10° Capitolo:

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Le prove per ‘Grease’ sono ufficialmente cominciate, puntualmente io e Louis corriamo in teatro alla fine di ogni giornata scolastica. Questa settimana stiamo montando le coreografie per la scena del ballo dove Sandy e Danny vanno insieme. Louis indossa rapidamente la giacca e si avvicina posizionando le sue mani sui miei fianchi, vado a mettere le dita sul colletto della sua camicia e lo sistemo su quello della giacca.
La coreografa fa partire la musica e tutte le coppie ballano in circolo.

<< quello ti sta sempre attaccato, rischio d’impazzire >>

<< di chi parli Tomlinson? >>

<< di Harold >>

<< e che fastidio ti dà?, è venuto a vedere le prove perché stasera ceno da lui. È il suo compleanno >>

<< appena giro lo sguardo ti si attacca peggio di una sanguisuga >>

<< è il mio migliore amico >>

<< ha una specie d’ossessione per te >>  dichiara famelico.

<< Lou >>

<< non sono il solo ad averlo notato. Me ne ha parlato anche Zee >>

<< non ti fidi di me? >>

<< ciecamente, non mi fido degli altri quando sono con te >>

Sorrido e lo bacio appassionatamente mentre continuiamo a ballare. Accosto la mia bocca al suo lobo.

<< non hai motivo di essere geloso, fidati >>

<< ok ma… >>

<< ma? >>

<< ho bisogno di star solo con te >> adagia la sua bocca sul mio collo.

<< non farlo, ti supplico. Non mi controllo altrimenti >>

<< dopo le prove vieni via con me?, è una vita che aspetto.  Rischio di impazzire >>

<< potrei dirti la stessa cosa >> ribatto.

<< mamma è a lavoro, le mie sorelle sparse per le loro attività sportive. Casa è per noi >>

<< dopo le prove ci vuole la doccia >>

<< te la faccio io >>

<< posso fidarmi? >>

<< ti insaponerò a regola d’arte, prometto >>

<< allora vengo >>

<< amore >> mi bacia teneramente.

[…]

Un’ora dopo ci fiondiamo in casa sua nel pieno della foga. Sfiliamo i cappotti, gli zaini e di corsa raggiungiamo il primo piano. Spalanca la porta della sua camera e poi la richiude alle sue spalle, rotea la chiave. Deglutisco.

Frenesia, follia, velocità. Con un gesto deciso gli apro la camicia facendo saltare tutti i bottoncini. Prendiamo posto sul suo letto in intimo. La sua bocca viaggia tra il collo e l’incavo della spalla.

<< sei bollente Ale >>

<< muoviti Lou >> dico ansimando.

La sua mano prende posto sul bordo dei miei slip, mi accarezza.

<< aspetta >> dichiara sporgendosi un po’ ed allungando la mano sul comodino. Tira un cassetto.

<< cosa fai? >>

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