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<< prima non ci siamo presentati. Mi sono comportato da vero cafone. Io sono Zayn >> mi informa sorridendo mentre mi porge la sua mano.
La stringo sorridendo a mia volta.
<< no affatto, io sono Alessia >>
<< cosa ti ha condotto nel nostro bel liceo? >>
<< i miei, hanno deciso di lasciare l’Italia per un lavoro migliore qui in Inghilterra. Preferivo la mia Milano >>
<< se vuoi posso farti da Cicerone, qui a scuola e in città. Magari posso farti rivalutare Doncaster >>
<< conosco bene Doncaster. Mio padre è nato qui, ci sono stata diverse volte. Mia nonna abita qui >>
<< allora Ale, possiamo trovare un altro modo per diventare amici >> sorride.
<< certo, va bene >>
<< perché non andiamo al bar?, ti offro qualcosa ed aspettiamo l’ora di pranzo conoscendoci >>
<< ehm, sai mi piacerebbe non posso >>
<< cosa?, perché? >>
<< Harold mi sta aspettando. Non voglio dargli buca >>
<< Harold il nerd?!. Tu devi dargli buca. Quello è un tipo strano, ti consiglio di non frequentarlo >>
<< non è affatto strano. Dietro quegl’occhiali si nasconde un ragazzo dolce e gentile. Possiamo rimandare? >>
<< possiamo, magari dopo la scuola? >>
<< perfetto >> confermo col sorriso.
Non mi sono accorta ma mentre parlavo con Zayn Harold ci ha osservati da sotto l’arco della porta. Rientro in aula e non lo trovo al suo posto.
Mi guardo attorno e finalmente lo localizzo infondo all’aula. Spalle al muro e cuffiette nelle orecchie. Lo raggiungo poi m’inginocchio davanti a lui. Piego la testa per farmi notare, ha lo sguardo basso.
<< come mai qui ?>>
Che domanda mi fa?.
<< per te. Sono stata in bagno e sono tornata >>
<< e Zayn?? >>
<< non capisco >>
<< andiamo, vuoi dirmi che non c’ha provato?. Bella come sei non ti farà scappare >>
<< l’ho incontrato fuori dal bagno. Ci siamo presentati. Mi ha invitata ad andar con lui al bar >>
<< ah, infatti. Sei venuta a prendere qualcosa per poi raggiungerlo? >>
<< sono venuta qui per te. Ho rifiutato il suo invito per parlare con te >>
<< mi stai prendendo in giro >>
<< affatto Harold. Guardati, perché sei così insicuro?. Sei un ragazzo dolce, in gamba ed intelligente. Lo leggo nei tuoi occhi. Non stare in disparte >>
<< sto in disparte perché sono uno sfigato, perché tutti mi scansano. Nessuno vuol parlare con me. È così da sempre. Il gesto l’hai fatto. Puoi anche smetterla di fingere di voler passare del tempo con me. Puoi evitare almeno tu di prendermi in giro. Vai, il Malik e il suo amico rumoroso ti aspettano. Sei bella e meriti di stare con i ragazzi popolari >>