5.

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Cico's POV...

Rientrai in classe, con un diavolo per capello, e la tristezza che usciva da ogni poro della mia pelle. Si era presentata la mia occasione, ma non ho potuto coglierla.

Anna entró in classe correndo, visto che era in ritardo e il prof era già in classe.
Chiese scusa per essere arrivata in ritardo e si incamminò verso il suo posto che era accanto a me.
Si siede, si gira verso di me, e mi sorrise, io con un po' di fatica provai a rincamabiare il sorriso, anche se l'unica cosa che volevo era solo quella di sfogare la mia rabbia.
Incrociai le braccia sul banco per poi posarci la testa sopra, che girai verso la finestra per vedere il paesaggio fuori.

                                     ***

Finalmente le ore a scuola erano finite, uscii da scuola senza salutare nessuno.
Andai al bar in cui lavorava mia mamma per fare il mio turno così che lei potesse andare a casa a riposare.

Entrai nel bar, salutai mia mamma con un bacio sulla guancia, e andai nello spogliatoio per cambiarmi.

Aprii la porta dello spogliatoio, ma qualcosa mi schiaccio un piede, guardai in basso e vidi un ragazzo, una pelle molto chiara, magro, ma la cosa che risaltava di più erano i suoi capelli viola misti al rosa, ma...è su una sedia a rotelle poverino, chissà cosa gli è successo.

S < Oh...eh...scusami!!> disse lui quasi imbarazzato.
C <scusami tu, dovevo stare più attento>
S <aspetta che mi sposto così ti lascio passare> disse mentre prova ad indietreggiare.
C <ma no davvero...passa prima tu!>
S <fammi indovinare...devo passare prima io perché sono su questa sedia a rotelle vero?!...perché tutti si dispiacciono per me?!...sono un ragazzo normale anch'io!> disse abbassando lo sguardo
C <ma...>
S <ecco perché faccio lezione a casa invece di andare a scuola!> disse a bassa voce per non farsi sentire.
💭non dirmi che...💭

C <SCUSAMI!!...posso sapere come ti chiami?!...visto che dobbiamo lavorare insieme>
S <Strecatto, Strecatto D-...Strecatto e basta>
C <COME?!...1 sei lo Strecatto del team WGF vero?! Riconoscerei la tua voce ovunque, 2 avrai un cognome!?...c'è tutti ne hanno uno>
S <si sono io...e no...non ho un cognome, ora se vuoi scusarmi devo tornare al lavoro> disse facendomi segno di spostarmi.

Appoggiai le mani sui braccioli della sedia su cui era costretto, abbassandomi alla sua altezza per guardarlo dritto negli occhi...
💭WOW...i suoi occhi gialli sono belliss-...CICO NON DIRE CAVOLATE!💭

S < MA COSA TI SALTA IN MENT-> lo interruppi mettendogli una mano sulla bocca.
C < facciamo una scommessa...se vinco io ho la possibilità di farti 5 domande a mia scelta in cui tu non dovrai mentire per nulla al mondo, se vinci tu faccio tutto quello che vuoi...ci stai ?!>
S <va ben ci sto...tanto vinco sempre le scommesse...su cosa scommettiamo?!> disse con un leggero sorrisetto vittorioso.
C <eeeeeh~...a questo non ci avevo ancora pensato ehehehe...> dissi mentre mi grattavo la nuca con la mano.
S <non ci credo...che idiota!> e subito dopo questa frase si mise una mano sulla fronte, come se fosse più intelligente di me...
?? < Hey voi due siete qui per lavorare o per giocare?!...MUOVETEVI!>
S&C <SI CAPO! >

Tornammo a lavorare senza più rivolgerci la parola.

~17:30~

Ero lì tutto tranquillo che facevo il caffè, ma stavo anche pensando a cosa fare per la scommessa con Strecatto.

A un certo punto sento la porta d'ingresso aprirsi e...💭ANNA E LYON!!...CHE CI FANNO QUA!!...NO NO NO DEVO NASCONDERMI...💭mi guardai in giro e corsi dietro dove c'era lo spogliatoio, ma incontrai il mio capo 💭cazzo che sfiga💭 mi disse si tornare di là altrimenti mi avrebbe licenziato...e così feci.

Tornato di la Anna mi riconobbe per i miei capelli rosso fuoco.

A <CICO!!...lavori qua?!> disse, girandosi subito dopo verso il suo ragazzo, aveva una sguardo soddisfatto, come se lei sapesse gia tutto ma qualcuno al suo fianco non le credesse.
C <eh si...> dissi, grattandomi la nuca e ancora triste pensando a quello che era successo a scuola
L <AH CICO!...visto che sei mio amico ti ho fatto un regalino...poi dimmi che ne pensi!>
C < ma non dovevi Lyon...davvero!>
L < è davanti alla porta di casa tua>
C < LYON vattelo a riprendere non lo voglio...>
A <Cico quand'è che capirai che tu per noi sei come un fratello...per te farei di tutto, e se a renderti felice siamo noi e la nostra compagnia accetta il regalo ti prego!>
💭Lyon ha fatto un'ottima scelta, questa ragazza è fantastica.💭

C <va bene...grazie ragazzi!> sorrisi.
C <Ragazzi ho bisogno di una cosa!>
L <Dicci?!>
C < Ho fatto una scommessa ma non so su cosa scommettere...>
L < che idiota! >
A < in cosa sei bravo?! >
C <eehm...Speed run su minecraft>
A <bene falla su quella così sei sicuro di vincere! >
C <SEI UN GENIO ANNA!!...grazie> li do un bacio sulla guancia, e in cambio ricevetti uno pugno scherzoso da Lyon, mi ha fatto davvero male.

Appena la coppietta se ne andò, corsi da Strecatto...
C <Ci ho pensato tutto il giorno e finalmente sono arrivato a una conclusione! >
S <cioè...spara!>
C <una Speed run! >
S < ma sei scemo> disse indicando le sue gambe immobile su quella sedia a ruote.
C < qua lo scemo sei tu...credi che io non abbia pensato a te...la faremo su minecraft, il primo che arriva dall'enderdrago vince!>
S <OK...va bene facciamolo, però non piangere se perdi!>
C <1 devo guadagnare i soldi per un computer nuovo prima, 2 IO NON PIANGO! > dico sottolineando il fatto che io non piango.
S < Vedremo!> disse con segno di sfida.
C < come scusa ?!>
S < ciao io vado a casa...ci si vede domani!!>
C < a domani...> dissi quando ormai lui era troppo lontano per sentirmi.

Quel ragazzo mi fa un effetto, sembra quasi che ci conoscessimo da una vita, invece era solo da poche ore...

Continua...

Spazio autrice...
Ho solo una cosa da dire...SE TROVATE ERRORI È COLPA DEL CORRETTORE AUTOMATICO :)
Ciauu...💜❤️

I love only you...💜❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora