Ti amo.

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"Ti prego, dimmi qualcosa, perché stai facendo così?" chiese ancora Draco. Harry sbottò....
"PERCHÉ FACCIO COSÌ? PERCHÉ IO TI AMO! E HO CERCATO DI NON DIRLO, MI SONO SFORZATO TANTO PER REPRIMERLO E IGNORARLO. MI HAI FOTTUTAMENTE STRAVOLTO LA VITA. HO SEMPRE PENSATO TU FOSSI UN BRAVO RAGAZZO CON I TUOI MODI DI FARE E PENSAVO DI PIACERTI IN QUALCHE MODO SAI? PENSAVO DI PIACERTI, PENSAVO IN QUALCHE MODO CHE TU PROVASSI I MIEI STESSI SENTIMENTI, MA HO PROVATO IN TUTTI I MODI A DIMENTICARTI E FARMI PIACERE UN ALTRO, MA QUESTO NON È POSSIBILE, PERCHÉ DANNAZIONE, IO AMO TE E NON MI IMPORTA DI NESSUN ALTRO SE NON DI TE! NON MI IMPORTA DI NIENTE SE TU SEI QUI CON ME, LO VUOI CAPIRE? TI AMO TALMENTE TANTO CHE SEI DIVENTATO UNA MALATTIA PER ME, NON RIESCO A PENSARE A NIENTE E A NESSUN ALTRO, NON RIESCO A DORMIRE, NON RIESCO A MANGIARE NON RIESCO A RESPIRARE, PERCHÉ OLTRE A ESSERE LA MIA MALATTIA SEI LA MIA CURA E TI AMO! TI AMO IN OGNI MOMENTO, CAZZO. SEI DIVENTATO LA MIA UNICA FELICITÀ, TE NE VUOI RENDERE CONTO? SONO STANCO DI ESSERE PRESO IN GIRO DA TUTTI E TUTTO. QUINDI TI PREGO, NON GIOCARE CON I MIEI SENTIMENTI... PERCHÉ SI, HO ACCETTATO DI BACIARTI COSÌ SENZA PROVARE QUALCOSA PER TE, ANZI TE L'HO PROPRIO PROPOSTO IO, MA NON È MAI STATO COSI. E SAPPI CHE MI DISTRUGGE ANCORA DI PIÙ. SONO SETTIMANE CHE PROVO A NON FARTI CAPIRE CHE INFONDO IO QUALCOSA LA PROVO, E HO PROPOSTO QUELLA COSA SOLO PERCHÉ AVEVO PAURA DI NON POTERTI PIÙ NE BACIARE NE AVERTI ACCANTO, MA TANTO ORA NON SOPPORTO NEANCHE PIÙ L'IDEA DI BACIARTI SAPENDO A PIENO CHE TU NON PROVI NIENTE PER ME. E HO MESSO IN SCENA TUTTO QUESTO TEATRINO! E TU INVECE, NON HAI IL CORAGGIO DI AMMETTERE NIENTE. DAMMI QUALCHE RISPOSTA, SOLO QUESTO..."
Ed ecco, era andato. Non ce la faceva più, aveva il respiro affannato, era tutto rosso e le lacrime avevano ceduto. Aveva gridato così tanto che le persone che erano nelle vicinanze si erano preoccupate nel sentire tutte quelle urla. Draco rimase immobile, non disse nulla. A quel punto Harry si allontanò;
"Dove stai andando?" chiese il biondo vedendolo andare via;
"Ho bisogno di stare da solo" quanto avrebbe voluto abbracciarlo in quel momento.
"Sei un coglione Draco, una grandissima testa di cazzo" pensò.
Ormai il moretto si era allontanato abbastanza da non notare che anche Draco era scoppiato a piangere, cavolo che gran casino... Gli era così difficile ammetterlo, ammettere di essere innamorato alla follia di Harry, ammettere di non poter fare a meno di lui, ammettere che Harry era stato la cosa migliore che gli potesse succedere, ma era troppo, troppo orgoglioso per cedere. Si sdraiò sull'erba portando le mani sugli occhi cercando di trattenere i piccoli singhiozzi che uscivano dalla sua voce, era strano che lui piangesse... non capitava quasi mai.
Lui non voleva che il suo moro stesse male, non di nuovo. Aveva promesso che non lo avrebbe più fatto soffrire... eppure lo stava lasciando da solo sotto un albero a lanciare sassolini nel laghetto e ad asciugarsi le lacrime da solo, quando doveva essere lui a farlo. Sapeva bene cosa doveva fare.
"Perché non ci riesco? Non riesco ad ammetterlo, cazzo! E finché non lo ammetterò a me stesso non potrò mai dirglielo, fanculo. Quel ragazzo mi manderà in manicomio per tutte le volte che mi ha fatto perdere la testa. Ma io in testa ho impresso lui... i suoi occhi, il suo sorriso, le sue labbra, i suoi capelli, il suo modo di farmi sorridere, di farmi stare bene. Io ho bisogno di lui, ho sempre avuto bisogno di lui, perché solo lui mi sta amando come nessuno ha mai fatto, senza giudicarmi. Cazzo cazzo cazzo. Coraggio Dray, tu ami Harry, forza dillo, va da lui e diglielo, non continuare a star male e a negare l'evidenza. Coraggio"

