Mi prometti amore eterno?

Capitolo 13:"Expectro Patronum"

La notte non la passai tranquillamente.
Avevo fatto un brutto sogno o avevo previsto come  il professor Silente morirà.
Non riuscivo a distinguere le figure, erano come sfocate ma so che morirà per mano della maledizione <Avada kedavra.>
Mi svegliai di colpo e vidi che erano le 7.40.
Mi alzai, mi vestii e andai in bagno a lavarmi la faccia e i denti.
In 10 minuti ero pronta per andare a fare colazione.
Visto che Pansy non era in dormitorio, decisi di dirigermi verso la sala grande per fare colazione.
Arrivai e la vidi al tavolo con Blaise.
<Ciao ragazzi.> dissi content*
<T/n? Ma che ci fai qui? Pensavo tornassi oggi o domani.> mi chiese Pansy.
<Non volevo stare un giorno di più in quella casa di matti, quindi sono tornat*, comunque ieri ti cercavo in dormitorio ma non c'eri. Dove sei andata?>
Mi guardò con una faccia imbarazzata.
Vidi che Blaise e  lei si scambiavano degli sguardi molto sospetti.
<Aspetta tu e.> guardai Blaise e poi lei.
<Tu e lei?> chiesi a Blaise e lui annuì.
<Ohhhh okok ora mi devi raccontare tutto.>
<Sai quella vuota che siamo usciti?>
<Si.>
<Che poi ti avevo detto che non era successo nulla...>
<Si...>
<Beh in realtà ci siamo messi insieme.>
Mi disse lei con la faccia simile ad un pomodoro.
<O mio Dio Pansy! Perché non l'hai detto?>
<Avevo paura.>
<E di che cosa?>
<Della tua reazione.>
<Mio Dio no! È fantastico! Beh due dei miei migliori amici stanno insieme è una cosa bellissima.>
<Grazie t/n, ora mancate solo tu e Draco.>
<Blaise per favore evita.>
<E come mai? Siete perfetti insieme.>
<Per la barba di Merlino togliti queste idee dalla testa. Io e Draco siamo solo amici e non voglio niente di più.>
<Già visto che il tuo cuore appartiene già ad un altro.> disse Pansy stupidamente.
<Pansy! Ma non stai mai zitta vero?>
<Scusami t/n.>
<Quindi il/la nostr* t/n ha già un fidanzato.>
<Si esatto, però scoprirai chi è al ballo.>
<E va bene.> disse lui rassegnato.
<Mio Dio Pansy! Il ballo è tra due giorni.>
<Vero hai ragione. Non abbiamo ancora i vestiti.>
<Domani andiamo a comprarli allora.>
<Beh visto che io vado con il mio lui, suppongo che voi due veniate insieme.>
<Beh supponi bene.>
<Chi abbiamo la prima ora?>
<Abbiamo pozioni.> mi rispose Blaise.
<Allora voi andate io non vengo.>
<Perché non vieni?.> mi chiese Pansy delusa.
<Oh beh, Silente mi ha dato un compito molto importante da svolgere e non ho potuto rifiutare.>
<Allora ci vediamo a pranzo ciao t/n.>
<Ciao ragazzi.>
Mi diressi verso la stanza delle necessità, per allenarmi con gli incantesimi, però a metà strada incontrai Harry.
<Ehy Harry.>
<Ciao t/n coma va?>
<Bene grazie. Ma Ron si è ripreso dall'ultima volta?>
<Oh si alla grande. Dove stai andando così di fretta?>
<Ah si ti devo parlare, è una cosa molto importante e non voglio dirtelo qui.>
<Ma adesso abbiamo pozioni, non puoi dirmelo dopo?>
<No Harry altrimenti non te l'avrei detto ora.>
<Allora dove andiamo?>
<Alla stanza delle necessità.>
<Oh va bene.>
Arrivammo in momenti separati alla stanza delle necessità.
<Beh siamo attrezzati per... per fare cosa esattamente?>
<Harry...>
<Si dimmi.>
<Beh non trovo le parole giuste ma...>
<Tranquill* sai che puoi dirmi tutto.>
Iniziarono la scendermi le lacrime dalle guance e lui delicatamente me le tolse con le sue morbide mani calde.
<E se ti dicessi che che sono diventat* un* mangiamorte e che mi hanno ordinato di assassinare il professor Silente. Dimmi onestamente mi ameresti ancora?>
Lui scattò in piedi e si allontanò da me.
<Un* mangiamorte davvero?>
Iniziai a piangere di più.
