𝑀𝑖 𝑠𝑎𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑒...||𝐷𝑟𝑎𝑟𝑟𝑦🖤

Primo bacio.

Ci siamo. Il momento era arrivato, Draco era appena sceso dal pullman e si stava dirigendo a casa sua per posare i bagagli e poi correre dritto da Harry. Gli tremavano le gambe per l'emozione, avrebbe rivisto il suo moretto. Durante il tragitto fu molto pensieroso, si era persino dimenticato di prendergli un pensierino di Natale, ma quello era l'ultimo dei problemi. Non aveva ancora avvisato nessuno dei suoi amici, solo sua madre che chiamava in continuazione per accertarsi che tutto stesse andando bene e che suo figlio fosse arrivato a casa. Decise di non prendere la solita strada per casa, si ricordò delle parole di Hermione, che gli aveva detto che Harry tutti i giorni o passava da casa sua per vedere se fosse tornato prima o andava a controllare dalla sua finestra se le luci della sua stanza fosse accese. Entrò dal retro, dove di certo Harry non lo avrebbe visto. Si sistemò in fretta senza neanche accendere le luci di casa, non era il momento di mandare tutto a monte. Ebbe il tempo di fare una doccia fredda per schiarirsi le idee e cambiarsi in fretta. Prese una mela verde e la mangiò mentre si passava il phono sui capelli. Pronto, impeccabile come sempre. Appena fuori la porta di casa decise di chiamare il moro.

"Com'è già richiami?" lo schernì subito il minore intontito dal sonno.
"Avevo voglia di sentirti, mi è vietato?" chiese a sua volta Draco, gli batteva forte il cuore.
"Senti, parliamo di cose serie" continuò "Se fossi li in questo momento, che faresti?"
"Te l'ho detto... voglio abbracciarti, stringerti forte e... baciarti. Mi era sembrato di essere stato chiaro, no?" sentenziò Harry con un po' di imbarazzo. Cominciò così a insospettirsi, si alzò dal suo letto e controllò la finestra, niente di strano;
"Oh bene, allora conviene che ti prepari..."
"Cosa?!" sbottò a dire ancora
"Bimbo, apri la porta..."
Harry perse un battito, trattenne un piccolo urlo che gli morì in gola, corse subito fuori dalla stanza; "Non è possibile, non è vero!" pensava.
Arrivato, fece un respiro profondo e apri la porta. Davanti a lui, Draco.
"NON VOGLIO CREDERCI, STO SOGNANDO!" urlò subito gettandosi tra le sue braccia e stringendolo forte quasi a soffocarlo. Era al settimo cielo, tra le sue braccia, tutti i giorni che aveva passato a star male erano spariti, non ci pensava più.
"Ciao Bimbo bello!" disse Draco che non riuscì a trattenere una lacrima traditrice che scese lenta sulla sua guancia. Aveva tutto, ora si.
"D'accordo d'accordo, mi stai soffo-" provò a dire ma d'un tratto senti un peso sulle sue labbra, Harry. Si era tuffato tra le sue labbra senza dargli il tempo di concludere la frase, doveva farlo. Non resisteva più, chiuse gli occhi e si lasciò andare al suo istinto, infondo era così che aveva deciso, non avrebbe detto nulla, avrebbe agito e così fece. Dovette mettersi in punta di piedi per arrivare alle sue labbra; le sue erano fredde e screpolate per lo stress, quelle di Draco invece erano morbide e accoglienti, figuriamoci se non curava bene anche quelle. Il biondo mise le sue mani sui suoi fianchi e il moretto non perse tempo per incastrare le sue mani tra i biondi capelli dell'altro, era riuscito dopo tanto a toccarli, anch'essi erano morbidi. Fu un bacio casto, semplice senza altri fini, quello sì che era un vero e proprio primo bacio, di quelli che difficilmente te ne scordi. Per Harry tutto questo era una semplice cosa, felicità, riavere il suo Draco lo rese più felice che mai.