"Lo amo..." sussurrò alzandosi dall'erba, prese il giacchetto che aveva e raggiunse Harry.

Il minore fece ribalzare l'ennesimo sassolino nel laghetto e sbuffò intristito, poi una voce giunse alle sue orecchie. "Ehi, Bimbo Bello..."
"Cosa c'è? Sei tornato per dirmi che non provi nulla per me? Tranquillo... dovrei essermi abituato alle delusioni, infondo prima che tu arrivassi nella mia vita, tutto era una delusione" sputò amaramente Harry;
"E dopo che sono arrivato io?" chiese con un sorriso beffardo;
"È cambiato tutto... e anche io" concluse poi. Il biondo si avvicinò a lui e lo abbraccio da dietro lasciandogli qualche bacio sul collo che lo fece avvampare.
"Ti amo..." sussurrò nel suo orecchio; "Cosa..?" esclamò il corvino staccandosi da lui e cominciando a guardarlo dritto negli occhi;
"Hai sentito bene, ti amo. Non sono mai riuscito ad ammetterlo, per me è sempre difficile ammettere le cose. Vuoi delle risposte? Eccole. Bimbo tu sei speciale, e io sono solo un egoista che pensa solo a se stesso e non anche al mondo che lo circonda. Sei la mia forza, la mia felicità. Neanche tu però ti sei reso conto che sono pazzo di te... Credevi davvero non provassi niente tutte le volte che ti baciavo? O forse volevo farti e farmi credere così solo perché io non so cos'è veramente l'amore, non l'ho mai imparato bene, con nessuno. Fammi capire tu cos'è l'amore, perché non ho mai provato nulla del genere con nessun altro, solo con te. So che ti faccio soffrire in una maniera indescrivibile, però ti prego, amami, amami come hai sempre fatto, perché solo tu mi rendi una persona migliore e io ti giuro che farò di tutto per renderti felice. Sei tutto per me... non posso permettermi di perderti. In ogni caso sono qui, hai davanti a te un ragazzo che in questo momento non ha minima idea di dove abbia trovato tutto questo coraggio per dirti tutto ciò, se vuoi possiamo ancora stare qui a parlare e discutere, oppure possiamo lasciar perdere tutto questo ed essere una cosa sola, io e tu. E se ancora non ti fosse chiaro, io ti amo. Adesso hai le tue risposte. Sei pure riuscito a farmi piangere, cosa vuoi di più?" concluse Draco.

Ormai erano troppo vicini, i loro nasi si sfioravano e nessuno dei due aveva interrotto il contatto visivo. Conclusero il tutto con un bacio, tutt'altro che casto. Harry schiuse in fretta le labbra e il biondino fiondo la sua lingua nell'altra bocca, si volevano... erano già stati separati per troppo. Dopo minuti interminabili, si staccarono solo quando mancò il respiro a entrambi.
"Credevo non volessi far nulla in pubblico" ironizzò stavolta il moretto;
"Non mi importa più di nulla, per me adesso... esisti solo e soltanto tu." disse il biondo ribaciando con foga il suo, finalmente, ragazzo.




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Ciao amici!! Nuovo e ultimo capitolo del 2020!
Ahhhh sto capitolo è forse il più bello che abbia scritto e non sapete quanto ci ho messo, spero tanto vi piaccia quanto piace a me🥺

Finalmente si conclude questo 2020, un anno complicato e orrendo oserei dire. Spero il 2021 sia migliore (credo di essermela gufata)

Auguro a voi e alle vostre famiglie Babbane un buon anno nuovo ✨

Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto.

A presto💚

𝑀𝑖 𝑠𝑎𝑖 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑠𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑒...||𝐷𝑟𝑎𝑟𝑟𝑦🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora