Mettiamo caso che il maschilismo al mondo ricopra il 90%, il 5% la misandria e, il restante 5% quelli che non si espongono.
Mettiamo caso che le cose s'invertano, 90% misandria, 5% maschilismo e, il restante 5% quelli che non si espongono.
Cosa accadrebbe?
Si potrebbe immaginare un mondo inverso, dove le donne sminuiscono gli uomini, dove li picchiano, abusano di loro senza il loro consenso, a lavoro vengono pagate di più rispetto agli uomini, dove vengono ammesse all'interno della massoneria, sì, solo loro, per la sorellanza non si vogliano discussioni con uomini là dentro.
Solo per citare alcune cose.
Dove gli uomini debbano rimanere a casa e badare ai figli, perché diciamocelo, le donne sono più capaci nel lavoro, più astute, gli uomini devono rimanere a casa con i figli, pensare a cucinare e pulire casa, anche se le donne sono anche più brave in questo.
Una donna presidente, un esercito di sole donne.
Donne ovunque.
E gli uomini non avranno diritti fino al 1920, anno in cui gruppi di uomini scesero in piazza protestando e presero il nome di suffragetti, e ovviamente ottennero il diritto al voto. In Germania un anno prima, 1919.
Beh, si potrebbe ipotizzare questo ma guardando in faccia la realtà, sappiamo benissimo che in un mondo dove non ci sarebbe il maschilismo, le donne non ne approfitterebbero, magari rimarrebbe quel 5% di misandria , 5% di maschilismo e così via. Le donne rispetterebbero gli uomini, li renderebbero partecipi in tutto, non li priverebbero della loro vita, non gli vieterebbero nulla.
Che mondo sarebbe, se ognuno avesse egual diritti? Non parliamo di quelli legali, quelli sono solo una presa in giro.
E' bello viaggiare con la fantasia, almeno quella non ce la vieta nessuno.