Riuscirono a staccarsi solo quando entrambi furono a corto di ossigeno. Non si erano ancora divisi, non volevano. I loro cuori battevano all'impazzata e uno poteva sentire quello dell'altro. C'erano solo loro due in quel momento, solo Harry e Draco.
Segui subito dopo un altro bacio, cominciato da Draco e che il moretto non esitò a ricambiare a sua volta. Anche in quel bacio c'era tutta la magia che entrambi sognavano. Erano uno la felicità dell'altro.
"Dio, cos'è successo..." esclamò il minore, abbassando lo sguardo e poggiando la fronte sulla spalla del compagno, era diventato rosso pomodoro e non voleva farò notare. "Cavolo, non pensavo avessi tutto questo coraggio, Potter. E non mi aspettavo neanche fossi così bravo... non ti sarai mica allenato a baciare un cuscino!" ghignò il biondo, diventando anche lui rosso in viso...
"Dai, non chiamarmi per cognome, sono settimane che aspetto di essere chiamato Bimbo..."
"Allora ti piace, eh? L'ho sempre saputo" ribatte baciandogli la fronte.
"Hai capito che non voglio staccarmi vero? Puoi portarmi in braccio sappilo." sentenziò Harry stringendosi ancora di più a Draco che sorrise e lo prese in braccio.
Entrarono in casa e si diressero subito in camera di Harry gettandosi poi nel letto e dandosi un altro piccolo bacio.

"Non sai quanto mi sei mancato, passavo tutti i giorni da casa tua, sperando... sperando che tu fossi tornato" sussurrò il corvino accarezzando i capelli del biondo.
"Mi dispiace di aver tardato, ma sono qui ora e non ti lascio più..." rispose l'altro poi continuò;
"Sono sempre stato io? Il ragazzo che volevi baciare, quindi?" chiese.
Harry annuì.
"Non sapevo come l'avresti presa, avevo pensato di non dirti niente ma sono scoppiato"
Draco lo abbraccio di nuovo e gli diede l'ennesimo bacio in fronte.
Parlarono di tutto e di più, ed il minore riuscì anche a scusarsi per i suoi comportamenti infantili e i suoi attacchi di gelosia nei confronti di Astoria, ma anche Draco si scusò per tutto il resto.
Dopo ore e ore a parlare, Draco dovette tornare a casa sua, nonostante le continue suppliche di Harry di restare lì a dormire. Era stata una giornata intensa ed era il caso di dormire nel proprio letto, se mai tutti i suoi pensieri avessero abbandonato la sua mente.
Si salutarono con un altro semplice bacio e Draco torno a casa sua.

"Porca Troia, non è solo attrazione fisica..." pensò il moretto appena chiusa la porta d'ingresso. Si strofinò gli occhi e nella sua mente ripercorrè tutto ciò che era successo in quel pomeriggio.
Prese il telefono e richiamò Hermione che dopo averle staccato bruscamente non richiamò più...
"Harry? Che diavolo è successo?"
"Hermione... Credo di essermi innamorato di Draco..."

Finalmente lo aveva capito, si era innamorato di Draco. Era scontato, dopo tutto come poteva pensare che potesse essere solo attrazione fisica? Tutte le notti pensava a lui prima di dormire e poi lo sognava. Amava stare accanto a lui e soffriva quando erano lontani. Come dargli torto, lui era l'unico a farlo stare così tanto bene, escludendo Hermione e i loro amici. Quel bacio aveva scatenato in lui il putiferio, le farfalle nel suo stomaco non poterono mancare, tremava dalla felicità. Quanta felicità gli trasmetteva quel ragazzo, lo faceva andare fuori di testa. Era completamente andato, era pazzo di lui... lo era sempre stato, si. Dal primo giorno, doveva solo ammetterlo a se stesso. E ora? Lui e Draco stavano insieme? Decise di non pensarci, anche se migliaia di domande invasero la sua testa...
Draco invece ancora non ci credeva, appena arrivato a casa corse in bagno a lavarsi il viso con acqua gelida perche pensava che tutto ciò che era accaduto fosse stato solo un sogno, tutto frutto della sua immaginazione, invece questa volta fu tutto estremamente vero. Ma anche lui provava qualcosa per Harry?
Continuava a ripetersi di non saperlo, di non essere sicuro. Era così confuso da non capire cosa volesse davvero, insomma amava Harry?
C'è da ammettere però che quel bacio fu il Paradiso per lui, magico. Lo avrebbe rifatto altre mille e mille volte. Lo aveva sempre detto, non è amore: "È solo un'altra forma di affetto, più forte del volere solo bene e meno forte dell'amore" ma come giustificava il fatto che tutto ciò gli era piaciuto da matti? E se avesse illuso Harry? Ora anche lui aveva la testa invasa da ogni tipo di domanda. Entrambi quella sera, dormirono poco e niente.

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Ciao amici!!! Sorpresinaaaaa!!
Ho visto vi è piaciuto tanto lo scorso capitolo e dato che ho tanti capitoli da pubblicare uno in più oggi non guasta, AMATEMI!!😏✌🏻

Detto ciò spero vi piaccia, fatemi sapere se vi è piaciuto ❤️
A presto 💚