Capitolo Due

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Avevo sentito tanto parlare di lui. Odiato da molti, ammirato da tanti altri. Mi aveva sempre incuriosito, ma non ci avevo mai parlato.
Era sovrappensiero quando ci scontrammo. "Attenta a dove vai!" mi disse, "Scusami" risposi. Mi guardó. Passarono alcuni istanti, poi arrivò una ragazza, Pansy Parkinson, un'altra Serpeverde, sua amica. "Dobbiamo andare Draco", disse, e così andarono via. Intanto era arrivato Thomas "Luna ti ha tenuto il posto. Ma che facevi con Malfoy?"
Thomas non vedeva di buon occhio Draco, a causa della reputazione del padre, Lucius. Si vocifera che sia un mangiamorte, un seguace di Voldemort. "Niente ci siamo solo scontrati, arrivo subito" risposi ed andai con lui nella cabina.

Arrivammo ad Hogwarts e c'erano le carrozze ad attenderci all'ingresso.
Luna andò con Harry, Ron, Hermione e Neville. Sono sicura che abbia una cotta per Paciock, ma non lo ha ancora mai ammesso. Thomas rimase indietro a parlare con il suo compagno di stanza James mentre io andai a prendere posto per me e per lui. Ed eccolo di nuovo lì. Draco stava parlando animatamente con l'insegnante di pozioni, Piton. Appena mi videro smisero subito. Piton andò via e Draco mi venne in contro "Mi stai seguendo, ragazza del treno?" chiese.
"Sono solo venuta a prendere posto. E comunque mi chiamo Alison".
Parve sorpreso che gli avessi rivolto la parola con tranquillità. "Piacere di conoscerti Alison, sono Draco". Sorrise. Non l'avevo mai visto sorridere così. "La tua fama ti precede" dissi io, ma il suo sguardo, appena sentì quelle parole, cambiò, si rabbuió. "Immagino" disse, poi alzò gli occhi e guardó dietro di me. Mi girai e vidi Thomas venire verso di noi con James. "Meglio che vada, ci si vede, ragazza del treno", disse voltandosi e salì su una carrozza dove lo aspettavano Pansy ed un altro ragazzo.
Thomas non sembrava contento di avermi vista con lui, non mi rivolse la parola per tutto il tempo che fummo sulla carrozza.

I controlli ad Hogwarts erano aumentati a causa del ritorno di Voldemort, l'atmosfera era completamente diversa.
C'era anche un'altra novità, un nuovo insegnante di pozioni, Horace Lumacorno. Piton avrebbe insegnato difesa contro le arti oscure quest'anno, un posto a cui ambiva da anni, anche se era un ottimo insegnante di pozioni.

Luna notó che Thomas non mi rivolgeva la parola. "Problemi in paradiso?" chiese con tono pacato come al suo solito, rivolta a me e Tommy, "Ad Aly piace fraternizzare col nemico", disse finalmente Thomas in tono sprezzante. Mi innervosii, "Nemico? Perché Draco dovrebbe essere un nemico?". Luna capì di aver innescato una bomba e si fece da parte, odiava i litigi. "Suo padre è un mangiamorte Aly! E sul treno si vocifera che lo sia anche lui ora."
Draco un mangiamorte? Ma dai.. È solo un ragazzo. "Solo perché lo è suo padre non vuol dire che lo sia anche lui!" Thomas si alzò irritato e andò nel dormitorio.
Passarono alcuni giorni e lui non mi rivolse la parola. Non era mai successo da quando ci siamo conosciuti.
Intanto io non incrociai più Draco fino alla prima lezione di pozioni con il nuovo professore.

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