<I miei genitori mi hanno costrett*. Silente sa già tutto e per questo ho rischiato tanto come rischia il professor Piton. Cazzo non lo dovevo dire.>
<Come ha reagito il professor Silente?>
<Lui era già a conoscenza della mia situazione e in poche parole ha detto di non preoccuparmi perché sa che questa cosa doveva accadere. Ma io non ce la faccio, non potrò guardarlo negli occhi e ucciderlo, ma ho giurato sulla mia vita che avrei servito il signore oscuro, e adesso non c'è nessuna possibilità per tornare indietro.>
<I tuoi ti hanno davvero obbligat*>
<Certo che si. Tu pensi davvero che mi metterei dalla parte di tu sai chi, quando sono innamorat* di te? Del ragazzo prescelto, quello che è sopravvissuto e che cerca di ucciderlo quando ne ha la possibilità? Stai davvero insinuando questo?>
<Certo che no. Allora se la metti così, ti aiuterò ad uscire da questa situazione, perché sono innamorato anche io di te e non permetterò a nessuno di feriti ok?>
<Silente mi ha esonerat* dalle lezioni per allenarmi con gli incantesimi anche se si sa che sono eccellente e mi ha chiesto di dirti di allenarti con me.>
<Davvero?>
<Si Harry, altrimenti non saresti qui.>
<Comunque c'è un'altra cosa che vorrei dirti.>
< Che cosa?>
<Dobbiamo stare molto attenti perché il professor Piton racconta tutto a tu sia chi. Quindi quando c'è lui dobbiamo stare attenti.>
<Va bene.>
Mi baciò appassionatamente come non aveva mai fatto.
<Allora da quale iniziamo.>
<Allora so che dovrò assassinare... il professor Silente con avada kedavra ma sinceramente non mi va di provarlo.>
<Allora che ne dici con l' Expecto Patronum?>
<Ma Harry, è un incantesimo difficilissimo da fare.>
<Siamo qui per imparare no?>
<E va bene, dimmi cosa devo fare.>
<Allora per prima cosa devi concentrarti molto su un ricordo a te molto caro, un ricordo felice.>
<Io non ho ricordi felici.>
<Si che ne hai pensaci bene. Ora concentrati e esclama Expecto Patronum.>
<Expecto Patronum.>
<Non è successo nulla. Come non detto.>
<A che cosa hai pensato?>
<A quando ho comprato la mia bacchetta, ero davvero felice.>
<Senti t/n questo ricordo non è abbastanza felice, neanche lontanamente.>
<Allora ci riprovo.>
<Brav*cosi.>
<Expecto patronum.>
<Harry! Harry guarda.>
<Wow guarda il tuo patronus è un drago.>
<Harry è bellissimo.>
<Ma a cosa hai pensato?>
<Te lo devo proprio dire?>
<Ora si, sono curioso.>
<Ho pensato a te, al nostro primo bacio.>
<Davvero?>
<Che c'è? È davvero così difficile pensare che anche io abbia dei sentimenti?> mi misi a ridere.
<Allora qual è il tuo?>
<Il mio è un cervo.>
<Come quello di...>
<Di mio padre.>
<Sai non avevo mai provato ad evocarne uno.>
<Beh fino ad ora non c'è ne stato il bisogno.>
<Ah Harry per il ballo come faremo?>
<Per Piton?>
<Già.>
<Se ti darà fastidio potrai dirgli che lo fai per tenermi d'occhio e scoprire i miei piani per distruggere il signore oscuro. Che ne dici?>
<Sai è proprio una bella idea, che ne dici di andare a prendere una burrobirra con Ron e Hermione stasera?>
<Mh mi piace come idea, dopo glielo chiederò.>
<Beh visto che il ballo è tra due giorni e io domani andrò a prendere il vestito, di che colore dovrò prenderlo?>
<E come mai lo chiedi a me? È Hermione la ragazza del gruppo, insomma lei si intende di moda.>
<Ok chiederò a lei se verrà con me e Pansy.>
<Un uscita tra donne?>
<Si Harry, proprio così. Poi Pansy e Hermione prima o poi si dovranno conoscere.>
<Già ora però è meglio che vada, Pansy e Blaise mi staranno aspettando.>
<Oh va bene ma Draco che fine ha fatto?>
<È rimasto a casa mia, con tutta quella gentaglia.>
<Ci vediamo dopo allora.>
<A dopo.>
Baciai Harry e andai a pranzo. Il pomeriggio passò tranquillo e la sera altrettanto. Ma fino a quando durerà questa tranquillità?
COMMENTO💚
Ecco il capitolo 13 :)
Spero vi piaccia