8.

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8. Open relationship.

Pov's Amélie.

Appena arrivata davanti il ristorante mi guardo nella vetrata controllando che tutto sia apposto ed entro andando verso il tavolo dove Liam, il suo collega e sua moglie ci aspettano.

"Ciao, scusate il ritardo. Ho perso la cognizione del tempo." Mi giustifico sedendomi accanto a Liam, col quale non parliamo da giorni.

"Oh non preoccuparti, può capitare a tutti." Dice la donna seduta di fronte a me regalandomi un sorriso caloroso che subito ricambio.
"Sono Jasmine." Dice porgendomi la mano che appena tocco noto essere terribilmente liscia.
"Amélie."
"Io sono Niall." Mi sorride il marito accanto a lei imitandola. Subito noto il suo accento irlandese molto marcato.
"Direi di ordinare." Afferma Liam prendendo i menù ricevendo consenso dai due.
Il mio sguardo cade di nuovo su Jasmine. I suoi capelli bruni e mossi cadono dolcemente sulle sue spalle coperte da una giacca che ho visto nella vetrina di qualche negozio costoso. I suoi occhi scuri adesso scrutano il menù che ha nella mano sinistra mentre con l'altra tiene stretta la mano di suo marito. Mi chiedo come faccia quando dovrà mangiare. Niall non si fa problemi a ordinare l'inferno. Mi da l'impressione di una di quelle persone che mangia e non ingrassa mai e già provo un pizzico di gelosia. I suoi capelli biondo scuro sono pettinati in un ciuffo perfetto e i suoi occhi chiari scrutano ancora il menù buttando un'occhiata alla moglie. Il suo sguardo si addolcisce ogni volta che si riferisce a lei. Sembrano una coppia davvero affiatata, al contrario di me e l'uomo che ho accanto.
Appena ordiniamo cominciamo a chiacchierare del più e del meno.

"Ho detto a Niall che non deve assolutamente persuadermi a mangiare nulla che mi faccia ingrassare. Quest'estate andiamo a Ibiza." Spiega Jasmine prima di portare alla bocca il calice di vino bianco. Parlandoci un po' mi da l'impressione di una snob.

"Eh già, ci aspettano sole, relax e tante nuove conoscenze." Dice Niall facendo l'occhiolino a sua moglie.
Prima che possa rendermene conto le parole mi escono da sole forse con un tono troppo euforico all'idea.
"Ah complimenti! Voi avete una relazione aperta!"

Loro si guardano imbarazzati e cala un silenzio che vorrebbe farmi sotterrare.
"Come?" Chiede Niall.

"No, ecco...voi state così bene insieme quindi pensavo..."

"Che?" Liam mi rivolge la prima parola in tutta la serata. Lo guardo per un po' e il suo sguardo è freddo e in cerca di spiegazioni.

"Oh no, scusate. Ho capito male." Dico imbarazzata prima di bere il mio vino.

"Oh,ehm...facciamo un brindisi?" Jasmine mi salva prendendo il suo calice di vino e tutti la imitiamo.
"A voi due." Alza il calice spostando lo sguardo tra me e Liam.

"Liam mi ha detto che tra poco attraverserete il vostro sesto anno insieme." Dice Niall "Festeggerete?"

"Si."
"No."
Diciamo nello stesso momento per poi guardarci.
"Beh in realtà non lo sappiamo ancora." Cerco di riparare la figura per poi affondare la mia frustrazione nel mio calice di vino, sotto lo sguardo indagatorio di Liam.

La cena passa velocemente, Jasmine mi ha lasciato il suo numero raccomandandomi di chiamarla non appena avrò voglia.
Io e Liam entriamo in casa e lui inizia l'ennesima litigata non appena varchiamo la porta d'entrata.

Amélie ||hesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora