Licantropi

Capitolo 19

Ma anche le mie risate terminarono, quando un Meteor spaventato a morte entrò, "i vampiri sono ai confini" non l'avesse mai detto,  Andrew si trasformò e io dopo di lui e corsi o fuori, ululando per chiamare il branco e i soldati, che comparvero da ogni dove.
Andammo verso i confini e ci fermammo proprio davanti all'esercito nemico, mi ricordo la sensazione di odio quando vidi la strega che con un sorriso ironico ci faceva uno sgraziato inchino.
La mia sete di sangue, in difesa del mio popolo.

Stava per aprire bocca Soraya quando il mio Alpha ululò, era il grido di battaglia, la strega sorpresa, non si aspettava di essere attaccata così presto.
I curi battevano forti e l'adrenalina saliva velocemente fino al cervello, lasciando poco spazio ai pensieri e più alle azioni.
Era un putiferio, gli artigli infrangevano la pelle e le carni.
Saltai addosso a un vampiro, gli staccai la testa con un morso, poi ancora ad un altro, la mia lupa stava sprigionando una forza enorme.
Vedevo Josh e Talitha combattere fianco a fianco, proteggendosi a vicenda e aiutando chi era più in difficoltà, anche i genitori e i vecchi combattevano con vigore, sapendo i cuccioli al sicuro con le balie.

Aiutai Andrew spesso circondato da decine di nemici, ma anche lui se a a anche senza di me balzava e si rotolava e anche se ovviamente era ferito in più punti continuava a combattere, inoltre la sterga dalle file più lontane lanciava incantesimi che se non mancavano il bersaglio lo uccidevano all'istante e molti amici persero così la vita, vidi un lupo dal manto grigio cadere con una linea di fuoco che gli tranciava le zampe, sapevo di doverla eliminare quindi cercai di avanzare e senza l'aiuto delle vampire edi Talitha non sarei riuscita a farlo, eravamo faccia a faccia...
Saltai mirando al collo ma dovetti cambiare direzione quando un incantesimo a frusta mi arrivò a qualche millimetro dal naso, iniziai a girare attorno tenendo lo sguardo fisso sul nemico, mi leccai la dentatura e poi balzai puntando sempre al collo, ma questa volta lo scarto che feci fu volontario, così riuscì a fargli una bella ferita sul busto, ma anche lei aveva ottenuto una piccola vittoria, una ferita alla gamba che con sua grande sorpresa spari quasi subito, i miei attacchi continuarono a essere imprevedibili, ma riuscivo a infliggere solo piccole ferite, qui entrò in azione Emma che mentre giravamo attorno, con grande sforzo nel sovrastare la folla si mise dietro alla strega, senza che lei se ne accorgesse e ad un suo cenno di muso corsi verso destra e poi feci un salto verso sinistra così la megera mancò il colpo mentre lei cadde sulla piccola volpe, inciampando.

Poi io mi piazzai sopra di lei e posi fine alla sua vita.
A quel punto i vampiri smisero di combattere e i pochi lupi avversari rimasti vennero uccisi.
I vampiri si radunarono e acclamarono le loro vecchie principesse, sostenendo che avevano seguito la strega solo perché gli aveva offerto molto potere.

I lupi tuttavia portarono via i corpi di amici e nemici per una degna sepoltura, molte anime erano state sacrificate quel giorno e dato che in un branco tutti sono fratelli era come aver perso persone molto care.

I vampiri intanto che risplendevano sotto il sole calante festeggiavano.

Infine Tutto il branco dovette sottoporsi a una pulizia dell'anima, del sangue.
Rividi come il giorno prima i ricordi di Soraya e di altri che quel giorno avevano incontrato i miei artigli o le mie zanne al posto che i ricordi dell'orso, Soraya non si era mai pentita di nulla, tutte le sue scelte gli sembravano giuste, rividi la sua vita..... pena, sofferenza e rabbia repressa.
Dopo quella "pulizia" però tutto si calmò e tornammo alle nostre vite.

Inutile dire che ora sono qui che scrivo, sul divano di casa "mia" con tre piccole pesti accanto, mia figlia Jane, il suo fratellino Mike e mio marito Andrew.
Diciamo che quel che anno dopo la "guerra" io sono rimasta incinta di Jane e allo stesso tempo Talitha di August.
E per finire i vampiri sono rimasti nel nostro territorio dato che Emma e Lonk si sono riconosciute come compagne.
Ora speriamo di poter vivere in pace e serenità.

E come Madre Luna ero sicura che anche se con un po' di sforzo sarei stata pronta, quando il dovere mi avrebbe chiamato.

THE END

Io spero che la storia vi sia piaciuta, se è così lasciate un commento e se volete anche una stellina, detto questo BYE BYE GUYS