Mi svegliai con un mal di testa incredibile. Eppure quella notte ero riuscito a dormire come un bambino; dato che la testa stava per scoppiarmi andai in bagno e mi presi una compressa per farla smettere e dopo pochi minuti il dolore era scomparso, ma neanche il tempo di preparami la colazione che suonarono alla porta. * mi sa che il mal di testa non se ne andrà *aprì e vidi Alex che entrò in casa mia senza degnarmi di uno sguardo, andare in bagno e fare esattamente ciò che avevo fatto io solo qualche minuto prima, quando tornò in soggiorno si sdraiò sul mio divano mettendo i piedi sul cuscino.
- prego accomodati pure! -
Alex- non rompere non sono in vena oggi. Ho la testa che mi scoppia! -
- allora siamo in due -
Alex- anche tu? - io annuì e dopo qualche minuto di silenzio ricominciò a parlare. - non è che c'entra Max? -
- tu credi? -
Alex- verifichiamo - prese il telefono e chiamò Kevin mettendolo in vivavoce in modo che potessi sentirlo pure io.
Kevin-che c'è?-
Alex- buongiorno anche a te-
Kevin - senti non sono in vena. Mi dici che vuoi? -
- mal di testa? -
Kevin- ciao Herry. Si, come lo sai? -
- incontriamoci al loft tra mezz'ora - e chiusi la chiamata.
Alex- perché a te ha salutato e a me no? -
-io sono adorabile, tu un idiota-
Alex- si come vuoi. Sono troppo stanco per ribattere. Non credi che prima dovremmo chiedere alle ragazze se anche loro hanno mal di testa? -
- già fatto, ho mandato un messaggio a Sam e mi ha dato la conferma. Vado a prepararmi e andiamo al loft-
Alex- si va bene-Al loft
Bene eravamo tutti lì e tutti con un mal di testa allucinante a quanto pare.
Kevin - qualcuno mi uccida. Non lo sopporto più questo mal di testa -
Meg- non ti sembra esagerato? Non è niente -
Alex- ma si può sapere come fai ad essere così attiva con questo mal di testa? E vale anche per te Sam-
Meg- si vede che sei maschio hahahaha-
Sam rise al commento di Meg.
Kevin - non so come facciate-
Dopo più o meno mezz'ora sentimmo la voce di Max nelle nostre teste che ci diceva di avere una missione per noi, e dopo pochi secondi ci ritrivammo nella piazza, soleggiata e silenziosa come sempre.
Questa volta non c'era mia sorella, ma una ragazza bionda e alta, capelli lisci e occhi marroncini, aveva una maglia rossa e una giacca di pelle nera, sopra a dei pantaloni neri aderenti e delle scarpe d aginnastica per completare il tutto.
Meg- e quasta chi è? -
Max- ti piace? È nuova-
Kevin- o andiamo prima Nora e ora mia sorella? Seriamente Max puoi cercare di rimanerela stessa in futuro. È strano vederti così -
-adesso sai come mi sentivo io. Benvenuto nel club-
Max- mi dispiace non posso prometterti Kevin, ma devo ammetterlo ragazzi, le vostre sorelle sono spettacolari -
Meg- perché non sapevo che hai una sorella? -
Kevin - max perché ci hai chiamato -
Alex- ahahahah non credere di cavartela così -
Max- è possibile che ci sia bisogno del vostro intervento in Francia, a quanto pare qualcuno sta cercando di impedire la costruzione della Torre Eiffel -
Sam- pensi sia la stessa persona che voleva trasformare il futuro in zombieland? -
Max- molto probabilmente si-
Kevin - OK andiamo? -
Max- si ma non ci andrete tutti-
Alex- cosa? Perché? -
Max- lo capirai più tardi. Ora Herry e Sam devono restare, mentre tutti voi dovete risolvere questo problema -
Alex- l'ultima volta eravamo tutti insieme e a malapena ce l'abbiamo fatta-
Meg- Alex ha ragione -
Kevin- e se qual-
Max- ve la caverete ora andate -
E così in un paio di secondi un lampo li portò via.
