𝑀𝑖 𝑠𝑎𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑒...||𝐷𝑟𝑎𝑟𝑟𝑦🖤

La sorpresa.

Attenzione; Vi consiglio vivamente di leggere questo capitolo ascoltando la canzone "I LIVED" dei One Republic. Ascoltate la versione slowed down.
Non ve ne penterete. Fidatevi!♥️
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Questi giorni amici, beh non saprei proprio come descriverli... ma nel dubbio ci provo.
Partiamo dal fatto le ricerche di Harry sul padre di Draco cessarono. Non voleva litigare con il suo ragazzo per qualcosa del genere, che non doveva neanche interessargli, quindi lasciò perdere. Draco scontò la punizione a lui data per aver picchiato Finnigan, ma sapete qual'è la verità vero? A lui non fregava proprio un cazzo. Eh si ragazzi miei, Draco era diventato ancora più menefreghista. Tutto per lui era diventato futile, inutile. Per lui l'unica cosa che importava davvero nella sua vita, era Harry. Ormai erano mesi che stavano insieme e non poteva esserne più felice! Ogni mese si ricordava il loro mesiversario e non c'era occasione migliore per dimostrargli quanto lo amasse.
Davvero magnifico voi direte, eh invece c'è sempre qualcosa che non va. E ve ne parlo subito. Il padre di Harry.
Beh quell'uomo è un gran stronzo, davvero tanto. Harry una sera a cena si prese di coraggio e provo a discutere con lui della sua relazione con Draco, non volle sentire ragione... non gli parlo per più di una settimana, non voleva, non lo sopportava, era mille volte più forte di lui. Persino Narcissa provò a parlargli. Riuscirono ad arrivare a un compromesso, il padre di Harry l'avrebbe quasi accettato, a patto però che non facessero smancerie davanti a lui e che ogni volta che Draco fosse lì, Harry avrebbe chiuso a chiave camera sua.
In fin dai conti tutto andò per il meglio.
Essendo a fine maggio, la chiusura delle scuole e l'arrivo dell'estate si avvicinava, e ovviamente mancavano gli ultimi compiti in classe per concludere l'anno scolastico. Si poteva perfettamente dire che tutti erano sotto stress.
Come biasimarli.
Ma con l'arrivo dell'estate arrivava anche un'altra cosa molto importante, il compleanno di Draco.
Il primo compleanno passato con Harry, e secondo voi, Harry cosa aveva in mente? In tutto aveva due settimane di tempo per trovare il regalo perfetto.

22/05 (-14 giorni al compleanno di Draco)
Harry era nella sua stanza con Draco che lo aiutava a studiare per il suo ultimo compito di inglese.
"Dai Bimbo, Ultimo sforzo. Ripeti questo e hai fatto. Dio che caldo che fa!" esclamò togliendosi la maglietta e restando a dorso nudo;
"No no, fai pure. Anzi togliti anche i jeans a che ci sei. Poi non lamentarti se mi distraggo, inutile ammasso di muscoli super sexy." scatto in avanti Harry sbuffando e cercando di coprirsi gli occhi per non vedere il biondo che lo provocava. Quest'ultimo si mise a ballare in modo molto provocante, facendo diventare paonazzo il suo ragazzo che stava palesemente morendo.
"Facciamo così, se ripeti l'ultima volta, stasera potrei considerare l'idea di dormire qui e chissà magari farci un po' di coccole..." soffio sul suo orecchio.
Harry non perse tempo e ripeté l'ultima volta in modo impeccabile e infine buttò tutto in aria saltando addosso al suo ragazzo.
Inutile dirvi ciò che succedette quella notte. Ma ehi state calmi! So a cosa stavate pensando... che cattivi che siete. Beh forse qualcosa è successo ma di certo ancora, la loro prima volta insieme non era avvenuta.
Harry però sperava che succedesse il più presto possibile.
Come detto prima, il compleanno di Draco si avvicinava, e lui per realizzare la sua sorpresa aveva bisogno dell'aiuto dei suoi amici.

24/05 (-12 giorni al compleanno di Draco)
"E allora, Potter. Di che si tratta? Perche questa fretta?" domandò un pomeriggio Theo mentre con il resto de gruppo, tranne Draco, si ritrovò da Starbuck per parlare.
"Tra qualche giorno è il compleanno di Draco, ho in mente una sorpresa stupenda per lui... ma ho bisogno del vostro aiuto" pronunciò il moretto.
Quando ebbe l'attenzione di tutti continuò a parlare, fece qualche domanda su Draco per perfezionare le ultime cose... non voleva che il resto del gruppo sapesse proprio tutto.
"Ultima cosa, Theo, guidi tu vero?"
"Che? Potter sei fuori di testa? Che hai in mente?" sbottò Pansy stranita.
"Sta calma, allora?"
Theo alzò la mano, era l'unico ad essere riuscito a prendere la patente, scontato.
"Perfetto, ragazzi: l'ultimo giorno di scuola, ossia il 3 giugno, dopo scuola voglio che veniate all'indirizzo che vi darò con un piccolo e dico PICCOLO, sentito Herm? Bagaglio, avvisate i vostri genitori che non ci sarete per una settimana, ora potete andare." concluse con un sorrisone il corvino e tutti se ne andarono mentre lui, aspettò Draco.
"Forza amore, stavolta tocca a te ripetere. E ringrazia che siamo in pubblico" disse e poi si avvicinò al suo orecchio sussurrando
"O già ti avrei fatto impazzire."