Cico's POV...
_INIZIO SOGNO_
Mi ritrovai all'età di 12 anni, nella mia cameretta di quando abitavo ancora insieme a mio padre. Ero sotto le coperte che tremavo e piangevo a sentire i miei genitori litigare pesante.
A un certo punto presi coraggio e mi alzai dal letto con ancora le lacrime che uscivano dagli occhi rigandomi il viso, volevo far smettere quel litigio insopportabile, ma una volta arrivato nel salotto, vidi mio padre ubriaco con una bottiglia di birra in mano che stava picchiando la mamma, che poco dopo finì a terra sotto lo sguardo malintenzionato di mio padre. Anch'essa era immersa dalle lacrime, credo per il dolore provocato da quel pugno che le era stato tirato, implorava a mio padre di lasciarmi stare e di prendersela con lei, questa cosa mi colpì molto, non volevo che le succedesse qualcosa è pur sempre mia madre.
Presi l'iniziativa e urlai <Lascia stare la mamma!> mio padre si girò e mi guardò con sguardo divertito.
Appena mia madre si accorse della mia presenza in quella stanza mi urlò tra un singhiozzo e l'altro <Cico vattene in camera tua e chiudi la porta a chiave...fallo per la mamma!...ti prego!> io rimasi lì senza muovere un muscolo a guardare.
Padre Cico (PC) <Se sei così coraggioso perché non vieni ad aiutare tua madre?!...hai paura?> disse completamente ubriaco, tra un po' non si reggeva in piedi.
C <I-io non ho paura!> urlai per difendermi da quelle parole.
Mamma Cico (MC) <Cico ti prego vai- AAAAH> urlò dal dolore.
PC <Zitta donna!> gli urlò contro afferrandola per i capelli.
C <LASCIALA STARE!!> urlai correndo verso di loro, cercai di tirare un pugno a mio padre ma fu lui a colpirmi per primo...
_FINE SONGO_Mi risvegliai da quell'incubo, tirandomi su di scatto con il respiro affannato, ero completamente sudato e tremavo come una foglia.
Mi alzai dal letto in cui stavo dormendo precedentemente insieme a Stre, ovviamente lui non si accorse di nulla continuando a dormire beatamente. Mi infilai un paio di pantaloni della tuta, visto che ero in boxer, presi il mio telefono con le cuffie, che infilai nelle orecchie facendo partire la mia playlist di Spotify, e uscii sul balcone per tranquillizzarmi da quel sogno che mi riportò al periodo peggiore della mia vita.Stre's POV...
Ero ancora immerso nei miei sogni quando mi accorsi che nel letto mancava qualcosa, o meglio qualcuno.
Mi alzai ritrovandomi seduto sul materasso, e con ancora gli occhi semi chiusi, mi accorsi della mancanza di Cico, così preoccupato mi alzai definitivamente dal letto, guardandomi in giro preoccupato.
Mentre lo cercavo con lo sguardo, mi accorsi che la finestra che portava al balcone era aperta, così mi affacciai e vidi Cico appoggiato alla ringhiera del balcone che guardava dritto davanti a se, cuffie alle orecchie e...delle lacrime?! 💭ma-...ma sta piangendo?!💭Andai verso di lui, e lo abbracciai da dietro.
C <Ei che ci fai sveglio?!> chiese passandosi una mano sul viso, credo per asciugarsi le lacrime versate.
S <Che ci fai tu sveglio?> chiesi con ancora la bocca impastata dal sonno. 💭Cico che piange non me l'aspettavo sinceramente...💭
C <Niente tranquillo...torna pure nel letto io arrivo tra un po'...> disse continuando a fissare dritto davanti a se, la sua espressione era particolarmente triste e seria, tremava come una foglia non so se per io freddo o per qualcosa che li era successo.
S <No!...Cico che succede?> chiesi per invitarlo a parlare.
C <Niente...Ho solo dei pensieri per la testa che non mi fanno dormire...> disse staccando le mie braccia intorcigliate al suo busto.
S <Posso sapere quali sono questi pensieri...non mi piace vederti triste!> dissi mettendomi accanto a lui afferrandogli il viso per far incrociare il mio sguardo preoccupato e il suo affranto.
C <Non ho voglia di parlarne...> disse abbassando lo sguardo.Mi alzai sulle punte dei piedi e strinsi le mie braccia al suo collo per abbracciarlo, non potevo fare altro in questo momento.
Lui con molta calma ricambiò l'abbraccio, per poi appoggiare la sua testa sulla mia spalla e iniziare a piangere stringendomi forte a se, come se cercasse sicurezza da qualcosa che lo terrorizzava.
S <Ei ei sono qua...va tutto bene!...> dissi per tranquillizzarlo accarezzandogli i ciuffi rossi.
C <Ho fatto il mio solito incubo che mi perseguita da quando quel bastardo ha iniziato ad ubriacarsi...> disse tra un singhiozzo e l'altro.
S <Hai voglia di raccontarmi questo sogno?...se non te la senti non ti preoccupare...> dissi con un tono di voce tranquillo.
STAI LEGGENDO
I love only you...💜❤️
FanfictionStrecatto, un giovane ragazzo di 4 superiore, è rimasto senza genitori a causa di un incidente causato da loro stessi perché disprezzavano il figlio, ora costretto su una sedia a rotelle. Dopo quell'incidente Strecatto decise di seguire le lezioni o...