- perché dobbiamo stare qua? -
Sam- esatto. E se avessero bisogno del nostro aiuto? -
Max- in quel caso li raggiungerete tranquilli. E saprete essere anche molto più utili di quanto lo siete ora-
- be grazie del complimento-
Max- divertente . Ora seguitemi -
È noi lo facemmo, camminammo per un bel po di tempo, ci fermammo solo quando fummo a due passe dalla fontana
Sam- tutta questa strada per farci vedere una fontana enorme? -
Max- no. Tutta questa strada per buttarvici dentro -
Sam- cosa? -
Neanche il tempo di girarsi verso di me che Max ci spinse entrambi e finimmo bagnati dalla testa ai piedi
- ma sei impazzita? -
Invece di rispondere alla domanda anche lei si unì a noi
Sam- max ti dispiace dirmi perché diavolo sono in una fontana bagnata fradicia invece che a godermi il bellissimo panorama di Parigi? -
-anche io vorrei saperlo-
Max- certo che la pazienza non è per niente una vostra virtù. Quest'acqua è speciale, non lo sentite? -
Sam- ok io me ne vado- ma appena provò ad alzarsi un'onda uscita dal nulla la ributtò all'interno dell'acqua
- e quello che cavolo era? -
Sam- ok...forse quest'acqua è speciale -
Max- non uscirete da qua fino a quando l'acqua non ve lo permetterà. Potete provarci quanto volete. Tanto vale ascoltarmi no? -
Sam- io ci ho provato. Tocca a te- mi disse
- mi fido -
Max- voi due siete diversi dagli altri. Quando siete arrivati qui la prima volta è successo qualcosa di insolito per caso? -
- si. Mi sono ritrovato qui con te e poi nel futuro a sconfiggere zombie. Ti basta? -
Sam- qualcosa di strano è successo. Ogni volta che vengo qui prima di arrivare sento uno strano suono. Non so cosa sia. -
-io invece tutte le volte vedo io tempo fermarsi per qualche secondo-
Max- quindi lo siete entrambi - disse più che altro a se stessa. Ma diciamoci la verità in quel momento pensavo che mi avrebbe detto che sono un alieno o qualcosa del genere e non potete biasimarmi per averlo pensato, infondo sono nella fontana di una piazza posta al di fuori del tempo e dello spazio
Sam- cosa? Che significa? -
Max- sapete che non siete i primi guardianoli del tempo, ma voi due a quanto pare siete molto simili a loro-
Mi sedetti, tanto non è che facesse tanta differenza ormai se stavo in piedi o meno, la stessa cosa fecero le ragazze.
- ok puoi spiegarti perfavore? Perché il cervello comincia a farmi male-
Sam- non è una novità-mi disse divertita
- ah ah molto divertente -
Max- si tranquillo ora vi spiego tutto. In poche parole voi avete quasi lo stesso identico potere che avevano i primi soldati del tempo. Loro sono coloro che hanno creato questo posto, che hanno creato me-
Sam- aspetta credevo che fosse stata la gemma a crearti-
Max- è così, i primi soldati erano in grado di sentire e manipolare la sua energia, loro grazie ad essa hanno dato un aspetto a questo posto e anche a me-
Sam- ok quindi stai dicendo che io e Herry possiamo ridecorare? Perché sul serio così questo posto è inguardabile, e scomodo -
Max- a me piace-
- ok possiamo tornare all'argomento principale perfavore? Sto ancora cercando di capire -
Max- si, scusa. Stavo dicendo, voi due siete i più forti soldati esistiti fino ad ora da dopo i gli originali, quindi avete anche molte loro capacità che io vi aiuterò ad imparare -
Sam- che tipo di capacità? -
Poi mi venne in mente la prima volta che vidi Max e il trucchetto che fece per farmi vedere indietro nel tempo
- vuoi dire che posso fare quel trucchetto del rivedere in terza persona i ricordi? -
Max- è uno di quelli, ti avevo detto che lo avresti imparato no? -
Sam- il cosa di che cosa? -
- fidati ti piacerà -
Sam- ok mi fido. Ma perché dobbiamo stare in questa fontana?! -
Max- diciamo che imparare non è facile e ho bisogno che voi non scappiate-
-scappare. Non può essere così male no?-
Sam- Max CHE CAVOLO! -Mentre io e Sam parlavamo con Max e cominciavamo a preoccuparci su ciò che ci aspettava, gli altri erano arrivati a Parigi già da un pezzo ormai.
Parigi 1887
Kevin, Alex e Meg erano appena arrivati a Parigi, era notte, aveva piovuto e l'unica illuminazione presente era un lampione e le luci presenti vicino al corso del fiume Senna.
Kevin - e se qualcosa andasse storto? Aspetta dove siamo? Non dirmi che ci ha teletrasporto mentre parlavo?! -
Meg- credo proprio di sì amico mio-
Alex- cosa credete stiano facendo Herry e San? -
Kevin - non lo so ma ho un brutto presentimento-
Meg- primo quella è una tipica frase alla Sam, secondo credi che abbiamo problemi più grandi di cui occuparci? -
Kevin-sarebbero? -
Meg gli prese la testa tra le mani e gli fece guardare il cielo; era visibile dalla stradina in cui si trovavano una cortina di fumo molto grande, forse fin troppo
Alex- perfavore non ditemi che viene dalla Torre Eiffel-ANGOLO AUTORE
Scusate se non pubblico da tanto ma non mi veniva in mente niente 😂
Spero che il capitolo vi piaccia
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Ci risiamo... ~ here we go again...~
Science Fiction5 ragazzi che si ritrovano a dover impedire che la storia vada a farsi benedire da un giorno all'altro, scoprendo cose di sé stessi e del loro passato e affrontando tutto con sarcasmo generale (il primo capitolo è basicamente la descrizione dei pers...