Betty's Pov
"Come dici che starà Mari?" mi chiede Claire.
"Non lo so. L'attesa mi sta uccidendo. Siamo in viaggio da non so più quanto tempo e voglio avere sue notizie" rispondo e sbuffo. Ho perso la cognizione del tempo da quando siamo partiti e la voglia di sapere come sta la mia migliore amica è tanta.
"Vado in bagno. Non ce la faccio più" dico e mi alzo. Passo accanto ai posti dove sono Nicholas e Marika e mi intenerisco: stanno entrambi dormendo e la mia migliore amica ha la testa appoggiata sulla spalla di Nicholas. Li faccio una foto, vado in bagno e poi torno al mio posto.
"Ci hai messo tanto a tornare. Era occupato?" mi chiede Claire non appena mi siedo.
"No, mi sono fermata a vedere Mari e l'ho trovata così" rispondo e le mostro la foto.
"Oddio che teneri" dice.
"Lo so" dico.
"Speriamo che le cose si sistemino. Non riesco a vedere Mari così" dice.
"Nemmeno io. Ora proviamo a dormire. Ne avremo ancora per un po'" dico, mettiamo le cuffie e, sulle note di Numb di Merk and Kremont, ci addormentiamo.
Marika's Pov
Mi sveglio appena arriviamo a destinazione, e con un gran torcicollo: devessere stato il sedile. Eppure ero così comoda. Scendiamo dall'aereo, recuperiamo i bagagli, saliamo su un pullman che ci porta dritti in città e che ci fa scendere direttamente davanti all'hotel dove alloggeremo. Come entriamo nella hall, restiamo tutti a bocca aperta: è bellissimo.
"Com'è andato il viaggio?" ci chiede Robert mentre aspettiamo che Chiari ci consegni le chiavi.
"Bene, anche se ho un torcicollo da paura. Ho dormito tutto il tempo" rispondo massaggiandomi il collo.
"Lo stesso vale per noi" dicono insieme Betty e Claire. Nicholas non risponde e ho la sensazione che mi stia fissando.
"Ragazzi, ecco a voi le chiavi delle vostre stanze. Marika, Betty, Claire, voi sarete in 4 in stanza. Nicholas, Robert, voi sarete in 3 in stanza" dice Chiari mentre consegna le chiavi.
"In 4? In 3?" diciamo insieme io, Betty, Claire, Nicholas e Robert.
"Si. Ragazze, voi starete con Marta Rogers e voi, ragazzi, con Riccardo Rogers" dice Chiari mentre Marta e Riki si avvicinano e gli salutiamo.
"Ah. Va benissimo" diciamo tutti e 7.
"Perfetto. Allora ragazzi. Avete un po' di tempo per sistemarvi e rilassarvi. La cena è alle 20. Ci ritroviamo qui 10 minuti prima. Mi raccomando, siate puntuali. A dopo" dice il prof e tutti andiamo nelle camere. Come entriamo restiamo a bocca aperta: è enorme. Ha due letti matrimoniali uno di fronte all'altro, un televisore enorme, un bagno che è un sogno e un terrazzo che dà sul centro e che condividiamo con i ragazzi/le ragazze che abbiamo a fianco. Nel momento in cui esco per fare delle foto, una persona esce dalla stanza e sbianco: i nostri vicini sono Riki, Robert e Nicholas.
"E così siamo vicini" dice Riki non appena mi vede.
"A quanto pare" dico imbarazzata.
"Ascolta Marika, io non centro niente con quello che è successo tra te e mio fratello, ma volevo dirti che sono dalla tua parte e che puoi contare su di me per qualsiasi cosa" dice lui avvicinandosi.
"Grazie Riki" dico e ci abbracciamo.
"Torno dagli altri" dice e scompariamo entrambi nelle nostre stanze.
"Chissà chi abbiamo come vicini" dice Claire mentre sistema i vestiti nell'armadio.
"Riccardo, Robert e Nicholas" dico buttandomi a peso morto sul letto.
"COSA?!" esclamano Marta, Betty e Claire nel momento in cui qualcuno bussa alla porta.
"Vado io" dice Betty e, poco dopo, vediamo i ragazzi entrare, Nicholas compreso.
"Non riesco ancora a crederci che saremo vicini di stanza per una settimana" dice Robert entusiasta.
"Evviva" dico a denti stretti.
"Mari, mi accompagni di sotto a prendere dell'acqua?" mi chiede Claire
"Certo. Andiamo" rispondo, prendo il portafoglio e scendiamo di sotto.
"Grazie. Mi hai salvato" le dico quando siamo in ascensore.
"Figurati. Non oso immaginare come ti senti, ma devo dirti una cosa" dice.
"Dimmi" le dico.
"Il tuo torcicollo non è causato dal sedile dell'aereo. Hai dormito sulla spalla di Nich per buona parte del viaggio" dice e mi fa vedere una foto. È bellissima.
"Non me ne sono resa conto" dico imbarazzata.
"Lo immagino, però mi sembrava giusto dirtelo" dice mentre le porte dell'ascensore si aprono.
"Tranquilla. Ora prendiamo l'acqua e torniamo in camera, così ci prepariamo per la cena" dico e andiamo verso il bar.
*****
Scusateeeeee. Essendo all'università, sta diventando un po' difficile pubblicare i capitoli, specialmente in questo periodo, perché sto preparando un esame. Volevo dirvi che la storia sta giungendo al termine. Mancano solo 7 capitoli alla fine. Che dire....buonanotte e buona lettura. Spero vi piaccia🤗
STAI LEGGENDO
Da Michael
FanfictionLei. Una ragazza chiusa in sé stessa, con un passato difficile e la passione per la cucina che deve fare i conti con la realtà che la circonda per realizzare i suoi sogni. Lui. Un ragazzo con un passato difficile alle spalle e "nuovo" in città. Cosa...