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Sono già passati 8 giorni dal mio trasferimento a Doncaster e le cose con Marco sono precipitate. Mia cugina l’ha beccato mentre era in compagnia di una ragazza, seminudi. Mi ha invitato una foto via mail. Dopo 2 anni insieme mi sento distrutta. Non sono andata a scuola. Non ci vado da 3 giorni ormai. Ho già promesso ai miei che domani ci tornerò.
Sono le 3 del pomeriggio. Sono sul divano, in tuta a piangere davanti ad un cartone animato. Non sono le immagini a farmi piangere. Il campanello suona e nonna Felicity, ex campionessa d’atletica, si precipita ad aprire.
<< ciao >> saluta lei.
<< buon pomeriggio signora. Sono Harold, un compagno di scuola di Alessia. È assente da qualche giorno. Mi ha informato che sta poco bene, sono venuto a trovarla. Posso vederla? >>
<< certo, accomodati >> lo lascia passare mia nonna.
So che le piace, un ragazzo educato, vestito come si deve ed in gamba. L’opposto del mio ex. Il nerd si fa strada nel salotto. Abbandono la coperta e corro ad abbracciarlo mentre singhiozzo. Ho una maglietta a maniche lunghe un po’ cadente, perché mi va grande. Dei pantaloncini e calzini. È sorpreso ma ricambia il mio abbraccio.
<< grazie per essere venuto. Avevo voglia di vederti, pensa che avevo deciso di tornare a scuola domani per vederti >>
Sorride mentre insieme ci sediamo sul divano. Spengo la televisione e mi sistemo accanto a lui a gambe incrociate.
<< cos’hai avuto?. Febbre? >> domanda.
<< no, non sono stata male fisicamente ma psicologicamente. Ho chiuso con Marco >>
<< perché? >>
<< lui mi ha tradita >> dichiaro mentre l’ennesima lacrima mi scivola sulla guancia. Con una carezza me la spezza poi mi abbraccia.
<< mi dispiace davvero ma è lui che ci perde >> sussurra al mio orecchio.
<< Harold? >>
<< sì? >>
<< ti va di passare il pomeriggio con me?. Se puoi resti a cena? >> domando.
<< molto volentieri >> dichiara.
<< grazieeee >> grido poi sorrido abbracciandolo.
<< ci andiamo a mangiare un gelato insieme?? >> propongo.
<< tu ti faresti vedere in giro con me? >>
<< perché la tua ragazza è gelosa? >>
<< divertente, non c’è nessuna ragazza. Magari ci fosse >>
<< ci sarà amico mio, sei speciale e sei carino >>
Mi lancia uno sguardo corrucciato.
<< battuta sarcastica? >> domanda.
<< no, assolutamente. Tu sei carino. Hai dei bei capelli, degli occhi color smeraldo e guarda che fisico >>
Diventa color fuoco e nasconde il suo volto dietro ad un cuscino. Gli tolgo il cuscino di mano poi gl’accarezzo il volto.
<< perché ti imbarazzi ogni volta che ti faccio un complimento? >>
<< non ci sono abituato >>
<< beh abituati, ci sono tante cose belle fuori e dentro te >>
<< anche fuori e dentro te >> sorride.
