harrystyles ha iniziato a seguirtiVidi da lontano il telefono che si accendeva per la notifica e la lessi
OH CAZZO HARRY STYLES HA INIZIATO A SEGUIRMI
Mi vennero in mente molte domande tra cui
1) come ha fatto a trovare il mio profilo?
2) come fa a sapere che sono io?
3) perché aveva iniziato a seguirmi?Mi venne d'istinto chiamare Simona
E:SIMONA AIUTO
S:CAZZO ELISA COSA È SUCCESSO?
E:HARRY MI HA INIZIATO A SEGUIRE SU INSTAGRAM
S:Harry Styles? Quel Harry?
E:Ehm, si. Perché il tuo tono si è rattristito così tanto?
S: No nulla
E:MhChiacchierammo un po' per poi concludere la nostra chiamata.
Prima di ricambiare la richiesta guardai un po' il profilo di Harry, c'erano foto sue, della sua famiglia, dei suoi viaggi e delle foto divertenti e devo ammettere che guardandole,non smettevo di sorridere.
Non so cosa aveva suscitato in me quel ragazzo, non lo conoscevo nemmeno e lo avevo visto si e no 2 volte. Cercai di non pensarci troppo e soprattutto di non farmi film mentali e continuai a leggere il libro che stavo sfogliando prima di vedere la notifica.Il giorno dopo andai come sempre a scuola e durante la lezione di filosofia iniziammo a cantare "Last Christmas" completamente a caso, eravamo ancora a ottobre ma questi sono solo dettagli.
A mensa il solito gruppetto formato dalle mie amiche e Niall si sedette e iniziammo a mangiare, poco dopo arrivarono Louis e Chris e pranzammo tranquillamente, come mio solito non parlai molto, preferivo ascoltare quello che avevano da dire gli altri.
Niall interruppe il discorso che stava facendo Matilde mettendole un dito sulla bocca"Approposito ragazze...e purtroppo ragazzi..."
Chris fece una smorfia divertente guardando Simona mentre Louis sbatté il pugno sul tavolo per poi muovere la testa in segno di disapprovazione e fare anche lui una smorfia
"Vi volevo presentare il mio amico Liam Payne"
Lo avevo visto spesso parlare con Niall e mi chiedo come mai solo ora ce lo stia facendo conoscere.
Ci presentammo a Liam per poi tornare a mangiare e cercare di fare conversazione con il ragazzo.
Mi alzai dal tavolo, avevo voglia di un succo e decisi di andarlo a prendere ma mentre camminavo mi scontrai con un tizio, aveva capelli neri e occhi magnetici"Che cazzo fai, stai attenta"
Lo riconobbi, era uno degli amici di Harry, lo vidi parlare con lui più volte.
Pronunciai un silenzioso scusa ma lui continuava a guardarmi male, mi sentii a disagio ma intervenne Liam, forse si conoscevano già"Malik sta calmo"
Il ragazzo misterioso ringhiò.
Liam mi mise un braccio dietro il collo inventandomi ad andare e sentii uno sguardo bruciare su di me, probabilmente metà mensa stava guardando quella scena ma uno attirò la mia attenzione, girai la testa di poco e vidi Harry con gli occhi puntati su di me
Per un secondo i nostri sguardi si immersero gli uni negli altri, girai in fretta la testa e andai a prendere il mio succoIl giorno dopo tornai a scuola e la prima lezione era quella di storia. Ovviamente non poteva essere una tranquilla giornata scolastica quindi quando entrai in classe l'unico posto vuoto era quello vicino ad Harry, nonostante fosse un anno più grande avevamo delle lezioni in comune.
Dietro di noi era seduto quel ragazzo scontroso dai capelli neri e un altro ragazzo dagli occhi color cielo.
Cercai di mostrarmi il meno ansiosa possibile, entrai in classe e salutai il professore per poi andarmi a sedere."Ciao Elisa" Disse Harry con un sorriso tenero
"C-ciao"I ragazzi dietro continuavano a tirare piccoli schiaffetti sul collo di Harry, lui si girava verso di loro e rideva
Sarei dovuta essere infastidita perché sentivo loro parlare o scherzare e non riuscivo a seguire la lezione, ma in realtà le cose che dicevano facevano ridere anche me e cercavo di nascondere le mie risate, e soprattutto Harry attirava la mia attenzione, è incredibile quanto fosse dolce e riuscisse a diffondere gentilezza in ogni cosa che dicesse o facesse"Il mio pesciolino rosso è morto" disse il ragazzo dagli occhi azzurri. Gli altri 2 presero a ridere e il ragazzo con i capelli neri mise un dito nella fossetta di Harry
"Guarda queste fossette"
Magari con i suoi amici quello lì non era scontroso come con gli sconosciuti, anzi sembrava molto dolce
Il resto della lezione continuò con i loro giochetti e con me che facevo finta di prendere appunti quando in realtà ascoltavo quello che dicevano.
Alla fine uscii dalla classe e una mano toccò delicatamente la mia spalla
Mi girai"Hey"
Era Harry,adorabile, aveva un viso così innocente e mi venne d'istinto sorridere
"Scusa, immagino che le chiacchiere dei miei amici ti abbiano infastidita"
"No...no tranquillo non mi hanno infastidita...anzi ridevo anche io"
"Quindi stavi origliando?"
"Io- ehm...cosa? No,nel senso io..."Fece una risatina
"Tranquilla sto scherzando"
Mentre io lo guardavo con una faccia mista tra, scioccata e imbarazzata lui sorrise e fece un cenno con una mano per poi andare via
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𝗔𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝗰𝗲.
Teen FictionElisa, una normale adolescente che si ritrova a Miami per il lavoro del padre. Nuove esperienze, amicizie e amori. L'adolescenza di una ragazza italiana, tra feste al "Moon" e studio, uscite con gli amici e litigate con genitori.