L'omicidio di James Bulger

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James Bulger nasce a Liverpool il 16 marzo 1990. Nel 1993, quando ha soltanto tre anni, viene rapito e ucciso da due ragazzini di dieci anni, Jon Venables e Robert Thompson. Il rapimento avviene nel centro commerciale New Strand a Botole, in Inghilterra, dove James si trova con sua madre Denise. Jon e Robert sono lì a bighellonare.
Osservano i bambini che passano vicino all'entrata del negozio. Uno dei due dice all'altro: "Perché non prendiamo un bambino ?".
Prima tentano di attirare verso di loro un bambino di due anni che gioca con la sua sorellina, ma la madre recupera il piccolo e li caccia.

James si trova nel centro commerciale con la mamma che, fatalmente, lo lascia per un attimo da solo davanti alla porta di un negozio.
Quando torna fuori si accorge che il piccolo è scomparso. Ha camminato fin fuori dal magazzino ed è stato catturato dai due ragazzini. Questi gli si sono avvicinati, gli hanno parlato per ottenere la sua confidenza, e poi, per mano, l'hanno portato fuori dal cortile. Le telecamere a circuito chiuso riprendono la scena. Jon e Robert conducono James per circa quattro chilometri. Il bambino piange. Chiama sua mamma.
Ma questo continuano a trascinarlo. Vicino a un canale Robert scherza sulla possibilità di gettarvi il piccolo. Poi uno dei due prende per i piedi il piccolo James e lo lascia cadere provocandogli una profonda ferita sulla fronte. I due sanno di averla combinata grossa. E così fuggono dietro una siepe.
Stanno a guardare ma nessuno si ferma. Escono di nuovo fuori dal loro nascondiglio e recuperano il bambino.

Si dirigono verso il paese. Jon copre la fronte di James con il cappuccio del suo giubbotto per mascherare la ferita. Arrivati ad un incrocio, il piccolo sfugge dalle mani dei rapitori e corre in mezzo alla strada chiamando la mamma.
Robert lo raggiunge e lo trascina via. Molti motociclisti notano il bambino che viene tirato mentre punta i piedi e si rifiuta di camminare. Ma a nessuno viene in mente di scendere dalla moto per capire cosa stia avvenendo. Jon prende James per le gambe, mentre Robert lo prende per il busto.

Lo trasportano sino al prato davanti a un ristorante. Qui una donna, notate le ferite di James, si avvicina per chiedere quale sia il problema.
"Non sappiamo chi sia, l'abbiamo trovato in fondo alla collina" rispondono Jon e Robert fingendo di non conoscerlo.
La donna indica ai ragazzi la più vicina stazione di polizia. Questi si dirigono dall'altra parte. La donna grida loro di fermarsi ma questi riescono a scappare.

I tre continuano il loro viaggio camminando per la collina e giungendo a Country Road. Si fermano in diversi negozi. Finchè arrivano davanti alla stazione ferroviaria Walton & Anfield su Walton Lane, una piccola stazione in disuso.
Tornano indietro lungo la strada principale e si infilano in un vicolo dal quale però escono subito. Hanno la stazione della polizia alla loro destra, la casa di Robert alla loro sinistra. Decidono di tornare verso la ferrovia, evitando la stazione di polizia.
In tutto, durante la loro lunga passeggiata, sono visti da trentotto persone. Nessuna di queste però li ferma.

Mentre si dirigono verso la ferrovia, Jon strappa il cappuccio dal giubbotto di James e lo getta fra gli alberi. Uno dei ragazzini tira la vernice blu, acquistata quella mattina, sulla faccia di James.
Lo colpiscono con dei mattoni, con dei sassi e con una sbarra d'acciaio. Uno lo prende a calci. Thompson dà una pedata così forte al viso del piccolo che l'impronta della sua scarpa vi rimane stampata. Gli abbassano i pantaloni e uno dei due ragazzi maneggia i suoi genitali. Alcune pile stilo da poco acquistate vengono infilate nella bocca del piccolo. James subisce fratture in diverse parti del corpo. Poi lo lasciano ancora vivo sui binari ferroviari. Coprendo la sua testa con sassi, nella speranza che un treno lo investa e la sua morte sembri accidentale.
Poco dopo il corpo del piccolo viene effettivamente tranciato in due da un treno. Anche se, lo dirà poi l'autopsia, James quando sopraggiunge il treno è già morto.

Nei mesi successivi sui due ragazzini vengono svolte diverse analisi. Queste svelano che Thompson, figlio di un alcolista, è stato ripetutamente violentato dal padre che ha avuto rapporti simili col fratellino. mentre Venables, figlio di genitori divorziati, entrambi con un passato di depressioni patologiche, ha un fratello maggiore e una sorella minore con problemi comportamentali. Per questo è preso in giro a scuola. Per questo è di continuo oggetto di bullismo. Venables conosce Thompson a scuola dopo che entrambi vengono bocciati.
I due marinano le lezioni insieme. Spinti da una forza che non si può spiegare, rapiscono il piccolo James e lo uccidono come se stessero bevendo un bicchiere d'acqua.

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