I love only you...💜❤️

18.

Stre's POV...

Come ogni mattina, sentii quel rumore assordante che mi riportò nel mondo reale.
Ma stamattina era diverso, era un giorno importante, era il compleanno del mio migliore amico, o meglio dire, della persona che amavo, anche se lui non lo sa ancora.

Trovai immediatamente le forze per aprire gli occhi, e mi accorsi subito del peso del rosso ancora dormiente su di me.

Presi il telefono, e visto che era presto per alzarsi, decisi di ordinare con un'app la colazione per entrambi. Presi due waffle, uno con la Nutella per Cico, metre l'altro con il cioccolato bianco e lamponi per me. Il corriere l'avrebbe portato tra una decina di minuti.

S <Cico!...> dissi con il mio solito tono di voce tranquillo, mentre gli accarezzavo la schiena.
C <mmmhh> mi ringhiò contro.
S <Se mi lasci alzare ti porto la colazione!>
C <No...tu stai qui...> disse stringendomi.
S <Te la porto qua a letto, così non ti devi neanche muovere pigrone!>
C <Che mi porti??...> chiese alzando la testa, per poi posarsi con il mento sul mio petto e guardarmi con ancora gli occhi semi chiusi e la faccia assonnata.
S <Waffle alla Nutella!> affermai passandogli una mano tra i capelli annodati.
Dopo quelle parole mi lasciò andare, rotolando su un fianco, per poi ricoricarsi a pancia in giù sul materasso.

Il tempo di arrivare in sala, visto che avevo ancora un po' male alle gambe, suonarono il campanello.
Aprii la porta e mi trovai un fattorino con la nostra colazione in mano, lo ringraziai dandogli i soldi che gli spettavano, presi il sacchetto, e richiusi la porta.

Preparai i piatti, con posate e tovaglioli, che avevo fatto una fatica a trovare visto che non mi trovavo a casa mia. E poi ritornai in camera di Cico, con lui che dormiva ancora.
Aveva le braccia infilate sotto il cuscino, la sua maglietta era leggermente alzata e si vedeva una parte di schiena, le coperte che lo coprivano fino alla vita, e la sua espressione rilassata, con la bocca aperta, era la cosa più bella che i miei occhi abbiano mai visto.

Posai i piatti sul comodino dietro al letto, mi avvicinai al rosso e gli stampai un leggerissimo bacio sulla fronte.

S <È arrivata la colazione 18enne!>
C <Grazie micetto-...ma tu come fai a saperlo?!>
S <Ieri sera ti stavano arrivando troppi messaggi, e il suono delle notifiche mi ha svegliato...così incuriosito ho preso il tuo telefono e ho visto i messaggi di auguri da parte dei WGF!> dissi mentre gli passavo il piatto.

Lui si tirò su, sedendosi sul letto, appoggiando la schiena al muro. Si stropicciò gli occhi e si grattò la testa con una mano e, con l'altra, afferrò il piatto. Vedendo quel Waffle ricoperto di nutella gli si illuminarono gli occhi è iniziò a mangiare ingozzandosi.

S <Comunque...auguri Cico> dissi con un leggerissimo imbarazzo, sedendomi accanto a lui.
C <Grahf-ziehpf...>cercò di dire con ancora il boccone in bocca, e con tutto il contorno della delle labbra sporco di nutella. 💭peggio di un bambino!💭
S <Non parlare con la bocca piena maleducato!> dissi, scherzando, con un sorriso piuttosto evidente.
C <È il mio compleanno...faccio il cavolo che mi pare!> disse con tono superiore.
S <Pulisciti che sei tutto sporco di nutella...bambino!>
C <Parla l'altro...>disse ridendo alzando gli occhi al cielo.
S <ZITTO!! È la barbetta che ha perso l'equilibrio...e vatti a cambiare che siamo in ritardo>
C <E se saltiamo scuola?!...> chiese con gli occhi dolci.
S <No...muoviti!> dissi indicando con un dito la porta.
C <Che rompi palle che sei!> disse alzandosi e incamminarsi verso la porta, affermando i vestiti che si era preparato la sera precedente.
S <SCUSA?!...che hai detto?!>
C <✨R O M P I P A L L E✨> disse girandosi verso di me, scandendo bene lettera per lettera e parola per parola per poi chiudersi in bagno.