Anche stamattina mi sveglio con il suono assordante della sveglia, dopo essermi lavata e vestita, faccio colazione e saluto velocemente i miei genitori
Mentre cammino per arrivare a scuola, vedo due ragazze un po' più avanti a me e riconosco il loro viso, infatti erano della mia classe.
Sinceramente mi vergogno troppo per andare da loro e parlarci quindi rimarrò per le mie.Vedo l'ora e mi accorgo di dover camminare più velocemente e arrivo al punto in cui c'erano quelle 2 ragazze che probabilmente mi avevano riconosciuto, perché iniziarono a fissarmi
"Hey ciao! Tu sei quella che viene in classe con noi!
"Si, credo di si"
"Piacere Vanessa"
"Piacere Natalie"Avvicinai la mano verso le loro un po' intimorita
"Piacere,Elisa"
"Entriamo in classe insieme?"
"Va bene"Dopo aver affrontato 3 ore scolastiche, arrivò il momento della pausa, così in fretta uscimmo tutti dalle nostre classi
Decisi di andare a prendere qualcosa alla mensa che c'era a scuola e Niall si unì a me
"Ciao Elisa!"
"Ciao Niall, come stai?"
"Bene, anche se ho già capito che la prof di italiano mi sta antipatica"
"A me sta antipatica quella di francese"Dopo aver scherzato un po' arrivammo alla mensa, presi un succo e mi avvicinai ad un tavolo, vidi che Niall aveva il vassoio ricolmo di cibo, ma non ci feci molto caso.
Io e il biondino iniziammo a parlare e dopo poco Fancy si si sedette al nostro tavolo"Hei Fabcy è qui!"
Fancy aveva l'abitudine di parlare di se in terza persona, Niall rise e io con lui.
Dopo poco mi passò per la mente Simona, mi chiedevo dove fosse ma subito dopo la vidi arrivare con un tizio, mai visto prima ed effettivamente sembrava più grande, era biondo con gli occhi azzurri, molto più alto di SimonaSembrava che stessero insieme da come si guardavano,poi Simona salutò il biondo con un gesto di mano e venne verso di noi
"State insieme?" chiese azzardatamente Fancy
"Chi?"
"Tu e quel tizio" disse Niall
"Co-COOOOSA, nonono wait siamo solo amici...amici si e poi si chiama Chris non 'tizio'" disse Simona facendo le virgolette con le ditaIo non dissi nulla,la guardai sorridendo e lei arrossì un po'. E pensare che li conoscevo da un giorno solo.
Tornai a casa, dopo aver fatto uno spuntino iniziai a studiare ma mi interruppe una chiamata"Pronto?"
"Elisa,Elisaaa"
"Simona?"
"Si mi chiamo Simona"
"Ehm,come fai ad avere il mio numero?"
"Io l'ho chiesto a mio padre e tuo padre lo ha dato a mio padre e poi lo ha dato a me"
"Non ho capito"
"ELISAAA"
"DIMMIII"
"CHRIS MI HA CHIESTO DI USCIRE"Quello che mi stavo chiedendo è, perché lo ha detto a me? Insomma, mi interessa ma non ci conosciamo nemmeno. Non capisco, lo avrà detto anche a Fancy o Niall?
"Quindi?"
"MA COME ELISA"
"Simona, perdonami se non comprendo ma ti conosco da si e no 2 giorni"
"Hai ragione, CHRIS È QUELLO CHE HAI VISTO OGGI, lui mi piace, e molto, abbiamo iniziato a sentirci ma una chiacchierata ogni tanto, nulla di più ormai avevo perso le speranze, E INVECE OGGI MI CHIEDE DI USCIRE, CAPISCI?"
"Sono felice per te (?)"
"Sei seria?"Mi sentivo a disagio devo ammettere, non sapevo che dire, si è vero sono felice per lei ma non so chi sia questo tizio, non so chi sia lei, che diamine dovrei dire?
Stetti un po' in silenzio a riflettere"Elisa, ci sei?
"WOW SIMONA O CAVOLO TU E CHRIS USCIRETE INSIEME O MAMMA MIA MI DEVI RACCONTARE TUTTI DI DETTAGLI"
"AAAAA LO SO AIUTO SONO TROPPO FELICE"Dopo alcune chiacchiere chiudemmo la chiamata, io sorrisi di istinto, era così allegra mi faceva tornare la voglia di vivere, che al momento era bassa.
