Appena arrivati in centrale misero me e Alex in una stanza non molto grande con al centro un tavolo di metallo, ci dissero di sederci e noi li accontentammo, dopo qualche minuto entrarono anche gli altri e anche loro fecero la stessa cosa.
-allora. Com'era il viaggio? -
Sam- per essere gratis niente male direi-
Così ci tirammo tutti su di morale con una piccola risata.
Alex- hei ascoltate, assecondate me e Herry, qualsiasi cosa diciamo ok? -, avevamo bisogno del loro aiuto, ma non potevamo spiegare loro la situazione in quel momento. Quindi avrebbero dovuto fidarsi di noi.
Kevin- non mi piace la cosa.... Ok va bene, basta che sia un buon piano! Lo è vero?-
- ovvio! -
Alex mi sussurrò - è un piano orribile! - aveva ragione, ma era l'unico che avevamo; sempre sottovoce gli risposi - lo so anch'io grazie-
Meg- hey voi due! Che cosa bisbigliate? -
Alex e Herry- niente! -
Per fortuna Diss e Mattag entrarono nella stanza salvandoci.
Mattag- allora presumo sappiate il motivo del vostro arresto-
Alex- già approposito, potreste ricordarci perché ci avete arrestato? -
Diss- siete bravi a fare i finti tonti lo sapete? Abbiamo saputo da una fonte anonima che siete voi i responsabili delle rapine avvenute negli ultimi mesi; e che vi avremmo trovato al Red Motel, il che è risultato vero. Allora, che mi dite? -
Kevin, Meg e Sam ci guardarono con gli occhi di un cucciolo, come a pregarci di attuare il piano ora. Era ovvio che non eravamo noi i ladri, dato il fatto che eravamo arrivati da circa due giorni, dal lontano ventunesimo secolo, ma se glielo avessi detto gli altri si sarebbero suicidati appena avuta la possibilità.
Io e Alex ci volgemmo uno sguardo di intesa che stava a indicare che il piano poteva iniziare.
- si esatto siamo noi. Ci avete beccati -
Appena pronunciai quelle parole le ragazze e quattrocchi non potevamo credere a ciò che avevo appena fatto e mi stavano trucidando con lo sguardo . Ed era comprensibile dato che li avevo praticamente condannati a circa 10 anni di prigione dicendo due semplici frasi.
Kevin- cosa? No non è vero! Siamo innocenti, noi.... Ahi! -
Alex lo colpì con un calcio per farlo stare zitto. *cosa non aveva capito esattamente del "stai zitto e assecondaci" *
Per fortuna capì che stava per mandare tutto a monte, anche se vi ricorderete che io e Kevin non siamo bravi a mentire, e per dire quella frase nel modo più convincente possibile ho dovuto fare pratica per tutto il viaggio in macchina alla centrale. Quindi potete immaginare come sia andata l'improvvisazione del chiacchierone.
Kevin - ok, ho capito! Q-quindi ci avete beccati. Maledizione. - un bambino delle ementari sarebbe stato più convincente.
Mattag- certo..... E pensavate veramente che quella storia del viaggio nel tempo avrebbe funzionato?! Vi sembriamo degli idioti per caso? -
Diss- ci hanno dato degli idioti? -
Mattag- questa è l'impressione -
Diss- non va bene, sai cosa accade delle persone che mi danno dell'idiota.
Mattag- già e non vorrei essere in loro-
OK apparte i miei dubbi iniziali, quei due erano davvero bravi. Eravamo terrorizzati in quel momento, ma per fortuna faceva tutto parte del piano.
- mi sembra il minimo dato che ci state arrestando senza uno straccio di prova. -
Diss-noi abbiamo delle prove-
- e quali sarebbero? Perché da quel che so ci avete trovati solo per una telefonata anonima e queti sono solo indizi. E non potete trattenermi per più di 24 ore senza una prova. -
Mattag- avete confessato che siete voi i ladri-
- no. Abbiamo confessato che siamo noi quelli che avete trovato al Red Motel, il che era vero appunto. -
Diss- niente male per un ragazzino-
- grazie, me la cavo-
Gli altri non osarono neanche emettere un suono in quella discussione, sapevano come me che in legge sapevo il fatto mio.
Alla fine i due detective uscirono dalla stanza e neanche il tempo di cominciare a parlare che rientrarono, entrambi restarono in piedi davanti a noi.
Diss- ora ci siamo solo noi, nessun'altro che guarda o ascolta. Solo noi sette-
I tre moschettieri non capivano una mazza di cosa stesse accadendo, ma per fortuna io e Alex si.
Alex- capito-
All'improvviso la luce andò via, e una di emergenza illuminò la stanza; io e Alex ci alzammo immediatamente e gli altri non si trattenerlo più dal chiedere.
Sam- ma che diavolo sta succedendo? E non dite che non c'è tempo per spiegare! -
- Sam non ora, non c'è.... - mi bloccai nel finire la frase perché stava per saltarmi addosso e Alex e Meg la fermarono.
