Mi prometti amore eterno?

Capitolo 10:"Mangiamorte"

Mi svegliai di colpo, per colpa di un brutto sogno.
<Harry!> urlai all'improvviso.
<Hey, hey sono qui cos'è successo?>
<Credo che sia stato un brutto sogno. Tu stavi combattendo contro Voldemort.> dissi in lacrime.
<No, va tutto bene. Io sono qui. Sono qui con te. Ora rimettiti giù e continua a dormire ok?>
<Mi puoi prendere la mano?>
Senza di nulla mi prese la mano e mi addormentai immediatamente.
Alle 8.00 in punto suonò la sveglia.
<Che palle.> mugugnai.
<T/n è ora di alzarsi.>
<Non ho voglia, svegliami più tardi.>
<Devi andare dai tuoi genitori.>
<Ma che c'entrano i miei genitori? O mio Dio i miei genitori, me ne ero completamente dimenticata/o.>
Saltai giù dal letto e mi preparai velocemente.
<Allora Harry come sto vestita così?>
<Beh si ci sta.>
<Harry! Devo andare dai miei genitori e devo essere perfetta/o.>
<I tuoi genitori sono così severi?>
<Si e non sai quanto li odio, però a sesso devo andare ci vediamo tra due giorni.>
<Ehy aspetta.>
<Che c'è?>
<Beh ieri non te l'ho chiesto perché mi sono dimenticato ma ti va di venire al ballo con me?>
<Davvero?>
<Ma certo.>
Senza dire nulla lo baciai.
<Era un si?> mi chiese lui.
<Ovvio, ora è meglio che vada; sai Draco non sopporta i ritardatari.>
<Ma certo, Draco.>
<Hey andrà tutto bene ok? Fidati di me e se succederà qualcosa ti scriverò.>
<Va bene m, ti amo.>
Stavo per andarmene ma alle sue mi bloccai. Non so cosa mi avesse preso, a sentire quelle parole mi fece sentire le farfalle nello stomaco.
<Anch'io Harry.>
Uscii dalla stanza e molto velocemente raggiunsi Draco al dormitorio dei serpeverde.
<Che ci fai fuori dormitorio t/n?>
<Ero andata/o a fare un giro.>
<Ok non mi servono i dettagli, allora prendimi la mano.>
<La mano? Scordatelo.>
<Muoviti dobbiamo andare.>
<Non puoi smaterializzarti dentro Hogwarts.>
<Senti da quando seguo le regole?>
<Giusto.>
<Ok quindi ora prendimi la mano e smettila di lamentarti che sono appena le 9.00 del mattino.>
<Come vuole lei.>
Ci smaterializzammo a casa mia.
<Eccoci arrivati t/n.>
<Si sfortunatamente.>
<Non dire così, dovresti portare rispetto.>
<Si certo, sono io quella/o che deve portare rispetto. Pazzesco.>
<Sta zitta/o.>
<Si certo.>
Vedevo mia madre e mio padre arrivare in lontananza e l'ansia saliva pian piano.
<Salve madre, padre.>
<Che piacere rivederti Draco, ci sei mancato un sacco.>
Fanculo ma sul serio? Non mi hanno neanche salutata/o come se io non esistessi. Non
<Anche per me è un piacere rivedervi signori t/c.>
<Sentite ne ho abbastanza io entro in casa.>
Non mi risposero, ma ne ero certa/o per loro sono sempre la seconda scelta e al mio benessere e salute ci pensa solo Trixy. Pazzesco vero? Un elfo domestico si occupa di me, meglio dei miei genitori.
Entrai in casa e mi diressi verso la mia stanza per disfare le valige.
<Eccomi di nuovo a casa e anche prima del previsto.> dissi tra me e me.
<Salve padroncina/o t/n. Com'è andato il viaggio?>
<Trixy! Mi sei mancato tanto.>
<Anche l*i.>
<Ci siamo smaterializzati qui.>
<Ma è vietato all'interno di Hogwarts.>
<Lo so, ma Draco ha deciso così.>
<Draco? O cavolo l*i non deve stare qui. Se ne deve andare e anche subito!>
<Non posso Trixy! Lo farei ma mia madre ha detto che è importante. Tu forse sai di cosa si tratta.>
