DRAMIONE: Sono le scelte ad esprimere il nostro essere

CAPITOLO 6

Luce accecante, occhi pesanti, mal di testa. C'era solo una spiegazione: era mattino ed avevo dormito malissimo.

Mi sentivo come se la sera prima mi fossi ubriacata ed ora dovessi trasportare il peso delle mie azioni.

Ripensandoci era così.

Ero ubriaca e stanca, stanca di troppe situazioni estranee alla normalità della mia vita.

Cosa stava succedendo?!

- Giorno Hermione! Dormito bene?- No, assolutamente. - Certo! Tu, Ginny? -

- Non male, grazie. Ti vedo un po'... disorientata. Stai bene? -

E così decisi di liberarmi da quel peso e di condividerlo con la mia migliore amica.

- No e devo parlarti. -

- Devo preoccuparmi Herm? -

- Beh questo non spetta a me deciderlo. - Il suo viso si mutó in un espressione che gridava "ehm... sorridi ed annuisci".

- Ehm... Okay. Sputa il rospo! -

- Certo... allora, da dove comincio... -

- Dai Herm! Sono curiosa! -

- Okay. Tutto ebbe inizio ieri, quando io, Harry e tuo fratello, eravamo nei sotterranei diretti alla lezione di pozioni di Piton. Io ovviamente mi stavo isolando dal mondo e.. -

- Sí, come al solito hai la testa fra le nuvole Hermione. -

- Sí infatti. Comunque ti stavo dicendo... ah sí! Stavo pensando al percome ed al perché dell' andatura del mondo, le mie solite riflessioni insomma, quando senza accorgermene vado addosso a Draco Malfoy che stava dando un morso ad una mela verde. (INTRUSIONE SCRITTRICE-> che sia chiaro. Shippo la Drapple).

- Oh cavolo! -

- Già! - Risposi io.

- Scommetto che vi ha subito...-

- Sí, insultati. -

- Ovviamente Herm -

- Comunque... Dopo varie frasi odiose si congeda e mentre se ne va mi sfiora la mano. E lí ebbe tutto inizio. -

- Tutto... COSA?! -

-Beh... non saprei. Le mie paranoie, riflessioni sull'accaduto e continui avvenimenti strani -

- Quali avvenimenti?! Aspetta... Che ore sono? -

- Oh cavolo... 07:40! Ginny dobbiamo muoverci! -

Non so come, ma in 25 minuti eravamo lavate, vestite e stavamo correndo verso la Sala Grande.

Alle 08:13 (Che precisione eh!) siedevamo affianco ai nostri amici Grifondoro.

Guardai Ginny e le mimai la frase "ne parliamo dopo" e lei annuí con un cenno del capo.

- Allora Hermione, qual'è la prossima lezione? - mi domandó Harry.

- Un'ora doppia di Difesa contro le arti oscure -

- Perfetto! Dovremo passare due ore, capite? Due ore con un insopportabile rospo rosa! -

- La tua solita finezza Ronald! - esclamai sarcastica -Comunque non posso negare il fatto di odiare la Umbridge -

- Io non la sopporto! Come può poi il Ministero manipolarci così?! -

-Giusto Harry, ma ora devo ricordarvi che, come al solito, siamo in ritardo per la lezione di quella meringa rosa. Dobbiaco correre ragazzi! -

- Mi spiace per voi. Io invece ho Transfigurazione. Dai sbrigatevi o farete tardi! -