Diss- dovete muovervi, non abbiamo molto tempo-
Kevin- fatemi indovinare, dobbiamo fidarci? -
Mattag- si. E anche alla svelata-
I tre per fortuna capirono che dovevano fidarsi e basta e ci seguirono, uscimmo dalla stanza in cui eravamo e ci dirigemmo nell'archivio, dove avremmo dovuto controllare il database dei chip della città.
La luce tornò e scoprimmo che il computer nel quale c'era il database dei chip era uno della nostra epoca. Era una cosa geniale, nessuno di quel secolo avrebbe avuto idea di come utilizzarlo o del tempo che ci sarebbe voluto per realizzare l'attentato alla città.
Meg- ok ora spiegate tutto chiaro? -
Alex - si sarebbe ora-.Flashback
- detective, posso rubarvi due minuti? -
Diss- hai deciso di non farmi dormire vero? -
Mattag- cosa c'è? -
- ora vi dirò una cosa che sembrerà assurda, ma voi DOVETE crederci; non abbiamo molte prove di quello che stò per dirvi.
Non siamo noi quelli delle rapine, siamo arrivati in città solo due giorni fa,... dal 2020( quest'anno è assolutamente normale). -
Alex- ma sei impazzito?! Io non finisco in un'ospedale psichiatrico per colpa tua! -
Mattag- sapete questa è la scusa più originale che abbia mai sentito, devo ammetterlo-
- non è una scusa, è la verità -
Alex- vuoi smetterla di parlare! Anche se ci credono te l'ho detto. Abbaino solo 20 minuto per impedirlo, non c'è abbastanza tempo! -
Diss- impedire cosa? -
- qualcuno proverà a controllare tutti i chip della città attraverso il database nella centrale e ci riuscirà -
Alex- ma dico si impazzito! Vabbè ormai il danno è fatto no? Se questa persona riesce a farlo trasformerà tutte le persone con un chip in zombie controllati a distanza. -
Mattag- e perché dovremmo crederci? -
- perché io l'ho visto, e non è uno spettacolo a cui intendo assistere per la seconda volta. Perché dovremmo inventarci qualcosa del genere? -
Diss- per una miriade di motivi! Non dico che credo alla cazzata che venite dal 2020, ma... -
Mattag- ciò che avete detto accadrà è possibile-
Alex - quindi ci credete? -
Mattag- vi conviene che sia la verità, e passerete metà della vostra vita in una cella -
-bene, felice di sapere che il sistema politico è sempre uno schifo -
Diss- devo per caso ricordarti che sono io ad avere una pistola tra i due e che mi stò infastidendo? Parlando d'altro, come avete in mente di fermare questa cosa? -
- dovete portarci nella sala interrogatori tutti e cinque, e voi due dovete far sì che nessuno ci disturbi, poi ci serve solo un diversivo per arrivare all'archivio, quanto è distante dalla sala interrogatori? -
Alex- non molto, con un semplice blackout di 3 minuti ci arrivi senza che nessuno se ne accorga-
Diss- e tu questo come fai a saperlo? -
Alex- diciamo che sono un ospite abituale alla centrale. E che mi annoio molto facilmente -
-in ogni caso, arrivati in archivio, impedire o a chiunque di avvicinarsi al database della città -
Mattag- sai quante cose potrebbero andare male in questo piano!? Ne hai almeno uno B? -
- più o meno -
Mattag - bene, ci mancava solo questa. Sono troppo vecchio per queste cose! -
Alex e io non potevamo crederci, lo aveva detto! Ora cominciava a essere troppo surreale, lse non lo avessi visto con i miei occhi e sentito con le mie orecchie non ci avrei mai creduto.
Mattag- e con i vostri amici come si fa? -
Alex-ci pensiamo noi a loro-
Mattag - ok siamo arrivati. Si comincia! -Presente
Finimmo di spiegare tutto agli altri e loro capirono che se Max si fosse sbagliata sul quando sarebbe dovuto accadere tutto saremmo spacciati.
Ad un certo punto il computer si accese da solo, sembrava che qualcuno si fosse collegato a distanza.
Kevin- maledizione! L'ho sta facendo, stà hackerando il sistema.
Mattag- e puoi fermarlo? -
Kevin - non lo so. Posso provarci-
Meg- e allora fallo! -
Sam- Herry dimmi che il piano B non è quello che penso -
- ok ma non voglio mentirti se stiamo per morire-
Sam- maledizione! -
Diss- quale è il piano? -
- sempre il solito in realtà. Elabora un piano, metti in atto il piano, aspettati che tutto vada storto, scarta il piano. -
Alex- giuro che se ne usciamo vivi ti uccido -
Era preoccupante il tono serio con cui lo disse.
Kevin - ragazzi! Lo ha fatto. Ha il controllo sui chip-
Meg- quindi ora? -
- ora sono ca**i-Angolo autore.
Salve a tutti. Buon natale ❤️❤️
Spero che la storia vi piaccia
STAI LEGGENDO
Ci risiamo... ~ here we go again...~
Ciencia Ficción5 ragazzi che si ritrovano a dover impedire che la storia vada a farsi benedire da un giorno all'altro, scoprendo cose di sé stessi e del loro passato e affrontando tutto con sarcasmo generale (il primo capitolo è basicamente la descrizione dei pers...