<Io-io non posso dire nulla, mi dispiace.>
<Va bene ti capisco.>
<Tesoro vieni giù dobbiamo parlarti.>
Ma che vuole quella pestifera di mia madre? Sono appena arrivata/o e già mi rompe.
<Arrivo.>
Scesi le scale e arrivai in salotto.
<Madre chi sono questi?>
<Tesoro siediti.>
Mi sedetti difronte al tavolo con accanto Draco.
<Draco che sta succedendo.?> gli chiesi a bassa voce.
<Devi stare tranquilla/o dammi la mano.>
<No scordatelo.>
<Va bene.>
<Chiamatelo.> disse mio padre ad un certo punto.
<Chiamate chi? Madre mi sto spaventando. Cosa sta succedendo qui? C'entra con i mangiamorte vero? È questo che mi volevi dire a scuola, ma io mi sono spaventata troppo vero?">
<T/n è arrivato ti consiglio di sederti.>
<Ma certo papà.>
<Oh ma chi abbiamo qui?>
<Salve signore l*i è mi* figli* t/n.>
<Chi è lui?>
<T/n lui è il signore oscuro.>
Il mio cuore si fermò a quelle parole. Non potevo crederci, la mia famiglia si è unita o per meglio dire è sempre stata leale a Voldemort.
<Devi giurare lealtà a il signore oscuro.>
Se rifiuto mi ucciderà e se accetterò dovrò lasciare Harry oppure... posso giurargli lealtà dirlo a Harry e dare delle informazioni a Silente.
<Va bene lo farò.>
<Molto molto bene allora t/n dammi il braccio.>
<Farà male?>
<Dipende.>
<Beh molto bene.> dissi ironicamente.
<Ma è tipo un tatuaggio?.>
<Mia car* sei così ingenu* questo è un simbolo molto importante.>
<Umh ok.>
<Forza dammi il braccio.>
<Eccoti mio signore.>
Mi fece il simbolo dei mangiamorte sul braccio destro, non fece tanto male ma di sicuro non ne vado fier* di avere sto coso sul braccio è pure fuori moda.
<Bene bene, so che sei eccellente con gli incantesimi e con le pozioni non è forse vero?>
<Ma certo che lo è mio signore ma come fa a saperlo?>
<Entra pure Severus.>
<Severus?> dissi titubante.
<Mio signore.> disse lui
<Ma che ci fa questo, qui?>
<Porta rispetto t/n sono ancora il tuo professore.>
<Si come no e tu Draco lo sapevi?>
<Si ma non potevo dirti nulla.>
<Ma fate sul serio? Perché non mi avete detto mai nulla?>
<Perché non eri pront* e se vuoi posso giurare protezione con anche il professor Piton.>
<E perché mai dovreste farlo? Mio signore?>
<Perché ho una missione per te.>
<Che cosa? Sono appena diventata una mangiamorte e devo già fare qualcosa?>
<Il signore oscuro ti ha scelt* perché hai molto più potenzialità di qualunque altro.>
<Tipo?>
<Tipo me.> disse Draco affranto.
<Si questo lo so, ma ne è sicuro?>
<T/n non mettere mai in dubbio le idee del signore oscuro.>
<Eh va bene che cosa devo fare? Andare a raccogliere delle bacche?> dissi ironicamente
<BASTA! Se non prenderai questa cosa sul serio ti dovremmo uccidere.>
<Va bene padre, mi scusi.>
<Dovrai uccidere Albus Silente.>
Mi alzai di scatto dalla sedia, e rimasi come paralizzat*.
<U-uccidere Silente? E perché mai?>
<Perché lui è il mago più potente è ovvio solo uno sciocco lo dubiterebbe. Ma lo sarà fino al 30 Novembre.>
<Dovrò ucciderlo il 30 novembre?>
<Esattamente.>
<Va bene mio signore lo farò, scusatemi ma ora devo andare in camera a riposare, il viaggio mi ha stancat*.>
<Ma certo può andare.>
<Grazie mio signore.>

COMMENTO💚

-ecco il capitolo 10 :)
-scusate il ritardo :,)
-Buon Natale a proposito ❤️
-scusami per eventuali errori ortografici e buone feste