Corriamo contro il tempo, verso una meta a noi sconosciuta, non preoccupandoci di quanti feriti lasciamo lungo il nostro cammino, non curandoci di quante ferite possiamo procurare a noi stessi. Ma non importa, perché dobbiamo continuare a correre e correre, dobbiamo arrivare fino in fondo, perché è questo che bisogna fare, come se fosse dettato da una legge, da una regola invisibile che dev'essere rispettata a tutti i costi. L'importante e non fermarsi a riflettere. L'importante è non ascoltare.
Potrebbe esserci anche dell'ironia paradossalmente.