Il giorno dopo tornai a scuola, credevo che dopo l'uscita di Chris e Simona, lei mi avrebbe chiamata ma a quanto pare no, magari preferiva parlare dal vivo, feci finta di nulla e mi accomodai sulla sedia per fare la lezione di scienze."Psss...Pssss"
Sentii un sibilio e mi girai verso la direzione da cui proveniva
"Pssss Elisa!"
"Simona?Dimmi"
"Che palle scienze"
"Eh già, devi dirmi qualcosa?"
"Ieri sera non sono riuscita a chiamarti, dopo ti spiego perché"Fece un sorriso malizioso, mi faceva paura, ma sorrisi e tornai a cercare di capire quello che la prof diceva.
Appena si sentì la campanella tutti gli studenti uscirono dalle proprie aule per andare a mensa, io, Niall e Fancy ci andammo a sedere e si aggiunsero Natalie e Vanessa chiedendoci se potevano sedersi con noi.Ad un certo punto sentii una mano prendermi il braccio e trasportarmi verso il bagno
"Simona ha rapito Elisa"
Disse Niall serio per poi cominciare a ridere"SIMONA CHE SUCCEDE MI HAI FATTO SPAVENTARE"
"TI DEVO RACCONTARE COSA È SUCCESSO IERI"
"Oh okay"
"Allora..."Arrivai al Bar e incontrai subito gli occhi azzurrissimi di Chris, Chris Evans.
Mi avviai al tavolo dove lui mi stava aspettando"Ciao" Disse lui sorridente , ricambiai il sorriso e lo salutai, per poi sedermi.
Dopo poco arrivò il cameriere per farci ordinare"Per me una cioccolata calda ed una ciambella"
"Quello che prende lei"
"Non mi copiare le ordinazioni stronzo"
"Non posso prendere quello che prendi tu?"Fece una faccia da cucciolo
"Mi scusi mia signora non mi permetterei mai di disonorare la sua persona"
Iniziammo a ridere fragorosamente e quando arrivarono gli ordini il cameriere ci chiese di fare silenzio, noi dopo essersi guardati ricominciammo a ridere
"Fermaaa non ti muovere così tanto, altrimenti mi cade la cioccolata a dosso"
"Uu povero bimbo, scusami, non vorrei mai che ti si sporcasse la maglia" disse facendo una smorfia.
Si fecero le 9 di sera, passarono quel tempo a stuzzicarsi e ridere ed entrambi stavano per tornare a casa"Ti va se ci facciamo un altro giro? Magari possiamo andare ad un locale"
"Si certo andiamo"Arrivarono in quel locale che aveva consigliato Chris e dopo essersi seduti ordinarono un drink alcolico per ciascuno.
Partì la canzone preferita di Simona "Back to you" e ordinò a Chris di andare a ballare ma non prima di prendere altro alcool.
La serata si "concluse" con una Simona completamente ubriaca e traballante.
Mentre lei diceva cose insensate e Chris la aiutava a camminare per accompagnarla a casa.
Arrivarono davanti alla porta della dimora di Simona"Entra"
"Cosa?No non mi pare il caso"
"Entra,voglio che entri"Ci pensò un attimo e poi entrò
Si misero seduti sul divano"I tuoi non ci sono?"
"Sono in viaggio per lavoro, tornano domani"Dopo vari minuti di silenzio imbarazzante Simona prese posizione sedendosi a cavalcioni su Chris
"Scopami"
"Eh?"
"Scopami,ho detto"
"Come? Simona l'alcool ti ha dato alla testa"
"Dai vieni qui"
"Sei ubriaca marcia, non hai nemmeno idea di cosa stai dicendo. Non ho intenzione di approfittare di una ragazza nelle tue condizioni, soprattutto se quella ragazza sei tu. Ora è meglio che io vada. Buonanotte"
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𝗔𝗱𝗼𝗹𝗲𝘀𝗰𝗲𝗻𝗰𝗲.
Teen FictionElisa, una normale adolescente che si ritrova a Miami per il lavoro del padre. Nuove esperienze, amicizie e amori. L'adolescenza di una ragazza italiana, tra feste al "Moon" e studio, uscite con gli amici e litigate con genitori.