Con profondo rammarico

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Prima di cominciare, ti chiedo per favore di non leggere. Le conseguenze negative superano di gran lunga i benefici che potresti avere. Detto ciò, questa è la mia storia...


Tutti conoscono la canzone di Charlie Daniels “The Devil went down to Georgia”, giusto? Bene, credici o meno, ma questa merda non è uno scherzo. Il Diavolo sicuramente si annoia e talvolta va a “caccia di anime” qui sulla terra. Il fatto è che lui cerca i musicisti. Cioè, vediamo... chi è più alla disperata ricerca di fama se non un musicista?

La maggior parte di loro cerca di trovarsi davanti a centinaia di persone che applaudono e assistono alla serata. Alcuni si disperano così tanto per questo, che farebbero qualsiasi cosa per ottenerlo. E se dico qualsiasi cosa, intendo QUALSIASI!


Perché conosco così bene l'argomento? Beh, sono uno di quei rottinculo che suonano la chitarra e che puoi trovare in ogni parte del mondo.  Ho suonato per anni e adesso sono abbastanza bravo, ma non ancora ciò che vorrei essere. Ho fatto un patto col Diavolo non molto tempo fa, ma temo che il prezzo da pagare sia troppo alto perché io possa restituirlo al Diavolo.


Credo di dover cominciare dalla prima parte... l'inizio. Cominciai a suonare la chitarra quando avevo 12 anni. Non avevo mai preso lezioni perché la maggior parte dei musicisti che adoravo non l'avevano fatto ed io volevo essere bravo quanto loro. Avevo torto marcio. Non ero mai stato particolarmente bravo in nessun tipo di musica. Ero un cantante decente, un chitarrista, e un batterista, ma in nessuna di queste cose ero particolarmente bravo. Avrei dato qualsiasi cosa per essere bravo come Hendrix. Beh, chi non l'avrebbe fatto? Suonai in diverse band schifose che non avevano possibilità di successo ma ciò non m'importava; ero la star della band dato che ero quello più bravo tra di loro.


Sono stato abbastanza presuntuoso. Dopo tutto, non ci sono molte persone brave nel centro del Nebraska e tra queste io ero quello più conosciuto. Con il mio ego un poco gonfiato, mi trasferii a Ovest di Los Angeles. Passai qualche mese facendo audizioni per diverse band, cercando di avviarne una mia, e cercando un cavolo di studio di registrazione giusto per poter pagare l'affitto del mio piccolo e merdoso appartamento. Chiamavo a casa regolarmente. Di solito era per vedere se alcuni dei tizi che facevano parte della mia vecchia band volessero venire a Ovest e fare gruppo con me. Ovviamente nessuno era interessato a sradicare la propria vita per inseguire uno stupido sogno da bambini. E così ero solo, in una città che conoscevo a malapena. Con bassa considerazione di me stesso cominciai a suonare in show musicali in squallidi bar in zone discutibili della città. Fu dopo una di queste esibizioni che la mia vita cambiò.


Avevo appena finito la mia parte iniziale quella notte, mi pare fosse Ottobre, ma onestamente non riesco a ricordare che giorno fosse, già é tanto sapere il mese. Io ogni caso, ero seduto al bar con una birra quando un uomo vestito di bianco venne a sedersi vicino a me. “Tu hai del potenziale” mi disse. Io risi pensando che fosse qualche pazzo ubriaco che non sapeva nemmeno di cosa stesse parlando. Mi disse che se avessi firmato un contratto con lui, sarei diventato più famoso di chiunque io avessi mai ammirato in vita mia. Prese la sua ventiquattrore di pelle rossa e tirò fuori una penna argentata e un contratto. Penso che avrei dovuto guardare meglio quel foglio ma l'intestazione portava il nome Registazioni Demoniache. Al momento mi sembrò un nome famoso, sebbene adesso dubito che ci siano tracce della sua esistenza.


Senza esitazione firmai il contratto. L'uomo mi disse di chiamarlo Lou. Mi diede un cellulare con il suo numero impostato nelle chiamate rapide, e mi lasciò andare per terminare la mia parte di show di quella notte. In qualche modo, la mia mano e la mia voce sembravano controllate da qualcun'altro oltre a me stesso. Riuscii a cantare e suonare note che fino ad allora avevo soltanto sognato. Tutti nel bar cominciarono ad applaudire quando terminai la prima canzone. Tutto ciò che riuscivo a pensare di fare era suonare ancora, e ancora. Dopo un'ora e mezza ero troppo stanco per continuare e terminai la mia parte con un tributo ad Hendrix, e suonai quella canzone meglio di chiunque l'avesse mai suonata.


Nei giorni successivi registrai un album. Le settimane seguenti andai in tour. E solo due mesi dopo che avevo stretto il patto col Demone, ero la persona più famosa nel giro della musica rock. Avevo soldi, macchine, una grande casa, e qualsiasi donna desiderassi. Niente poteva danneggiarmi. O almeno, questo era ciò che pensavo.


Una notte Lou venne a trovarmi a casa. Disse che era il momento di adempiere alla fine del contratto che mi aveva presentato. In un'ammenda di stampa aveva detto che avrei scritto la vera storia della mia fama. Dovevo dire come avevo firmato il contratto col Diavolo in cambio della fama. Gli chiesi il perché di un compito così semplice. Come se qualcuno avesse creduto al fatto che era stato il Diavolo a darmi la fama. Lui rise e disse che quando qualcuno avrebbe letto la mia storia, sarebbe stato marcato per sempre. Il giorno in cui qualcuno avrebbe letto gli eventi della mia storia, questo sarebbe stato per sempre marcato come proprietà del Diavolo e la sua anima sarebbe diventata di quest'ultimo.

Anche dopo la mia morte, il Diavolo collezionerà molte anime di quei poveri bastardi che leggeranno questa storia.


Mi dispiace per averti condannato in questo modo. Se avessi letto i termini del contratto non avrei firmato. Vi chiedo di perdonarmi cari amici, familiari, fans, chiunque abbia letto questa storia. Mi dispiace tanto...

Ma vi rivedrò tutti all'Inferno.

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