dispiaciuto <Adesso mi dai pure dei ordini!?> disse Jack ridacchiando, Cinque si teletrasporto accanto alla letto spaccando la lampada per poi raccogliere una grande scheggia appuntita arrivando dietro al vecchio puntandogliela al collo. <Cinque!> lo fermai capendo le sue intenzioni <Non mi ha fatto niente> riposi, non credo che Luther... <Hai intenzione di andartene o no? Perché sennò sarei proprio felice di aprirti la gola> lo intimò Cinque, il vecchi spaventato e sorpreso iniziò a sudare freddo <Me ne vado! Mene vado!> rispose, il minore lo lasciò andare e senza farselo dire 2 volte Jack corse via.